MECCANICA e DINTORNI

Mafa, il circuito va bene, solo abbasserei un po' lo snubber sul SCR perché mi pare altino di capacità.
C2: 22-33 nF al max (400V)
R4: 50 Ohm (5/10W)

Ovviamente con questo circuito non hai nessun tipo di controllo su velocità e corrente..
Comunque, trattandosi di un motore universale, è anche possibile un controllo fine in DC con PWM quindi se ti vuoi imbarcare nella progettazione dimmelo che ti do una mano volentieri.

Ciao Max, se ho capito bene per raggiungere il mio scopo questo schema ha bisogno di ulteriori miglioramenti, dico bene?
Ti ringrazio per la tua disponibilità, ma conoscendo le mie modeste cognizioni elettroniche, ti farei perdere del tempo, bisognerebbe che abitassimo vicino. Capisco che sarebbe la soluzione ideale, ma purtroppo mi sà che dovrò cercare una soluzione più semplice.
Oggi ho provato il decespugliatore e purtroppo quello che temevo si è avverato,per lavorare dovevo continuamente variare i giri con il manipolatore che ho fatto tipo acceleratore moto, il positivo è che ha la potenza sufficiente e non scalda per niente.

altre

il peso è con la batteria?
mio padre lo ha comprato e non ha il variatore di velocità.

niente batteria, va con la rete di casa, il motore deriva da una femi

okay.

Difatti è il motore recuperato dalla Femi 785, avevo pensato di farlo con la batteria, adesso vanno alla grande i motori brushless, però per ora non li conosco a fondo dovrò farmi un pò di cultura.

mafa a me pare che te la cavi abbastanza bene con l'elettronica, ti manca solo un piccolo passo per passare da quello che già conosci a controlli un po' più complessi.
Volendolo farla semplice semplice, anche senza controllo di corrente di cui possiamo fare benissimo a meno, puoi quanto meno fare un controllo sulla velocità di rotazione in modo da non dover continuamente regolare i giri col potenziometro.
Si potrebbe fare in modo di usare i potenziometro come regolatore di giri che vengono poi mantenuti da un controller che legge i giri motore con un sensore effetto hall.
In pratica il sensore effetto hall è un sensore magnetico che va montato in prossimità dell'asse di rotazione del motore; sull'asse stesso dovrai montare una calamita (vanno bene quelle al neodimio piccoline); ad ogni giro la calamità passando davanti al sensore farà chiudere un contatto che dovrà essere letto da un microcontrollore. Calcolando quanti impulsi riceve in un secondo il controller saprà quanti giri sta facendo il motore e aumenterà o diminuirà il duty cycle sul TRIAC per stabilizzare la velocità al valore impostato.
Credimi, è più difficile da spiegare che da fare, e con le conoscenze che hai tu non è nulla di complicato.

Ciao Max, sicuramente è vero quello che dici,però considerando che questa regolazione non deve essere di quella precisione a che vedo nei tuoi interventi.
Detto questo, vorrei sottoporti un'idea che ho maturato a tal proposito:
considerando che la variabile in questione è la velocità, da cosa posso vederla?
1 - una tachimetrica
2 - un sensore hall (come consigli)
3 - tanti costruttori montano un magnetino sull'asse
4 - un regolatore centrigugo
Forse ce ne sono altri, io invece vorrei sfruttare la velocità dell'aria generata dalla ventola di raffreddanento.
Ho già in mente di come costruire l'aggeggio, appena fatto metterò le foto.

Grosso modo dovrebbe venire così. Usando il regolatore le puntine sostituiscono il potenziometro pertanto sono attraversate solo dalla corrente che pilota il triac 2,5 mA

Si questa è la soluzione dell'ettrotecnico... concettualmente il sistema sta in piedi ma la calibrazione la vedo abbastanza difficoltosa. Io pensavo più ad una soluzione con microcontrollore tipo arduino...

se la lamella vibra se subisce l'effetto del peso di come maneggi la macchina, bella idea ma problematica, anche io sono per sensore di giri e circuitino digitale

Ciao Max, non ho dubbi che tu abbia ragione.Con Arduino non ho mai decollato, pensa che me lo hanno decantato talmente che ne ho almeno 2 o 3, l'ultimo che ho acquistato se ricordo bene "Leonardo". Un amico
(Oskar) si era offerto a farmelo capire perchè a suo dire era quello che mi avrebbe aperto mille orrizzonti. Mai fatto nulla.
Hai detto bene purtroppo sono un elettricista e come tale devo limitarmi a fare ciò che capisco.
Tornando al problema , oggi ho provato quel sistema, i giri li regola bene forse non sarà neanche il caso di mettere puntine platinate perchè il scintillio è quasi invisibile, però dà spesso dei colpi bruschi di accelerazione come se il triac per un attimo conducesse al massimo,
domani vorrei provare a raddrizzare la tensione che esce dal regolatore in modo che essendo continua posso livellarla con un condensatore.
Potrà funzionare?

Si certo il motore è universale quindi va sia in AC che in DC, Tu di fatto con il tuo schema già gli stai dando una DC pulsata.

Comunque, visto che arduino già ce l'hai questo potrebbe essere il momento buono per imparare ad usarlo.....

Ok nel caso ti romperò le scatole, ciao e grazie.