McMax, giustissima la tua osservazione, il lavoro dei ponticelli potrebbe farlo il commutatore, ma anche no se il motore non li prevedeva.
Per commutare è sufficiente spegnere il motore tramite inverter, che rimane comunque acceso, o è necessario togliere alimentazione all'inverter?
Si certo il pannello non è la fine del mondo, ma voglio farlo con cura, quindi prima vorrei verificare il funzionamento.
Se come dici tu il motore va alimentato con il secondo schema, vuol dire che è un Dahlander e se alimento gli altri 3 morsetti tutto dovrebbe essere a posto, se invece il motore fosse a doppio avvolgimento, come dice mario mariano, al massimo mancando i ponticelli non gira e gioco forza metterò i ponticelli, ma se parto al contrario, cioè come dice mario mariano e metto i ponticelli subito e il motore risultasse un Dahlander, suppongo che si brucia qualcosa.
Grazie a mario mariano per la conferma sul mantenere il commutatore, cosa che io vedo come impostazione di massima da fare non in corso d'opera, ma prima di iniziare un lavoro, a seconda della sua tipologia, del resto la scelta non consiste poi in una velocità fissa, visto che fra regolazione della frequenza dall'inverter e ingranaggio di riduzione dietro al mandrino, ci si può spostare agevolmente entro un nuon range di giri, senza considerare le altre 2 pulegge che consentono di cambiare il rapporto e quindi la velocità in un'attimo.
Dopo la vostra prossima e gentile risposta, proverò in pratica e vediamo...
Pensavo che un'analisi, tramite tester, del commutatore delle velocità, che è l'originale del tornio, potrei capire di quale tipo è il motore, si dovrebbe vedere se cortocircuita la bassa velocità o se la commuta solamente, in atto è in funzione solo la posizione I e lo uso solo come interruttore 0 - I e non ho mai saputo cosa fa nella posizione II, perchè l'ho scollegata a suo tempo quando il motore è stato alimentato a 220 monofase.
Sempre grazie!
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