MECCANICA e DINTORNI

Sono a chiedere qualche consiglio riguardo la procedura per ridurre il gioco radiale del mandrino.
in realta la procedura è scritta nel manuale ma evidentemente sbaglio qualche cosa.
riporto in allegato lo stralcio di quello che indica il manuale del mio Breda Brf150

- ora, dopo diversi tentativi, l'escursione del comparatore sui 360 ° di rotazione mandrino (ogni volta facevo fare al mandrino manualmente qualche giro di assestamento) , è di 2 centesimi, ma credo sia un valore migliorabile...

La cosa che mi lascia perplesso è che arrivato agli attuali 2 centesimi, continuando a stringere la ghiera, invece di ridurre ulteriormente i 2 centesimi ( aumentando il precarico) si ha un progressivo aumento!
come è possibile ?

ho rifatto la regolazione piu volte e tutte le volte arrivato ai 2 centesimi ,andando oltre con la stretta della ghiera ho visto i centesimi aumentare. Alla fine mi sono arreso, ma prima i tentativi sono stati fatti :

- ghiere posteriori (quelle dei reggispinta) lasciate come le avevo trovate , quindi chiuse con precarico iniziale
- ghiere posteriori con precarico minimo
- ghiere posteriori con forte precarico.

sapete darmi qualche suggerimento ? grazie

nessun parere o consiglio ? grazie

Io ho fatto la regolazione su una macchina con una linea mandrino simile. Sono partito con eccentricità attorno al mezzo decimo, stringendo la ghiera del cuscinetto a sede conica i valori sono aumentati di poco e il comparatore andava da tutte le parti, poi proseguendo a stringere ho ottenuto valori attorno al centesimo (qualcosa di meno). Mi ricordo di aver dovuto stringere parecchio, forse anche più di un giro, probabilmente non era stato mai regolato. Quindi il consiglio è prova a stringere... evitando di sfasciare tutto . Per i cuscinetti posteriori, credo non influiscano o almeno io non li ho toccati in quel frangente.

grazie mille del conforto!
ho provato anche io a stringere maggiormente la ghiera, ma il comparatore andava aumentando. Mi sono fermato quando per stringere era necessario fare una forza troppo elevata.
arrivati a quel punto il comparatore segnava 6 centesimi.
a quel punto ho smollato tutto (fatto avanzare l'albero di qualche decimo per essere sicuro ) e ricominciato.
come dicevo sopra dopo diversi tentativi mi sono fermoto ai 2 centesimi (che credo siano un risultato migliorabile )

quello che non capisco è perche , andando avanti a stringere , il risultato andava peggiorando.
I cuscinetti credo che siano ancora validi perche girando tutto funziona bene e non ci sono rumori che facciano pensare male.

grazie ancora per il riscontro.

Di nulla. Mi spiace non poter essere di maggiore aiuto ma la mia esperienza è limitata a quanto descritto precedentemente. Buona fortuna!

Il motivo per cui non si riesce a migliorare quei 2 centesimi presumo possa dipendere da un consumo "eccentrico" di 2 centesimi del cuscinetto
Se il problema fosse lì hai tempo a regolare, non migliorerà mai più di così

fosse quello almeno mi metto il cuore in pace! il dubbio era di fare qualche cosa di non corretto.
grazie

a sto punto proverei a registrare anche il posteriore

ciao, ma ti sei assicurato che l'albero sia diritto? Metti che nel sollevarlo lo han preso male che ne so e lo hanno piegato... ah voglia a stringere bronzine. Riesci a mettere un comparatore in centro all'albero? se al centro nel punto piu alto il naso è nel punto piu basso il fuso è piegato

ho riletto tutto, e a me sembra sbagliata la procedura che fai
la regolazione giuoco cuscinetti non ha nulla a vedere con il centrtaggio.
metti il comparatore sulla verticale
con una leva sotto all´autocentrante spingi in alto e vedi quanto balla , 5 cent?
stringi i cuscinetti
fai qualche giro di assestamento
rimetti il comparatore e lo azzeri,
rifai con una leva sotto all´autocentrante spingi in alto e vedi quanto balla,
3 cent? e allora stringi ancora e rifai da capo
0 ? sei centrato

se sei a 0 metti il comparatore sull órizzontale spingi con la leva di lato e controlli che sia sempre 0 non lo e´ i cuscinetti o le bronzine nel caso di un tornio a bronzine sono ovalizzati e no nc´e´ nulla da fare se non cambiarli.

cuscinetti o bronzine comunque un tornio andrebbe scaldato sempre prima di lavorare
prima di far regolazioni e´imperativo scaldarlo o fai un lavoro inutile


messo il giuoco a 0 non vuol mica dire che l´autocentrante giri a 0, quella e´un áltra procedura che nulla ha a che vedere con la rogolazione cuscinetti ma ne e´dipendente.
inutile fare il centraggio se ho giuoco ai cuscinetti

Grazie , direi proprio che hai ragione ho sbagliato la procedura.

Mi hai fatto ragionare meglio sullo spaccato della pagina 7 del manuale (che ho allegato ad inizio discussione); in pratica:

- avvitando la ghiera 29, l’albero mandrino si sposta verso sinistra (la ghiera rimane ferma e si avvita l’albero)
--> Come dice Lelef procedo a step fino a che sono a 0 ( cioè ho avvicinato totalmente le superfici coniche sul frontale)
--> I cuscinetti frontali sono cilindrici (perciò permettono disallineamenti assiali (utile per poter precaricare successivamente il cuscinetto a rulli conici)

- Avvitando la ghiera 31 spingo ulteriormente l’albero mandrino verso sinistra (sul frontale come detto i cuscinetti lo permettono)
--> Contemporaneamente precarico il cuscinetto assiale reggispinta e il cuscinetto a rulli conici ( garantendo la reazione assiale in entrambi i versi)

Per verificare il precarico assiale devo posizionare un comparatore sul fronte del mandrino e … PER SPINGERE USO LA CONTROPUNTA , FINO A CHE PUNTO DEVO SPINGERE?

Grazie mille per l’aiuto

La regolazione del cuscinetto frontale comporta, come dice lelef, la riduzione del gioco radiale. Nonostante questo su torni non regolati può esistere un'eccentricità che viene recuperata avvitando la ghiera (questo da mia esperienza (poca) e da parole di qualcuno che ne sa più di me). L'avvitamento della ghiera permette di far scorrere assialmente la pista interna del cuscinetto sull'albero, che quindi non deve essere solamente calzato ma anche forzato. Il gioco tra le due piste e i rulli viene diminuito dalla dilatazione radiale (espansione) di quella interna ad opera del forzamento sul tratto conico d'albero. Si può arrivare in questo modo non solo ad eliminare tutto il gioco ma anche a precaricare il cuscinetto radialmente (in base all'applicazione si sceglierà quanto "stringere"). Come notato i rulli sono cilindrici e, chiaramente, lasciano libera la traslazione assiale.