MECCANICA e DINTORNI

Forse il filo a cui si riferisce è quello dell'elettrofreno. Ma adesso che ci penso, anche i dischi che ha postato dovrebbero essere dell'elettrofreno (in effetti anche i miei sono così)...

Questo era il mio elettrofreno, appena smontato. Come si nota, i dischi sono proprio quelli.



Però i dischi del freno, possono lavorare anche se sono un po' consumati: il freno non è regolabile e funziona solo precaricando il pacco dischi con un elettromagnete, quindi se anche fossero consumati, non cambia un gran che.

Il saimp ks 155 ha una doppia frizione in bagno d'olio regolabile, gestisce anche l'inversore. è totalmente meccanica con dischi in bagno d'olio. Se slitta ambo i sensi di rotazione bisogna verificare il rinvio (passa dentro la scatola del cambio) se slitta solo da una parte possono essere rotte (casistica tipica) le molle (non sono a tazza ma simili a quelle da stampo). Ogni pacco frizione è regolabile, c'è una linguetta che va estratta, dopo di che si ruta la ghiera posta sulla frizione fino ad un nuovo blocco. dalle problematiche esposte non escludo che abbia qualche molla rotta ed allora per compensare la perdita di coppia trasmissibile sia stata regolata quasi al massimo serraggio- sul manuale del ks155 che si trova in rete (forse anche sul forum) vi sono riportate le istruzioni per la regolazione della frizione. saluti

La mia frizione aveva il seguente problema: probabilmente a causa di un surriscaldamento alcuni dischi si erano "imbarcati" (erano diventati blu ) e non essendo più piani l'elettrocalamita, che non ha una grandissima potenza, non riusciva più a farli aderire tra loro e così slittava.
Non ho idea di come sia stato usato il mio tornio negli anni in cui era in mani altrui, ma in alcune situazioni non credo che se la sia passata molto bene.

@SunTzu: sono CERTO che i dischi di cui ho messo la foto siano di una delle due frizioni e non dell'elettrofreno

@Il Dottore: le frizioni sul mio tornio sono elettro-attuate, c'è una elettrocalamita che le attiva
L'elettrocalamita in questione è una cosa molto semplice: spire di rame annegate in un disco di resina spesso alcuni millimetri
Dato che l'elettrocalamita è in rotazione assieme alla frizione per poterci portare la corrente continua necessaria alla sua attivazione ha un anello su cui striscia una spazzola (una specie di candeletta), l'altro polo viaggia sulla massa.
Questa la "candeletta":

E' un bel sistema! Ti evita alcuni problemi, ma credo che sul Saimp la frizione sia "classica"

Purtroppo il tornio monta una frizione "speciale" baruffaldi l3m40 /78 (credo la sigla sia questa perchè da disegno non si riesce a leggere bene). Bisognerebbe trovare un esploso della frizione così intanto si capisce almeno se monta delle molle a tazza o cosa e vedere se si riesce a trovarle.

Speciale in che senso? Fai una foto della frizione

La definiscono speciale da manuale (nel disegno é indicata così) ma in realtà é come quella dell'anselmi. Domani se riesco lo apro controllo la registrazione e faccio delle foto. Proverò anche a fare girare la macchina a vuoto e vedere se scaldandosi cambia qualcosa. Magari mettendo un olio più denso per ingranaggi invece che un olio guide ISO 68?

Nella testa ci va un olio per ingranaggi (tipo idraulico), nel grambiale quello per guide (se hai l'oliatore automatico). Per la viscosità richiesta, verifica sul manuale

Nel grembiale non va quello per guide ma lo stesso della scatola degli avanzamenti (vado a memoria ma ne sono abbastanza certo) (in quanto non lubrifica le guide ma i cinematismi) può capitare che trafili il volantino del carro. Attento che spesso nel grembiale trafila il refirgerante se lavori con il trasversale troppo in la. c'è uno spinciono per il livello dell'olio sul grembiale posto frontalmente. Mentre i tappi di carico scarico sono laterali a destra (sempre a memoria quindi verifica). Idem per l'olio da mettere nei supporti delle barre quindi sul bancale lato opposto alla testa. comunqune il manuale del ks 155 è ben argomentato in merito ed ha poche discrepanze dalla realtà.

Leggendo sul forum hanno sempre parlato di olio tipo sae 15w30 o giù di li per la testa e gli ingranaggi e di non usare un olio da ingranaggi tipo 80w90 perchè troppo denso e farebbe fare alla macchina uno sforzo maggiore. Sul libretto parlano del vectra heavy medium che corrisponde ad un iso 68 che è anche quello che ho usato io (mainoil lub-g iso 68). Mi rendo conto che sembra un po troppo liquido in quanto tende a trafilare dalle leve e dal mandrino stesso ma corrisponde esattamente a quanto prescritto. Se dite che devo usare un olio da ingranaggi quale sarebbe meglio e che gradazione dovrebbe avere?

Questo è quanto riportato dalla targhetta: MAIN-LUB G 68

Lubrificanti multifunzionali idonei, a seconda della loro viscosità, a lubrificare i diversi gruppi che costituiscono le odierne macchine utensili o centri di lavoro come ad esempio guide di scorrimento orizzontali e verticali, sistemi idraulici, cuscinetti volventi e radiali, ingranaggi in carter, riduttori a vite senza fine / ruota elicoidale, viti di regolazione e traslazione, viti a circolazione di sfere. Specifiche: ISO VG 32/68/220; ISO LG 32/68220; ISO LHG 32/68/220; DIN 51502 CGLP; GB68/220 STANIMUC 2018.

Forse nel mio caso serve un olio più denso tipo il 220?
Oppure un olio diverso apposito per ingranaggi tipo: MAIN-LUB GEAR EP 150?

Alla fine credo di aver risolto con la frizione. A quanto pare non la ingranavo al 100% nel senso che quando la mettevo in folle faceva lo scatto mentre quando la inserivo non si sentiva nulla perchè mi fermavo appena prima del suono di conferma. Quindi lei ingranava ma con le vibrazioni tendeva a sganciarsi. Ora dopo averla anche un po registrata dovrebbe essere apposto ma rimane un filo dura a fargli fare l'innesto completo. Forse dovrò riprenderla un attimo e vedere come fare. Certo è che non dovrebbe esserlo visto che ora dovrebbe stare a compressione minima (parlo dei discetti)... boh!

Sulla copia del manuale in mio possesso come olio da il Vactra Oil Heavy Medium, avevo interpellato un rivenditore e mi aveva detto che il sustituto attuale era il Mobile DTE 26 oppure il Mobil DTE Heavy Medium.
Questo circa 4 anni fa, potrebbero nel frattempo essere cambiate le sigle.
E dava che lo stesso olio andava nella testa, nella scatola alimentazione e nel grembiale

Si lo so ma l' olio lo prenderei tramite ditta e loro si riforniscono dalla mainoil. Quello che mi chiedevo visto la facilità con cui fuoriesce dalla zona del mandrino se non fosse il caso di mettere un olio più denso per ovviare al problema visto che un ISO 68 che già ho ed é simile a quello indicato tende a fuoriuscire facilmente.

sw tu abitassi in Sicilia ti direi di farlo, ma abiti a Venezia e dìnverno quando sei vicino allo zero gradi un 80w90 diventa denso come il miele.

Qualcuno sa come si regola il cuscinetto del mandrino? Ho letto il manuale ma non riesco a trovare il riferimento sulle tavole. Ho trovato un video su youtube ma mostrano solo la macchina aperta e non come fanno a regolarlo: https://www.youtube.com/watch?v=kgjbYrZtYeY
Nel mio sono già a quel punto ma non capisco come e cosa devo regolare. Premetto che c'era uno scarto di 3-4 cent misurato sul cono e che quindi la regolazione dovrebbe essere minima.