MECCANICA e DINTORNI

Dici che sono tranciati?

Beh, il pezzo davanti ce lo hai tu, ma dalla foto sembrerebbe proprio di si
Oltretutto quel motore a guardare gli avvolgimenti non sembrerebbe "bruciato", il rame sembra in ottime condizioni, potrebbe essere semplicemente "scappato un cacciavite" a qualcuno magari nel tentativo di aprirlo e ha tagliato qualche filo
(comunque aspetta il referto di gente più esperta di me in questo campo)

continuiamo ad usare termini impropri che mi confondono le idee, manca una fase si dice quando non c'è tensione su una linea, qui sarebbe giusto dire che c'è una "interruzione" su una matassa e con un semplicissimo tester anche cinese è facile verificarlo. tornando al problema, visto il lavoro di smontaggio che hai fatto credo che sia il caso di verificare le sei giunzioni che dallo statore vanno alla morsettiera, l'ho fatto vedere molte volte come si fa e come si sostituiscono i vecchi spezzoni di cavi con isolamenti in gomma con quelli più performanti in pvc. per la prova di isolamento verso massa, allora si serve uno strumento specifico, personalmente ho un megger in grado di "sparare" una tensione fino a 1000 V e leggere quanti mega ohm abbiamo, motori nuovi o appena riavvolti si arriva anche a giga, ma col tempo, inesorabilmente questi diminuiscono

insisto sul fatto che il problema potrebbe essere anche altrove, oltre a quello della foto, ovviamente. L'avvolgimento tranciato, di per se, non causa il distacco del differenziale. Come ho detto sopra più volte se ti salta il differenziale i casi sono 2: o è rotto il differenziale o hai una dispersione verso terra. Non ci sono altre spiegazioni. Prima di perdere tempo a sistemare quello statore io cercherei di capire dov'è la dispersione. I due fatti sarebbero potuti essere collegati se la rottura dell'avvolgimento fosse stata vicino ad un punto elettricamente connesso alla carcassa, ma dalla foto non mi pare questo il caso.

Si, è vero, non è corretto dire che manca una fase ma si capiva che era riferito ai tre avvolgimenti del motore e che uno era interrotto (almeno, io che mi esprimo in modo errato come lui ci sono arrivato, probabilmente perchè parliamo la stessa lingua )

Scusate, ho 18 anni , ho sempre sentito dire così, comunque ,no, il punto evidenziato è apposto, probabilmente era il riflesso della luce nella foto. Ora faccio altri controlli. Continuo a indagare.
Riepilogo
L'isolamento dei vari avvolgimenti è apposto (avevo verificato con appositi strumenti (megger) assieme ad un amico che lavora da 40 anni in una fabbrica dove producono gomma per cavi elettrici)


Ho guainato fino in fondo i cavi che escono dallo statore perché erano screpolati e messi male.

Manca continuità tra due cavi (un rosso e un nero ) mentre nelle altre due coppie è presente continuità.

non ci siamo, te l'ho detto anche prima, devi arrivare fino ai sei punti di giunzione tra le bobine e i cavi che vanno alla morsettiera, devi tagliare le legature e poi sostituire i sei spezzoni di cavo che come hai detto sono usurati, molto probabilmente hanno ancora l'isolamento in gomma e sicuramente "cotto"

Per fare ciò, come detto, devo estrarre lo statore perché non ci si arriva. È impensabile sostituire i 6 cavi con lo statore dentro. Non c'è spazio per muoversi. Ora sto per costruire un estrattore a semicerchi a espansione che dovrebbe aiutarmi a estrarre lo statore per poi andare a effettuare la sostituzione dei 6 cavi. Se avete idee migliori per estrarre lo statore consigliatemi. I grani di fermo li ho già tolti ovviamente.

Spero la foto renda il poco spazio di lavoro. Da sopra ovviamente non ci si arriva perché il foro di passaggio è piccolo

L'idea. I due semicerchi alla base si espandono svitando i due bulloni, si schiacciano un filo le guaine ma nulla di estremamente preoccupante anche perché gli avvolgimenti non vengono compressi. Mi manca da realizzare con una trave a C bella spessa l'ultima parte dell'estrattore dove poi alloggeranno i fori per 4 bulloni m10 con cui farò forza sul bordo della carcassa. Questa è l'ipotetico se non l'unico modo in cui procedere.
Tutto l'estrattore saldato con elettrodi 7018 , alto amperaggio e massima penetrazione.

Può funzionare?

credo vada bene, abbonda di wd40 o sbloccante, di solito dopo il primo punto duro scorre fuori facile.
il fondo e`cieco?
se non lo e`,metti un unico anellone che appoggia sul fondo della cassa ,parte interna alle spire, magari scarichi di tornitura un anello di centraggio in modo che quando tiri non possa sbandare contro le spire.
E segnati bene la quota a cui va`rimesso.

Ciao, perdonami, non ho capito la questione dell'anello, non ho capito cosa potrebbe sbandare.

tu hai 2 semianelli ad espansione, e`cosi`perche`dal lato opposto non cè`accesso?

Esattamente. Altrimenti sarebbe stato tutto molto semplice e forse potevo eseguire il lavoro senza estrarre lo statore

Grandi progressi. Ora provvederò a slegare dove serve e procedere come consigliato, per i 6 cavi.
Con cosa posso rilegare tutto dopo?

P.s.
Per mettere in tensione la parte a espansione dell'estrattore ho dovuto dare un puntino di saldatura preciso su un estremità di una "riga" del traferro. Ovviamente ho fatto attenzione a non cuocere L'isolamento presente attorno, considerando la notevole dispersione di calore del pezzo è andato tutto a buon fine se non per il fatto che si è lievemente sbeccata una bordino della riga in questione del traferro. È problematico ciò? Secondo la mia esperienza ciò non è rilevante, ripeto L'isolamento è sano e non ho cotto nulla.

Guasto trovato. Ci sono più fili interrotti. È riparabile o bisogna riavvolgere a questo punto?