I motori in corrente continua possono essere utilizzati per motorizzare gli assi di una macchina a controllo numerico, basta aggiungere un trasduttore di posizione (encoder o riga ottica) e un regolatore di posizione per ogni motore che, tenuto conto della posizione richiesta dal controllo numerico, comandi il motore in modo da inseguire questa posizione.
I motori tipo tergicristalli potrebbero anche essere utilizzati, ma è necessario appunto aggiungere l'encoder, che però costerà più del motore stesso. Inoltre vi sarebbero alcune difficoltà di calettamento (servirebbe almeno l'albero posteriore sporgente).
Allora ci sono motori dc molto economici già equipaggiati con encoder (vedi quelli presi da aiud in olanda....).
Per l'utilizzo come avanzamento automatico invece la cosa è molto semplice. Vi posso preparare uno schemino con controllo di velocità, inversione e limite di coppia.
Però pazientate un attimo che l'ho solo in testa e non mi hanno ancora dotato di porta usb per connettermi direttamente al pc...
Ciao!