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 Oggetto del messaggio: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: gio gen 10, 2013 11:33 
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Iscritto il: sab apr 10, 2010 00:04
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Buongiorno,
l'ho preso in settembre insieme ad una cesoia da una ditta in liquidazione, la stessa del Graziano di un mio post precedente.
Il venditore me lo ha quasi regalato quindi non ho potuto dire di no e solo adesso trovo il tempo di metterci mano per rimetterlo in funzione.
Principalmente mi manca il manuale di uso e manutenzione, necessario insieme alle dotazioni di sicurezza per l'utilizzo in azienda senza incorrere in sanzioni quindi colgo l'occasione anche per chiedere a voi un copia oppure una indicazione di dove trovarlo.
Poi sotto l'aspetto più pratico:
Il trapano gira direi bene e non avverto giuochi sulla punta ma non capisco come si effettua il tensionamento delle cinghie. Apparentemente si muovono solo le pulegge centrali, mentre il motore appare fisso ... o è bloccato?
Il secondo quesito/problema riguarda il "canotto" portapunta che scende con difficoltà a scatti o meglio è un p'ò frenato come se fosse un po' ovalizzato. Vorrei smontarlo per controllare la cremagliera e magari metterlo sul tornio per vedere se effettivamente è ovalizzato oppure no. Come procedere per lo smontaggio? rischio di prendere la molla di richiamo nei denti?

Allego alcune foto e attendo qualche gentile consiglio.

Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: gio gen 10, 2013 11:45 
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Iscritto il: dom nov 06, 2011 17:34
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A giudicare dall'asse eccentrico rispetto al foro e dal pomello, direi che il motore dovrebbe potersi spostare.


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: gio gen 10, 2013 13:15 
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quoto
il motore si tira indietro e le pulegge centrali sono libere per mettere in tensione anche quelle davanti , metti un po' di w40 e vedrai che si sbloccherà.

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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: gio gen 10, 2013 17:43 
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Iscritto il: sab apr 10, 2010 00:04
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Esatto! ho smontato il motore. Ruota su una sorta di disco/flangia in materiale plastico di colore nero. Il disco è danneggiato in corrispondenza del perno di fermo, probabilmente a causa del fatto che 2 viti erano allentate ed il perno di fermo spingeva in modo non corretto sul disco/flangia. Adesso gli dò una passatina al tornio per eliminare le sporgenze, ma resto perplesso sul funzionamento del sistema di blocco del motore.
Mi spiego meglio. La rotazione eccentrica del blocco motore per il relativo tensionamento cinghie avviene grazie a questo disco/flangia che ne consente la rotazione. Il disco/flangia viene poi bloccato in posizione attraverso un volantino esterno che spinge un cilindro che a sua volta preme sul lato esterno del disco/flangia. Il foro attraverso il quale esce il perno NON è in asse con la flangia, (vedi foto) per cui il perno preme con uno spigolo. La cosa mi pare piuttosto strana perchè così facendo il disco/flangia in plastica potrebbe comunque danneggiarsi.

Non è che magari il perno deve essere lavorato in modo che prenda la forma del disco e che lo prema su tutta la sua suprefice?
Comunque non vorrei far modifiche, quindi salvo vostri diversi suggerimenti rimonto il tutto con il disco ruotato (se possibile) in modo che il perno spinga su una parte "sana".


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: ven gen 11, 2013 10:42 
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Iscritto il: sab apr 10, 2010 00:04
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Il problema al canotto/albero portapunta (non so come chiamarlo), l'ho risolto. Smontando il tutto ho rilevato nella parte inferiore dell corpo, nella ghisa, delle deformazioni dovute probabilmente ai colpi ricevuti per sfilare le punte con il cuneo ed il martello. Un po' di lima, un po' di carta vetrata e va che è una bellezza. I cuscinetti sono ok per cui non tocco altro.
Resta il problema del tensionamento cinghie, ho corretto la piastra in bachelite ma una volta montata e serrate le viti il motore resta bloccato, per renderlo libero di essere regolato ho dovuto interporre 2 rondelle tra disco e corpo motore, per uno spessore complessivo di circa 3mm. Mi pare un po' strana la cosa, non capisco proprio come potesse funzionare prima.
Qualche suggerimento?


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: sab gen 12, 2013 12:31 
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Iscritto il: mar nov 10, 2009 12:36
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Io ho il tuo stesso trapano-fresa.
Non ho mai avuto problemi per quanto riguarda il tensionamento delle cinghie, il motore gira su eccentrico come hai notato. Non l'ho mai smontato, quindi non so dirti com'e' il mio.

Per quanto riguarda il manuale, io ho l'originale. Se hai pazienza, posso scannarlo e inviarti una copia (se non mi senti, rompimi le palle, facile che mi dimentichi).

Io lo uso al 99% come fresa, ma ho (relativamente) forti vibrazioni sulla testa anche con passate ridotte (1mm con fresa da 30 a inserti su ferro, fresa impegnata al 100%).
Cosa potrebbe essere? Pensavo di dare una revisionata ai cuscinetti della linea mandrino (si possono registrare?) ma non ho idea da che parte partire...


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: sab gen 12, 2013 12:53 
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Iscritto il: mar mar 23, 2010 22:18
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Località: Artena(Roma)
matteou aggiungi la residenza al profilo utente , passa in presentazioni e già che ci sei leggi il regolamento .

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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: sab gen 12, 2013 15:25 
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Iscritto il: mar nov 10, 2009 12:36
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Fatto. Chiedo scusa, pensavo di essermi presentato a suo tempo, quando mi sono registrato


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: dom gen 13, 2013 15:35 
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Iscritto il: sab apr 10, 2010 00:04
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"matteou"

Grazie matteou, accetto molto volentieri il manuale, è che il trapano lo voglio tenere in azienda ed il manuale è una dei quei documenti che devono accompagnare ogni macchinario. Attendo quindi la scansione.

Per quanto riguarda il tuo problema a mio parere potrebbero essere i cuscinetti ma anche il giuoco naturale del canotto portaalbero nella sede in ghisa della macchina e se è quello ci fai poco.
Per quanto riguarda la registrazione dei cuscinetti puoi intervenire di certo registrandoli o se necessario sostituendoli. Io ho avuto lo stesso problema con una fresa cinese. Puoi trovare qualcosa anche qui viewtopic.php?f=30&t=4338.
Per quanto riguarda invece il rag 40 io ti posso accompagnare fino allo smontaggio del "canotto" all'interno del quale ci sono albero e cuscinetti. Io li mi sono fermato perché non ho sentito giochi e comunque lo userò solo come trapano.
Non ho quindi visto come è fatto dentro ma direi che ci saranno sempre le due coppie di cuscinetti a rulli conici da registrarsi con la ghiera (ed il martello di plastica come mi è stato insegnato).
Il RAG è molto più semplice dell'altra fresa cinese quindi se vuoi avventurarti posso elencarti la procedura con qualche foto visto che l'ho fatta solo pochi giorni fa.

Ciao e grazie in anticipo per il libretto.


Ultima modifica di onorino il dom gen 13, 2013 15:37, modificato 1 volta in totale.
tolto riporto , evita di usare il tasto citazione , il regolamento lo vieta .


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: dom gen 13, 2013 21:30 
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Se mi puoi fare una descrizione di come smontare il canotto, sarebbe l'ideale. Se poi ci aggiungi qualche foto sarebbe ottimo!

Per il gioco del canotto, a fine corsa (cioe' tutto giu') misuro 1 decimo di spostamento spingendo sul naso del canotto (con abbastanza forza). Fresando tengo il canotto tutto dentro e bloccato con l'apposita vite.
Piu' che vibrazioni orizzontali, mi sembrano vibrazioni verticali (sembrano.Ad esempio se non blocco il tappo delle cinghie con l'apposita vite, questo si alza e tende ad aprirsi).

Per il manuale, mandami un pm con la tua email e dammi un paio di giorni (se entro martedi-mercoledi' non mi senti, rompimi le palle senza problemi. Segno che mi son dimenticato). In che formato lo vuoi? PDF va bene?


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: dom gen 13, 2013 22:45 
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Ho giusto il canotto a terra, domani mattina gli faccio qualche foto e la metto su. Io ho tirato via tutto anche il due volantini quello da "trapano" a destra e quello piccolo "da fresa" a sinistra per intenderci, perché andavano revisionati, ma voglio rivedere con attenzione se si può evitare così ti risparmi lo smontaggio della molla di richiamo e dell'albero che comanda la cremagliera.
Domani ti faccio sapere.

Ciao

P.s. ma tornando all'eccentrico del motore, la parte superiore, qualla che si vede dentro la scatola della pulegge, è di materiale plastico anche la tua? Una plastica nera che a me pare bachelite come vedi nelle foto che ho messo su prima.


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: dom gen 13, 2013 23:55 
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Ottimo, grazie.
Per l'eccentrico del motore, hai tolto qualche pezzo o e' cosi' di suo?
Perche', a memoria, la' dentro (nel mio) vedo solo ferro e ghisa, niente plastica o simili.
Se ricordo bene c'e' una flangia in metallo avvitata al motore. Sotto la flangia non so se ci sia bachelite o meno, non credo (non avendo la necessita' non l'ho mai smontata).
Se vuoi domani faccio una foto del mio.

Ah, mi son dimenticato, se vuoi il manuale originale (se quello che ti ho mandato non ti va bene/non ti basta) potresti provare a sentire la Serrmac. Ha rilevato la Ruffini (infatti il serrmac tcs e' praticamente identico al rag40) e sono molto gentili (avevo provato a contattarli per vedere se avevano previsto un motore monofase per quel trapano. Poi ho risolto facendo l'allaciamento trifase).


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: lun gen 14, 2013 00:16 
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Non ho tolto nessun pezzo, infatti ho il dubbio che quella flangia sia stata rifatta per qualche motivo in plastica, comunque resta ben visibile sotto le pulegge, se riesci a capire se anche la tua è plastica o no mi tolgo qualche dubbio.
Grazie del manuale direi che mi è sufficiente al bisogno tengo a memoria la dritta per la serrmac, ma dovrebbe essermi sufficiente questo.
Io comunque ho la testa della tavola 7 tu hai la stessa oppure una di quelle con gli avanzamenti automatici?
Domani mattina ti mando delle foto.

Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: lun gen 14, 2013 01:12 
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Allora e' stata rifatta in plastica. Nella mia non c'e' (dubito che l'abbiano messa sotto la copertura di ferro). Domani ti mando le foto.
Anch'io ho la testa della tavola 7 (quella normale col cambio a puleggie).
La mia ha solo la discesa automatica del mandrino (quella che si vede nello spaccato della tav 19), nient'altro.


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 Oggetto del messaggio: Re: FAMUP RAG 40. Restauro
MessaggioInviato: lun gen 14, 2013 10:52 
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La mia è tutta manuale.
Ho verificato e per smontare il canotto portapunta dovrebbero essere sufficienti 2-3 operazioni.
Prima di tutto metti sotto la morsa (anzi tu hai la tavola a croce) per evitare che ti cada a terra.
Poi, facendo riferimento alla tavola 14 devi smontare tutto il gruppo che fa riferimento al pomello di fermo 35 - 433 - 0. Per rimuoverlo è necessario allentare un grano passante per l'asse del gruppo predetto e posto sul lato sinistro seminascosto dietro il volantino A (tavola 7). Dopo aver allentato il grano devi sostituire al pomello di fermo una vite un po' più lunga in modo che avvitandola fino in fondo il gruppo del pomello di fermo si sfila senza doverlo estrarre a forza.
A questo punto il canotto è libero, forse dovrai allentare un po' la vite sotto che regola il gioco del canotto.
L'unico dubbio che ho è relativo al meccanismo di precarica della molla. Io come ti ho anticipato l'ho smontato prima del canotto per altri motivi ma a prima vista non dovrebbe essere necessario smontarlo per sfilare il canotto, tuttavia non appena si sfila il canotto e l'ingranaggio non prende più sulla cremagliera, la molla richiamerà il volante principale di discesa (quello a destra) scaricandosi completamente. Secondo me dovrai accompagnare la fuoriuscita del canotto con il volante principale e quando senti che no fa più presa lo fermi con un filo o quant'altro in modo che la molla non si scarichi.
In teoria dovrebbe andare salvo che non mi sia sfuggito qualcosa.

Fammi sapere e grazie dinuovo per il manuale.


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