MECCANICA e DINTORNI

La saldatura si stà rivelando un incubo.
Ho preparato tutto al meglio pulendo, spazzolando (inox) e fresando le parti da saldare con una fresa hss onde evitare ogni genere di contaminazione. La saldatura viene così così ma e mi si materializzano delle gocce di una sostanza gialla come olio, dal nulla. eppure l'ho pulito, sverniciato e poi ripassato con una grana 40 prima di fresarlo.
Boh.

Poi le saldature tirano da morire tanto che quando saldo da un lato mi si rompono i punti di saldatura che ho dato dall'altro.
Addirittura come si vede nella terza foto si è creata una nuova frattura proprio nel mezzo del coperchio.

ma lo hai scaldato bene ?

Un incubo,ogni saldatura che faccio si rompe da un'altra parte. Ho chiuso dei fori e per ognuno si sono aperte 2 crepe.
Sul finire ho provato a farmi preriscaldare tutto con il cannello ma non è migliorato un granché.
Mi fermo qui con le saldature poi nasconderò tutto con smalto e stucchi.

Adesso passo a rifare le cerniere ed i pezzi mancanti.

Rino, mi sono accavallato alla tua risposta. No non ho preriscaldato, sul finire mi è venuto il dubbioche potesse dipendere da quello è l'ho fatto ma con scarso successo.

Non ho mai preriscaldato prima di saldare. Ne avevo letto della necessità in determinate condizioni, ma pensavo che la mancanza di preriscaldo causasse un problema ai margini delle saldature e non che mi si spaccasse tutto com'è avvenuto.

io uso una fronius a filo ed ha un sistema per evitare il preriscaldo , non chiedermi come funziona , ma funziona.

Beh, l'importante bene o male è avere riunito i pezzi, io un lavoro del genere forse lo avrei fatto a TIG perchè a filo per quel poco che ho provato ho visto che il pezzo si riscalda abbastanza, insomma è una saldatura per lavori importanti dove si chiede molta corrente, il TIG invece dovrebbe essere un po' più "delicato". Quelle macchie gialle possono essere tranquillamente composti formatisi da un legante dell'alluminio con qualcos'altro, probabilmente questo problema è dovuto al filo animato o al gas di protezione che non essendo inerte si va a legare. Che pocheria sia però non te lo so dire perchè bisognerebbe sapere che elementi ci sono nella fusione e qualcosa in più di quello che so io nel settore chimico.
Le cricche le devi fermare con un forellino in fondo, basta anche da 2-3mm, poi riempi con lo stucco e buonanotte.

Farò così, con il foro. Comunque la saldatura è tutta aTIG.

Ho iniziato a ricostruire la prima parte mancante utilizzando un profilo estruso in lega 6060 di spessore 4 mm. La saldatura stavolta non mi ha dato nessun problema, saldatura pulita e nessuna cricca da ritiro.
Boh.

Le foto.

Complimenti!! Finito, sarà un ottimo lavoro!

come era e come sta diventando bel passo alla fine solo tu saprai dell'inceppo

serve per salvare gli zibidei

ciao Marcoji ti do due dritte per una saldatura senza cricche se sono pezzi che possono essere scaldati

la ghisa io la saldo cosi e senza problemi

accendi un fuoco e ti prepari a lato della sabbia o della cenere nel quale possa essere immerso l'intero pezzo saldato
il fuoco io solitamente lo faccio nella forgia ma con legna normale per risparmiare ma ottenere un buon calore ...

a questo punto pulisci bene il pezzo e lo sgrassi con diluente , fai magari anche un po di gianfrinatura col flex

io uso bacchette al Nikel.. le appoggi sul pezzo che hai messo sul fuoco a preriscaldare ... deve essere tutto molto caldo

a quel punto provi a saldare facendo dei piccoli cordoni da 1,5 massimo 2 cm ... quando hai finito di fare i cordoni , se per via del calore sottostante rimangono almeno un 2 o 5 secondi incandescenti il gioco è fatto
devi fermarti e martellare immediatamente la saldatura per aumentare il calore e evitare shok....

vai avanti cosi per tutta la saldatura , ti fermi martelli saldi ti fermi e martelli ecc ecc
a fine saldatura lo immergi immediatamente nella cenere o sabbia e non lo tiri più fuori per nessun motivo

vedrai che per freddarsi ci mette almeno 5 ore

quando lo tiri fuori ti assicuro che non avrà nessun segno di rottura

ciao Spider

il problema è che lo sportello di questo tornio è in alluminio, mentre mi pare di capire che il tuo sistema sia valido sopratutto per la ghisa
cmq a grandi linee, magari saltando il martellamento, si puo' usare anche in questo caso

bye
luk

In linea di principio mi pare molto interessante, un po' complesso nel metterlo in pratica, senza tenere di conto che l'alluminio ha molti problemi di contaminazione e fuoco, brace e cenere non sono il massimo. Come dicevo prima ho tentato il preriscaldo con il cannello ma non sono riuscito a raggiungere temperature importanti soprattutto non in modo uniforme su tutto il pezzo. Magari con un fornello a gas tipo quelli per scaldare i pentoloni per fare la conserva di pomodoro sarebbe potuta essere un'idea.
Ma a quale temperatura andrebbe preriscaldato?

Comunque ormai ho fatto, cricche a non finire e portello parzialmente (ma non eccessivamente) deformato. E stranamente per me, la dove ho saldato l'alluminio di fusione con le parti ricostruite in lega 6060 (AL Si Mg) non ho avuto problemi di nessun genere.
Sotto le foto della parte ricostruita. Ora devo ritrovare un pezzo estruso sezione 20x140, che dovrei avere non so bene dove, per ricavarci i cardini.

Ma con quale lega potrebbe essere stato fabbricato, qualcuno lo sa?

Sotto le foto delle fasi finali
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Direi proprio ottimo lavoro
L'alluminio raffreddandosi lentamente sì non si cricca, ma aumenta la sua durezza, ha la cosiddetta tempra inversa, ora i trattamenti termici su alluminio non sono così diffusi e quindi non so dire niente in merito a deformazioni o cricche, però mi sembra giusto tenerlo presente.