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Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare
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Autore:  carlo1974 [ mar mar 27, 2018 19:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

perchè, se le monti su un'albero verticale , che cambia ?

Autore:  pinko12007 [ mar mar 27, 2018 20:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Se vuoi bakelite dovrei averne sino a 50 mm di spessore

Autore:  rifkin [ mar mar 27, 2018 20:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

@ carlo, riguardo al procedimento niente! però la rigidità di un canotto orizzontale credo che non sia paragonabile..
Esistono quindi frese per ingranaggi tipo quelle per fare le cave a T ? se si, provare a far l'ingranaggio è un attimo, una volta comprata sta tavola..

Pinko, sono interessato allora!

Autore:  CARLINO [ mar mar 27, 2018 20:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

@ carlo : l'ho fatto presente , tutti gli ingranaggi che ho fatto nella mia vita li ho lavorati con la fresatrice verticale senza problemi.
@ fra paola e pinko: attenti a non confondere la bachelite telata con la vetronite che si adopera per i circuiti stampati, è fortemente abrasiva perchè contiene vetro in forma di aghi microscopici : la backetite che ormai è di difficilissimo reperimento può essere validamente sostituita da materiali plastici auto lubrificanti creati apposta per pezzi che devono sopportare sforzi , commercialmente hanno nomi come Ertacetal, Derlin
@ rifkin l'albero orizzontale della fresatrice può avere più flessione di un portautensile montato a sbalzo sul canotto verticale.

Autore:  rifkin [ mar mar 27, 2018 20:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Buono a sapersi allora! Grazie per le info.
Ok per il delrin. E il nylon? diversi ingranaggi moto son fatti di quel materiale... pompa acqua/ contralberi e simili!

Autore:  Dasama46 [ mar mar 27, 2018 21:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Meglio il Delrin . . . :???:

Autore:  CARLINO [ mar mar 27, 2018 21:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Il nylon è più morbido e tende a deformarsi di più con il calore.

Autore:  AndreaNSR125 [ mer mar 28, 2018 12:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

vista la rottura dell'ingranaggio, non credo sia stato un problema di resistenza ma piuttosto di età... altrimenti si sarebbero rotti i denti.
non so come sia fatta la riduzione per la discesa del cannotto, ma bisognerebbe anche valutare la rigidezza dell'ingranaggio, una plastica troppo poco rigida potrebbe innescare vibrazioni in certe situazioni. Non so di base quanto sia la rigidezza della bachelite.

Autore:  CARLINO [ mer mar 28, 2018 12:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

E' rigida anche perchè è quella composta da tele imbevute di bachelite, uno dei più antichi materiali compositi con buone doti meccaniche e di isolamento elettrico e termico : anche il materiale che ti abbiamo consigliato ha ottime caratteristiche analoghe.Per la bachelite guarda qua: https://www.googleadservices.com/pagead ... IJQ&adurl=

Autore:  FraPaola [ mer mar 28, 2018 23:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Carlino infatti intendevo la bachelite non fr4
pure la bachelite si usa nei pcb, anche se ormai la si usa solo per fare delle prove di attrezzaggio delle linee

Autore:  rifkin [ gio mar 29, 2018 13:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Infatti Andrea anche a me è sembrato strano che non si siano rotti i denti.. però pensandoci è normale sia così, perchè la vite senza fine è sempre in presa contemporaneamente su un numero di denti maggiore rispetto ad una coppia di ingranaggi normali!
Quindi è più facile che si crepi l'ingranaggio in se..
In ogni caso ad occhio secondo me si è rotto molto tempo fa, perchè la scatola della discesa è piena di grasso secco e gli ingranaggi sono ricoperti da una patina d'unto ostinato.
Potrei anche provare a farne di tutti e due i tipi per capire quali se ci siano differenze.. non gira a chissà quali velocità, secondo me problemi non ce ne sono in ogni caso!

Aggiornamento: comprata la testa ad alesare/sfacciare Vertex VBHU-207M.
Speriamo bene.. Ho cercato e ricercato e i pareri sono solo positivi!
L'usato un po' mi spaventava per questo tipo di componente, e per la maggior parte quelle che ho trovato erano in pollici con cono morse/R8.
Non è una Narex, ma alla fine credo che per i miei usi vada più che bene! Non faccio produzione 8 ore al giorno.
Appena arriva e la provo vi aggiorno!

Ora manca la tavola :grin:

Autore:  CARLINO [ gio mar 29, 2018 16:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Nell'ingranaggio accoppiato con una vie senza fine lavora sempre un solo dente alla volta o al massimo due parziali considerando che il passaggio da un dente all'altro avviene scaricando il primo e caricando contemporaneamente il secondo. Nel suo funzionamento la vite dà alla ruota compagna oltre che il carico radiale anche una componente di spinta assiale dovuta all'attrito radente , non forte ma che può avere il suo peso se la lubrificazione è scarsa e questo potrebbe giustificare la strana rottura della ruota dentata.

Autore:  rifkin [ gio mar 29, 2018 17:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Da montata non sembra proprio che sia così.. ci giurerei che siano almeno 3! ovviamente il carico non sarà equamente distribuito su tutti e 3.. dipende dal numero di denti! In una coppia di ingranaggi con un rapporto sui 3.00 c'è solo un dente a lavorare, ad 1.5 saran di più.
Ci aiuta la gif di wikipedia
Allegato:
Worm_Gear.gif

Riguardo alla spinta assiale son d'accordo, può essere la causa!

Autore:  CARLINO [ gio mar 29, 2018 23:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

Negli ingranaggi che lavorano con un profilo ad evolvente ( quindi le superfici dei denti non strisciano ) lo stacco da un dente del profilo che sta rotolando avviene in contemporanea con l'inizio del rotolamento sul dente successivo : più o meno la stessa cosa avviene con la vite senza fine e la ruota compagna perchè ,si ha l'impressione che lavorino due o tre denti, ma in realtà lavora solo quello che si trova ad avere il raggio passante per il suo vertice in posizione perpendicolare all'asse della vite,mentre i denti che precedono o seguono questo sono in realtà scostati di pochissimo e non lavorano.E' facilmente verificabile con un cad 3D , facendo una sezione longitudinale.

Autore:  yrag [ gio mar 29, 2018 23:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Attrezziamo la fresazza: tavola e testa ad alesare

:shock:

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