MECCANICA e DINTORNI

Eh chiedetemi voi quello che volete sapere, siccome costruisco anche le foratrici profonde...certi accorgimenti non li posso svelare del tutto :)

Ma cmq tutti sti "segreti" nn ci sono...i parametri che forniscono con le punte non sbagliano...alla fine è un utensile come qualsiasi altro

Vedo che siamo "conterranei" . . . .

Parlando di segreti, se vedi l'inizio di questa discussione, almeno per quanto mi riguarda, avevo un problema hobbistico; forare una barretta cilindrica da 6 mm con un foro da 3 mm su 50 - 60 mm : nessuno ti ruberà il lavoro !

Poi è nata la discussione; diceva un ingegnere (elettronico) che preferiva pubblicare sempre gli schemi dei suoi circuiti : chi era in grado di capire, non aveva bisogno di copiare; chi non era in grado di capire, neanche sarebbe riuscito a copiare . . . . .

A me interessava capire perchè, dovendo fare un foro profondo, si usava una geometria di utensile diversa dalle "solite" punte elicoidali, più o meno prolungate . . . .

Alla prossima . . . .

metti qualche foto fatta bene di punte per foratura profonda.

bene, la mia domanda, riguarda più che latro l'utensile: come lavora il tagliente per ridurre al minimo le forze... "scentranti"? (mi riferisco alla forma a V.... dove però se non sbaglio la punta della V non coincide con il centro del foro, giusto?)

invece, visto che sei anche costruttore, quali caratteristiche in più ha una macchina per foratura profonda rispetto ad una fresa per esempio?
Oltre alla lunghezza utile (difficile fare un foro da 1 metro su una delle nostre fresatrici )

l'utensile grazie alla sua forma costruttiva, una volta fatta la sede cilindrica si autoguida, ecco il xè della sua forma a V
esatto Andrea, nn coincide per il semplice fatto che il fondo del foro esce esattamente al contrario delle punte elicoidali,
resta il testimone verso la partenza sempre x il fatto di autoguidarsi altrimenti chissà dove andrebbe a finire.

La punta a cannone è forata internamente per l'adduzione dell'olio ad alta pressione, x punte piccole si arriva a 200 bar,
e tramite la scanalatura sul tubo della punta fa evacuare l'olio e i trucioli.
Su una fresa o alesatrice si possono usare ma il problema sta tutto nell'evacuazione del truciolo...senza alta pressione la punta si scalda e si rompe subito,
normalmente su una fresa l'alta pressione arriva a 40 bar e forando in verticale non bastano.
Le foratrici profonde lavorano in orizzontale e sono state progettate per usare queste punte, le caratteristiche principali pe runa foratrice profonda
sono: alto numero di giri, alta pressione e rigidità della macchina.

Dasama, quello del rubarmi il lavoro era una battuta :)

Le battute, specie in questo forum, sono sempre bene accette : sono segno di intelligenza !

Discussione altamente interessante, anche se inapplicabile senza macchine dedicate.
Ma ben venga sempre la conoscenza.

proprio per le battute e l'intelligenza, nonchè la grande ironia ed anche l'autoironia dei membri di questo forum - facciamo la differenza...

Ditemi se è una boiata, ma se io metto la testa della fresatrice in orizzontale, realizzo un tirante forato al centro e ci collego una pompa sufficiente...
a questo punto dovrei poter riuscire a qualcosa di utile, no?

Sul tornio invece (che è ben più lungo ) se io facessi la stessa cosa, ma inserendo la punta nel "mandrino"? I giri sono comunque un problema, sono pochi...

eh il problema è uno soltanto...se metti una pompa ad alta pressione e fori con la fresa in orizzontale.....
dove va a finire tutto l'olio o l'acqua emulsionabile nonchè i trucioli che tornano indietro della punta????
fa conto che x una punta Ø 8 ci butti dentro 40-50 bar....ecco uno dei motivi perchè esistono le foratrici profonde :)
anche perchè con le punte a cannone non si scarica il truciolo come con le punte elicoidali...si comincia e si finisce il foro
in un'unica passata.

ho visto forare a mano con delle alesatrici utilizzando le punte a cannone....da dimenticare!!!!!
a meno che nn si ha buon tempo da perdere :) :) :)

Buona sera. Mi sono chiesto (non ho alcuna intenzione di cimentarmi a...) come facciano e soprattutto come facessero a forare le canne dei fucili stando "sempre" in centro alla canna.
1) non ho mai visto punte lunghissime
2) anche se esistessero credo che comunque tenderebbero a flettere
per non parlare di scarico del truciolo e raffreddamento delle stesse.
Do per scontato che si usassero torni (non mi viene in mente altro..)

Qualcuno lo sa? (a puro titolo di conoscenza! Ripeto che non è mia intenzione costruire alcunché di simile)
Grazie!
Renato

argomenti uniti.

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Ecco ! . . . .