MECCANICA e DINTORNI

26 sembra una rondella normale , dal disegno sembra più la 23 una "rondella elastica"*




* rondella elastica = nome terrestre , molla a tazza.

la 23 è uno spallamento del cambio, nel disegno manca il cuscinetto che fà parte del carter, la 26 è una rondella leggermente bombata, appunto elastica. molla a tazza appunto.

da disegnatore posso affermare che quel disegno fa pena !

sono gli spaccati per i ricambi, spesso sembrano fatti male apposta per sbagliare.

Ed eccomi di nuovo qui, a distanza di un anno, con la modifica all'albero secondario fatta.
Alla fine l'albero l' ho forato, filettato, gli ho avvitato un prigioniero m6 in acciaio 8.8 con frenafiletti forte, dunque ho accoppiato due pignoni e chiuso il tutto con una rondellona e un semplice dado autobloccante..
Da allora ho percorso (solo) 3.000 km, buona parte in offroad..
Sinceramente però non ho mai guidato con la massima serenità pensando a tutti quei discorsi relativi alla resistenza dell'albero "lesa" dal foro filettato.
Dunque torno qui per chiedervi un parere a riguardo..vi fornisco qualche dato:

- diametro albero (all'apice della dentatura) = 25mm
- diametro foro filettato = 6mm
- profondità foro filettato = 16.2mm
- lunghezza albero (dal punto di uscita dal carter sino alla fine) = 22,8mm

Alla luce di queste misure, è possibile stimare la sicurezza di tale modifica? è un albero potenzialmente soggetto a rotture? secondo voi sono un pazzo a guidare la moto con tale modifica?

grazie mille !

non avrai nessun problema per il foro nell'albero, molti modelli di moto hanno dei fori ben più grossi e la maggior parte all'interno sono forati per consentire la lubrificazione degli ingranaggi e nello stesso tempo alleggerire togliendo il materiale poco utile al centro.

si ora sta moto con 1000 mila cavalli .... dai su, durerà altri 100 anni

aaarrggg quello non è un mille righe ma uno SCANALATO !!!!!!!!!!!!!!

TOLTO IL RIPORTO VIETATO DAL REGOLAMENTO


Buongiorno a tutti,

a distanza di qualche anno, ritorno sull'assunto.
In materia scanalato dell'alberino secondario consumato ci sono stati degli avanzamenti (https://www.kkbikeinternational.com/red ... perpinion/).

Per non sapere ne leggere ne scrivere, volevo dunque procedere a "ricostituire" strutturalmente l'alberino che al'epoca forai e filettai. L'ipotesi, remota, di una sua eventuale rottura dovuta al foro filettato un poco mi disturba!
Volendo dunque "rimpolpare" quel foro, per ridare struttura all'alberino, pensate che sia più indicato un qualcosa del genere https://www.henkel-adhesives.com/it/it/ ... _3478.html oppure una bella saldatura classica, che riempia tutto il foro? Quest'ultima ipotesi verrebbe attuata raffreddando l'albero, per evitare di cuocere il paraolio, ma i miei dubbi permangono.

Grazie mille a tutti!

Perdona ma quel foro è ininfluente ai fini della resistenza a torsione dell'albero. Vuoi sapere quanto vale il suo contributo? Vale quanto ina vite da 6 del medesimo materiale sottoposta a torsione, cioè nulla rispetto alle forze in gioco. Immagino che Honda abbia correttamente sovradimensionato quell'albero....
Poi se vuoi ti parlo dei momenti di inerzia e del nocciolo centrale di inerzia, ma ti basti sapere che poichè il foro è al centro lì lavora proprio poco.
Ah, se decidi di riempire con saldatura, mandi a meretrici il trattamento termico....

Ho anche io un Africa Twin, ma la rd04, quindi potenzialmente ho lo stesso problema, ho seguito la modifica di kkbike, prima red cap poi superpinion ma a me sembra un palliativo, nel senso che si fa lavorare il pignone sulla parte non consumata di albero scanalato, quindi in centro i denti non toccano, a me non piace come sistema anche se se ne legge un gran bene.
Ora vista la stratosferica potenza di 50 cavallini della moto in questione io avevo piuttosto pensato di eliminare le scanalature e montare il pignone su un calettatore, certo bisogna modificare tutti i pignoni che si montano ma non è un lavoraccio alla fine.
È un idea buttata li, non ho idea se tenga, anche se non credo abbia problemi, tutti i metodi che prevedono calore che sia per saldare i denti o per togliere un pinione incollato li escluderei sia per motivi di tempra che per il paraolio interno.
Unica altra soluzione che potrei prendere in considerazione è cambiare l'albero con un altro originale e non pensarci per almeno altri 100000 km

mah...io non salderei nulla . quanti km percorri all'anno ? fai viaggi lunghi ? se non ti allontani molto da casa , lascia il mondo come stà finchè regge (e se non percorri molti km annui , probabilmente non dovrai mai farci nulla...) . se invece utilizzi la motocicletta per viaggi lunghi e hai bisogno di affidabilità totale , tieni monitorato il consumo e se vedi peggiorare velocemente la situazione , sostituisci l'albero con uno nuovo originale e sei a posto per sempre .

Beh in realtà la moto la uso abbastanza, pure per viaggiare.
Da gennaio fino ad ora ho fatto, ad esempio, 2.500 km in 31 ore (quasi di fila!), e poi vari viaggetti di 1000km.
Lo scanalato alla fine che mi interessa relativamente (durerà tanto, e anche arrivando a fine vita, non mi mette a rischio infortuni).
Mi interessava molto di più essere rassicurato sul fatto che l'alberino, con questo foro centrale m6, no mi si spaccasse in autostrada o in fuoristrada, con rischi più seri.
Mi pare di capire però che meccanicamente questa sia una ipotesi poco probabile!

non saldarlo, come già ti hanno detto al centro gli sforzi sono quasi nulli. se lo saldi sicuramente si creerebbero delle cricche interne che sono inneschi di rottura a fatica. e questo succede quando è in movimento. poi tra l'altro questi alberi in genere dall'altro lato sono forati internamente fino all'ultimo ingranaggio per far passare l'olio per la lubrificazione.

Grazie a tutti intanto per i pareri tecnici e per la pazienza.
Ora, avendo escluso la saldatura, ed avendo escluso il prodotto Loctite, ed avendo inoltre capito che questo foro è piuttosto ininfluente...
Rimane il fatto che comunque lo voglio chiudere! E volendolo chiudere mi chiedo quale possa essere la soluzione più utile per l'alberino stesso.
Ecco le opzioni:
Opz. 1) avvitarci una vite m6 in acciaio 12.9, con un frenafiletti forte.
Opz. 2) levare la filettatura dal foro dell'alberino, e incollargli con una epossidica bicomponente decente un perno m6 in acciaio 12.9. In questo modo, immagino, leverei i potenziali eventuali punti di debolezza dal foro, ossia gli angoli della filettatura.

Ora uccidetemi pure per le blasfemie dette!!