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 Oggetto del messaggio: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 14:21 
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Ciao a tutti, non so se ho indovinato la sezione giusta, ma mi sembrava la meno sbagliata :mrgreen:

Allora devo rimuovre della ruggine da degli ingranaggi di un cambio, non posso usare una spazzola o della carta vetra perchè ho anche delle corone interne da pulire e degli spigolini dove non riesco a fare forza... al che ho pensato di toglierle per via chimica o elettrochimica...

In passato ho usato con successo il bagno di sale e aceto, che funziona egregiamente, ma non so se fisicamente porta via materiale sano, nel senso che l'ho usato per dei pezzi che non aevano tollerannze dimensionali rilevanti, bastava che venissero puliti....

Poi cercando un po' a destra e a manca, ho trovato il processo elettrolitico, che impiega acqua distillata, soda caustica e elettricità appunto.... il processo viene "pubblicizzato" come assolutamente non corrosivo, nel senso che il ferro sano lo lascia stare e attacca solo la ruggine (detto da un armaiolo che lo usa per pulire le canne dei fucili tenute da maiali...)
Per questo processo le dosi che mi ha detto e che ho trovato anche in rete sono:
a) 1 litro d'acqua distillata
b) 1 cucchiaio da cucina di soda in grani
c) una piastra di acciaio inox aisi 304 (o 316) da usare come anodo
d) del filo di ferro zincato da usare per legare il pezzo da pulire al catodo
e) TANTA ATTENZIONE visto che c'è di mezzo la soda e che di occhi ne abbiamo solo 2...

Poi alimentare il tutto a 6 o 12V (chiaramente in qualche cosa che assomigli alla continua) con una corrente tra 500 e 1500mA (per le canne dei fucili usa 10V e 900mA) e nel caso si sia fuori da questi intervalli aumentare o ridurre la densità del bagno aggiungendo acqua o soda per arrivare a valori di tensione-corrente compresi nell'intervallo....


Ecco la domanda è, voi conoscete queste tecniche o avete altre tecniche funzionanti che non prevedano la rimozione per via meccanica quindi niente sabbiatrici, spazzole e simili..)


Grazie
Ciao!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 14:56 
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Ciao,

Ho usato la tua stessa procedura, ma come anodo ho usato un semplice pezzo di ferro e l'operazione è riuscita bene. C'è un pericolo potenziale perché al catodo si libera idrogeno, che è estremamente infiammabile, e quindi meglio fare l'operazione in una stanza ventilata: basterà tenere aperta una finestra.

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 15:08 
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Località: San Miniato
si mi ero scordato di dire che c'è il rischio di esplosioni!

comunque questo come problema non mi preoccupa, utilizzo già altre cose che sviluppano idrogeno durante l'elettrolisi, quindi il tutto lo faccio sempre in zona ben ventilata o sotto a una cappa aspirante... quello che non so è il tempo necessario a ottenere un buon risultato... tu su che tempi ti sei orientato?


Me ne hanno raccontata un altra, ovvero acido citrico e acqua secondo le seguenti dosi:
4 cucchiai da cucina di acido citrico in 1 litro d'acqua distillata
Questo procedimento però mi rimane più difficile da usare perchè non saprei dove trovare l'acido citrico

Ciao!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 15:47 
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Il sistema elettrolitico funziona bene ma meglio usare la soda solvay o carbonato di sodio invece di idrossido di sodio.
Non ci deve essere nessun pezzo di alluminio , magnesio, materiale il cui nome non è pronunciabile su questo forum o loro leghe in contatto con la soluzione.
Il problema dell'idrogeno non è tanto l'infiammibilita' dello stesso ma la fragilita' indotta nei pezzi meccanici dall'assorbimento nel reticolo cristallino dell'acciaio .
Acido citrico o edta funzionano bene senza attaccare,troppo, il metallo sano ma i pezzi vanno prima perfettamente sgrassati.

Ciao Max


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 16:01 
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Località: San Miniato
per soda solvay intendi quella che si usa anche per lavare i panni? o anche per descoreare le fusioni d'alluminio?

Il fatto di dover sgrassare i pezzi non è così facile, sono stati a bagno per anni nell'olio un po di morchia attaccata ce la hanno comunque :(

Ciao!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 17:31 
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L'acido citrico lo trovi dai rivenditori di prodotti per enologia. Se vuoi di do il link del mio fornitore.
Lo uso come anticalcare per un fontana decorativa (peraltro piuttosto blando) ma non ho mai riscontrato alcuna azione contro la ruggine.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 18:45 
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Località: Sesto S. Giovanni MI
Si soda solvay = carbonato di sodio, quello che si usa anche per il bucato!
L'azione dell'acido citrico sulla ruggine è lenta ma inesorabile si usa anche nel restauro di reperti, almeno si usavo ora non so' se hanno qualcosa di piu' rapido.
per l'acido citrico il pezzo deve essere perfettamente sgrassato, se il pezzo è ruggine e pieno di morchie oleose la soluzione piu' veloce resta l'elettrolitica, ma occhio alla fragilita' da idrogeno se operi su pezzi sottoposti a notevoli sforzi e magari temprati o cementati come gli ingranaggi di un cambio.

Ciao Max


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 20:27 
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TORNITORE E FRESATORE
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Sul mandrino del tornio honusato evaporust e funziona, ma lo stesso lavoro lo fanno questi 2 comprati da un casalinghi ad un decimo del prezzo del evaporust
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 20:37 
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Località: Vicenza
Evaporust : si potrebbe sapere cosa dichiarano in etichetta, come principio attivo ? :grin:

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Mario

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 21:03 
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Potrebbe essere principalmente acido fosforico, diversamente dal suo quasi omonimo solforico è quasi innocuo, ma l'effetto è piuttosto lento e lascia una patina scura.

Lo puoi comprare tranquillamente sulla baia.

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: mer ott 22, 2014 23:03 
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Acido fosforico circa euro 10 al litro se non ricordo male e dovrebbe lasciare una patina scura ,comprato ma non ancora usato .Acido citrico va tenuto allo scuro cosi mi ha detto il venditore lo uso ogni tanto come anticalcre nella lavatrice


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: gio ott 23, 2014 00:31 
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Io ne ho di due marchi diversi, ma entrambi con acido fosforico, il problema è che subito diventa una bella patina nera (neanche brutta a vedersi) ma quando asciuga, si formano zone bianche, che si dovrebbero spazzolare, per pulirle. Il rappresentante che mi aveva venduto uno dei due prodotti, mi diceva che si deve lavare con acqua quando il prodotto è asciugato per evitare corrosioni...

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: gio ott 23, 2014 00:50 
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Località: Bologna, Emilia-Romagna
L'evaporust non è solo acido o similaria...mi pare si chiami agente chelante, non chiedetemi oltre. So solo che fuzionare funziona, dicono, ma costa un botto.

Mauro

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"Na wer sagt denn, daß Marmelade keine Kraft gibt?"
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Il controllo numerico è tristezza.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: gio ott 23, 2014 08:08 
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beh se devo avere l'effetto patina nera da togliere sotto l'acqua corrente con un bruschino da bucato continuo ad usare il buon aceto con il sale, il risultato è eccezionale, ma ha il brutto di attaccare il metallo che non è sommerso facendolo arrugginire alla velocità della luce....

la soluzione elettrolitica fatta con la soda solvey l'avete provata o è per sentito dire? in ogni caso il discorso dell'idrogeno che indebolisce i pezzi mi "preoccupa" si tratta di componenti che hanno i denti cementati non vorrei danneggiare il trattamento... è così rilevante il fenomeno?


Ciao!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimozione chimica o elettrochimica della ruggine
MessaggioInviato: gio ott 23, 2014 12:33 
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TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: gio set 11, 2008 20:35
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Località: Sesto S. Giovanni MI
Provata provata! con il carbonato la sol è meno aggressiva e pericolosa del'idrossido.
La fragilita' da idrogeno è un problema ma non so' quantificare l'entita' su dei pezzi di un cambio.
Al limite se dopo il trattamento puoi riscaldare i pezzi a 150-200 gradi per qualche ora si dovrebbe eliminare il problema.

Ciao Max


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