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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Resilienza
MessaggioInviato: gio dic 04, 2014 17:47 
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APPRENDISTA E ADDETTO ALLE PULIZIE

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Studiando la resilienza dei materiali un libro scrive: essa indica la proprietà di un materiale di resistere alla rottura a flessione a seguito di un urto.
Poi introduce il pendolo di Charpy e dice che la resilienza è una energia, in particolare è quell’energia che serve a rompere un provino di determinate dimensioni (10x10x55 mm) sul quale è praticato un intaglio che può essere a V, ad U o a buco di chiave. Inoltre nel caso di intaglio ad U, può aversi un intaglio da 2mm ed uno da 5mm.
Il mio dubbio è questo: se l’intaglio del provino cambia (U,V, ecc.) l’energia per romperlo cambia.
Come fanno i risultati delle prove di resilienza ad essere standardizzati.
Mi spiego meglio.
Prendo 2 provini di acciaio: uno con intaglio ad U da 2 mm ed uno con intaglio ad U da 5mm. Le energie per romperlo saranno diverse.
Come faccio a dire quanto vale la resilienza dell’acciaio?


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 Oggetto del messaggio: Re: Resilienza
MessaggioInviato: gio dic 04, 2014 18:17 
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Da wiki, ma è abbastanza chiaro:
"Il valore numerico della tenacità ha scarsa importanza come grandezza quantitativa, in quanto variando la forma dell'intaglio e/o le dimensioni della provetta si ottengono, a parità di materiale prove non compatibili tra loro. Questa prova è però molto eseguita perché i valori ottenuti consentono di classificare (in particolare gli acciai) in base al diverso grado di fragilità, condizione importantissima ai fini della scelta dei materiali destinati alla costruzione di strutture, di parti meccaniche, di contenitori di liquidi a bassa temperatura, ecc. per i quali sono prevedibili sollecitazioni ad un urto"

Non è il valore in sé che importa, ma il confronto tra vari materiali (O LEGHE)

Devi dire che la RESILIENZA è la capacità di un materiale di assorbire energia elastica. Perché si usa Charpy? Charpy è buono per la tenacità (energia necessaria prima di avere la rottura fragile). SOno ignorante ma non capisco come si misuri la resilienza con Charpy!

EDIT: infatti con Charpy non si misura la resilienza.... anche se qualcuno dice di si!

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 Oggetto del messaggio: Re: Resilienza
MessaggioInviato: ven dic 05, 2014 10:54 
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APPRENDISTA E ADDETTO ALLE PULIZIE

Iscritto il: gio set 25, 2014 13:00
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Grazie per la risposta darix.
Però la questione rimane: anche se vuoi usare la prova per confrontare 2 materiali di versi, i risultati possono cambiare se l'intaglio del provino del materiale 1 è diverso dall'intaglio del provino del materiale 2.


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 Oggetto del messaggio: Re: Resilienza
MessaggioInviato: ven dic 05, 2014 11:42 
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GUARDIANO DEI CESSI
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Gli intagli sono unificati. Se confronti due materiali userai lo stesso intaglio. Se usi intagli differenti la prova non è significativa.

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 Oggetto del messaggio: Re: Resilienza
MessaggioInviato: ven dic 05, 2014 20:27 
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allora, la tenacità con la rottura fragile non c'entra granchè...

tenacità: energia accumulata nel pezzo a rottura (deformazione elastica + deformazione plastica)
resilienza: energia accumulata nel pezzo SOLO nella fase elastica (quindi senza deformazioni permanenti)

in un materiale fragile (come il vetro) la tenacità e la resilienza coincidono, visto che non si può comunque avere una deformazione plastica, quindi con il pendolo puoi anche misurare la resilienza, ma solo in materiali fragili.
Ma si può anche misurare in materiali elasto-plastici: prendi la mazza, la sollevi ad una certa quota e la molli. guardi se il pezzo si è deformato, se non si è deformato alzi la mazza ad un altezza maggiore e ritenti.

Da che ricordo io però, il pendolo viene usato in questo modo: si alza la mazza ad un altezza standard, in cui si è sicuri di spezzare il provino. Si lascia scendere la mazza che rompe il provino e prosegue la sua corsa fino ad una certa altezza (misurata).
A questo punto la differenza di energia potenziale della mazza è quella che è stata impiegata per rompere il provino, ergo l'energia assorbita dal provino.


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 Oggetto del messaggio: Re: Resilienza
MessaggioInviato: ven dic 05, 2014 21:12 
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Si esatto. E si misura la tenacità.

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