MECCANICA e DINTORNI

Non nascondo che avendo posto, pure io mi riempirei di attrezzi giusto per il piacere di averli.

e pure io! :D cmq la braciolata a coke non è il massimo

p.s.: non dispiacerebbe neanche a me un fornetto così, a meno che non assorba più di 3kw...... quanto fa di camera?

La mia filosofia in questi casi è: togli tutto e rifai da capo secondo una logica (magari riutilizzando i componenti vecchi che erano stati messi per un motivo) così sai benissimo che schema hai seguito, come avviene la regolazione, che ranger di temperatura hai e sai che hai usato cavi nuovi e hai fatto tutto a norma del 2015....

Forse con la parte elettrica, mi sa' che scarry nn dica male

Si infatti... il punto è che lo farei solo per il gusto di averlo....
Non faccio forgia e non ne ho una reale necessità. L'avevo preso giusto per dare una temprata a qualche punzone nel caso ne avessi fatti ma per quello è più che sufficiente un cannello che userei anche per altri scopi...
Inoltre non è che ne sappia molto di quest'argomento e dovrei cominciare a "studiare " per bene la cosa e il tempo non basta mai...
La mia domanda era proprio se qualcuno capiva qualcosa di quello scatolotto che magari va già a 220 e io non lo so.
D'altronde mi risulta sia stato usato regolarmente fino relativamente a poco tempo fa.
Al massimo cambio i cavi , rifaccio bene i collegamenti esistenti e provo... ... se vedete alzarsi una colonna di fumo almeno sapete il perchè..
La struttura è buona cavolo.... pesa una cifra!
@andrea86 , era quello che mi attizzava... sulla targhetta che ho postato sopra vedi scritto ass. 3 Kw , e non ce ne sono tanti...
Approssimativamente la bocca dovrebbe essere 14/15 cm x 18/19 con una profondità della camera da quasi 40...
Rifare la parte elettrica ex novo avete idea di quanto potrebbe costare?

wow per lame sarebbe l'ideale!!! In caso se decidi di tenerlo quando ho qualche inox verrei a trovarti, siamo vicini:D

Non dovrebbe costare quasi nulla, già hai tutto (se funziona).
Ad occhio, la cassetta con "l'elettronica" puoi toglierla e collegare l'uscita del teleruttore direttamente alle resistenze.
Ad occhio...

mah... però chiede 260 volt yrag ... ma che caxxhio di tensione è? E monofase pure, fosse trifase capirei...

Diciamo che alimentando a 230 non dovresti avere grossi problemi se non una piccola riduzione della potenza.
La 260 era in voga oltre mezzo secolo fa: almeno dalle mie parti distribuivano la 260 bifase (fase e fase della 260 trifase) per usi diversi dall'illuminazione e la 160 (fase e neutro della 260 trifase) per l'illuminazione.
Sta cosa ha fatto arricchire i produttori di autotrasformatori che erano indispensabili per far funzionare gli elettrodomestici dell'epoca che andavano a 220...

Dallo schema elettrico risulta 260 trifase, con trafo per i servizi.

Dalle foto mi pare di vedere solo due fili. Ti riferisci allo schema originale ?

ci sono solo 2 fusibili , se fosse stato trifase ne avrebbe dovuto montare un altro.
su Roma ancora ci sono zone con la 220 trifase.

Pure in quel di Ostia.....ma Si tratta di situazioni "temporanee", destinate ad essere sanate in breve tempo....la distribuzione trifase con tensione concatenata a 220 V, con l' utilissimo ai giorni nostri: 127 V di tensione fase-neutro qualora si decidesse di collezionare indispensabili radio degli anni 45'....

è su tutto ciampino , morena e molte zone di roma sud , non credo sarà mai sanata.

Eh....Ciampino, mi fa sempre venire in mente:

http://m.youtube.com/watch?v=E9aFickpnCU