Mi attacco a questo post, perche' ho comprato un alesatore regolabile ( cinese, e gia' questo e' un bel problema di suo ) per tentare di rifare le mie boccole dell' affilafrese Stent.
Ieri ci ho passato la serata, ma non sono riuscito a cavare un ragno dal buco. In primis ho preso un tondo di FE37, lo ho forato e barenato a 17.92 ( circa :) ) e poi ho tentato di usare l' alesatore. La prima prova e' stata fatta mettendo nella contropunta uno spingi maschi ( non so come si chiami ma in pratica e' un "centrino a molla" che tiene l' alesatore o il maschio sempre sotto spinta man mano che avanza ) ma con una regolazione troppo ampia. Naturalmente il mio tornio non ha la necessaria forza di far ruotare il pezzo di FE37 mentre avviene un taglio cosi "forte" e quindi ruotavo il mandrino a mano Ho ottenuto un foro da 18,12 all' imbocco ma gia' dopo poco non sono piu' riuscito a farlo ruotare.
I motivi sono fondamentalmente due: 1) Lo spingimaschi, una volta che il foro si e' cominciato ad allargare, riusciva a spingere dentro il foro le lame senza che girassi il mandrino, e questo poi richiedeva troppa forza per taglaire il pezzo che si era inciso. 2) una volta che lo spingimaschi aveva finito la corsa, la parte posteriore dell' alesatore "cadeva" ( uscendo dal centrino ) e quindi mi trovavo l'alessatore in obliquo nel foro e a quel punto non c'era davvero piu' niente da fare. Potevo tirarlo fuori, ma ormai il foro era irrimediabilmente rovinato.
Essendo il foro comunque in condizione conica ho provato ad invertire il pezzo sul mandrino , a dare una pelata con il bareno per togliere i segni delle lame e portarmi a 17.97, ho "stretto" l' alesatore ed ho riprovato. Questa volta non ho usato lo spingimaschi, ma ho messo l' alesatore nel mandrino della controputa ( quello per le punte da trapano ) ma era praticamente impossibile riuscire a fa ruotare il mandrino con il pezzo e tenere ( e spingere ) l' alesatore. A questo punto ho terminato la barenatura del pezzo, controllando con un "passa NonPassa" ( un pezzo di barra di avanzo dai lavori dell' affilatore ) fino ad avere un passaggio libero, ma preciso.
Siccome l' obbiettivo era di regolare l' alesatore, ho provato a fare lo stesso lavoro con un pezzo di alluminio.
Messo al mandrino, forato e barenato a 17.95, messo l' alesatore nella contropunta ( mandrino ) dopo averlo regolato un pelo piu' stretto del pezzo barenato nel precedente passaggio ( quello del passaNonpassa ). Come immaginato, nell' alluminio e' andato mooooooolto meglio, ed ho potuto usarlo facendo girare il tornio con il motore, piano piano, pero'..... ( c'e' sempre un pero' ) il foro, nonostante la regolazione fatta prima, e' venuto 18.12, segno evidente che non sono capace ad usarlo, ma anche che il mio tornio non e' perfettamente in linea.
Ho preso allora un nuovo pezzo in alluminio, forato, barenato a 17.95 e provato ad alesare tenendo l' alesatore spinto con la contropuna ( ma non con lo spingimaschi ) e senza motore, ma questa volta non sono di nuovo riuscito ad alesare perche' di nuovo si bloccava, si metteva storto e cose cosi.
Secondo quello che ho capito avrei gli stessi problemi anche con un alesatore non regolabile, visto che il problema principale e' che quando lo spingo nel pezzo le lame riescono a tagliare comunque e se si fanno le loro sedi poi col cavolo che riesco a tagliare.
A questo punto, e dopo tutto questo pippone la domanda: ma come cavolo si usa sto cavolo di alesatore ?
Forse devo abbandonare gli alesatori dritti e prendere quelli spiralati ( che non dovrebbero avere il problema descritto ) ?
_________________ Pigi
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