Allora , ho provato la tecnica di Rino... il primo passo è stato fatto ... ho sincronizzato il cervello con l'orologio atomico, ora devo solo sincronizzare le mani con il cervello ...
Nell' esperimento provato, di atomico c'è stato solo il DISASTRO !!!
Niente da fare , la tecnica è buona ma ci vuole mooooooolto manico, dopo 5 elettrodi consumati a dare piccoli punti, ho anche consumato, a forza di limare con il lamellare i casini fatti, la sega campione ...
Le cose sono migliorate, ma non al punto di rendere affidabile la saldatura. Confermo che la sega non si scalda neanche, come detto da Onorino, però poi bisognerebbe fare un trattamento di rinvenimento ecc ecc e quindi ... grazie delle dritte ma fino a che non mi trapiantano le tue braccia e la tua testa, non ce la posso fare "a farcela"
Sono tornato al sistema iniziale della saldatura a castolin ed ho fatto una prova con gli ultimi spezzoni di sega che mi rimanevano. Però stavolta ho approntato una base di appoggio come quella che si vede in uno dei video del post, quello dove non c'è metallo della base sotto il punto di giunzione , e dopo due minuti avevo la mia sega saldata
Credo che, come aveva detto qualcuno, con i pezzi appoggiati all'alluminio e la mia torcia piccola , non riuscivo a fare andare in temperatura il metallo della lama ,ma in compenso "bruciavo" il metallo di apporto.
Oggi un amico mi porta un po' di disossidante specifico per castolin ed appena ho un attimo ci riprovo !
... continua ...