MECCANICA e DINTORNI

Premesso che il circuito con autoritenuta è fondamentale per la sicurezza, metti che manchi corrente e tu ti dimentichi il selettore su on e magari distrattamente ti metti a trafficare sul mandrino e oops ritorna corrente, AHIA!
detto questo, c'è anche da dire che questa configurazione permette di inserire anche un micro sullo sportello ingranaggi, comunque Piccio se guardi bene le foto e ti leggi bene tutti i miei post, io ti ho spiegato esattamente come procedere proprio come vuoi tu, ci sono anche i numeri sui fili, comprendo che magari non li hai, usa fili colorati.
se poi il problema è che non sai come collegare il relais, postami una foto dettagliata e ti dico tutto.
Un'ultima cosa non confondete ulteriormente le idee, intanto facciamo il circuito, poi programmiamo l'inverter.

Il blocco del riavvio in caso di caduta e successivo rientro rete è una funzione già presente in quasi tutti gli inverter ed è gestibile nei settaggi. Ritengo inutile impiegare un relè solo per duplicare una funzione già esistente. Idee personali che valgono giusto per me...

Brugola:
"Un'ultima cosa non confondete ulteriormente le idee,"

Io non parlo più...

@Vincè: elettricamente non cambia nulla, ma funzionalmente lo vedo molto più pratico, basta la pressione del dito, mentre ruotare un selettore ne servono due, a volte siamo un pochino unti e scivolosi...

@ Giacomo: non ho nessuna particolare esigenza, oltre che far girare il mandrino nei due sensi di marcia, possibilmente sfruttando la possibilità e comodità di un potenziometro, per trovare i giri in base alle lavorazioni.
Infatti questo acquisto è iniziato tutto per avere un range di giri a piacere, ma me ne sono già pentito...
Sulle altre domande non so risponderti.

Secondo me un'idea ve la siete fatta, non voglio un impianto super complicato e tecnologico, ma con un minimo standard di praticità...

Per ora sfoglio la margherita, poi in seguito dovrò scegliere da chi farmi seguire, già questo è complicato.. .

Il motore vecchio con avviamento e senso di marcia manuale proprio nel vero senso della parola, se me la vedo brutta lo rimetto e porto tutto il nuovo pacchetto in discarica, naturalmente differenziata...

Ambarabà ciccì coccò, tre scimmiette sul comò
che facevano l'amor, con la figlia del dottor
Il dottore si ammalò... ambarabà ciccì coccò...

Ammesso che tu non abbia le dita smontabili per cui quando avvii il tornio le altre 4 le lasci nel cassetto, penso che fra usarne una o due cambi poco

Comunque i gusti son gusti, se vuoi il pulsante segui quel che ha detto brugola che va benissimo

Rimane pur sempre il fatto che l autoritenuta non serve a nulla al fine della sicurezza perché è una funzione già intrinseca dell inverter (se manca la corrente riparte solo mettendo prima a 0 e poi di nuovo su on) e per includere micro nella logica forse è anche meglio farlo direttamente sul comando perché a parte il fatto che si elimina una incertezza (possibile malfunzionamento del rele) visto che in questo caso era anche alimentato a tensione di rete toccava portare in giro la 220...

Qualcuno poco fa ha detto: perchè hai demolito tutto il quadro, praticamente era già fatto...
miracolosamente tutto è tornato come in origine, mo' vediamo...
Io sostengo che bisogna battere il ferro intanto che è caldo...

bene bene, cerca di farmi capire dove e come entra ed esce la 220 dal rele'

ad occhio e croce forse hanno usato un ingresso per fare un ponte, non è un problema...

cosa importante, cerca di fare una foto al rele' dove fa vedere i vari morsetti cosa sono


cmq se riesci a fare una foto come la prima ma mettendo il rele che fa vedere tutti e due i lati e sopratutto cercando di far vedere meglio i fili da dove entrano e dove escono abbiamo fatto il 99% del lavoro... ;)

Queste sono le cose che mi piacciono...
Stasera ti descrivo e posto tutto.

@yrag
"Ma, perdonami Albè, giusto per capire io che sono di coccio,"
Ah si ?! nascono anche a Napoli allora , non solo a bologna

@Piccio
come stasera
dai, dai, datevi una mossa voi due fannulloni, che c'ho l'inverter da montare

Davide, le teste di coccio nascono dovunque...

Sono le più laboriose...
Davide: stattene buono ancora un pochino,
che forse riesco ad intravedere la luce...!

io questo ci ho messo la ritenuta su l'alimentazione
il fungo sgancia tutto pulsante armi il relè e poi scegli il senso di rotazione

Soppawanda che figo che sei ... la spiralina per raggruppare i fili ... bel cablaggio ordinato !

Oltre che figo sei anche preveggente ...
".... ora dobbiamo solo scannarci per decidere se il fungo..."

Non pensavo che si potesse chiudere l'nverter dentro al quadro, pensavo avesse bisogno di ventilazione.
In questo caso, per collocare un quadro decisamente più voluminoso devo togliere qualche utensile a parete.
Se è così, e così sia...

Penso che giacomo abbia creato qualche sistema di ventilazione, oppure lo una per brevi lavori. L'INVERTER HA NECESSITÀ DI DISPERDERE CALORE