MECCANICA e DINTORNI

Noi in lab facciamo cosi dentro la vasca ad ultrasuoni piena d acqua usata da non si sa chi, inseriamo un altro contenitore con un peso sul fondo e mettiamo acqua pulita e li il pwzzo.. cosi non lo inquiniamo.. magari anche da te é fattibile

Effettivamente potrei mettere tutto in un barattolo tipo quelli della marmellata, lo riempio con i pezzi, lo tappo e metto dentro. Ottima idea, grazie Eugenio.
Come detergente invece cosa posso usare? (ovviamente sempre nell'ottica di non dover spendere 100€ per comprare un fusto di roba che non utilizzerò mai)

Qui non so aiutarti.. resto in ascolto

una piccola quantita' di buon detergente per piatti.Prendine uno di marca e per un barattolo di marmellata mettine diciamo alcune gocce -non piu' di 10.
Non eccedere per via della schiuma.Il detergente ha il solo scopo di aggiungere un pochino di tensioattivi per abbassare la tensione superficiale dell'acqua e bagnare meglio lo sporco,il lavoro meccanico lo faranno gli ultrasuoni.
Rimosso il pezzo dopo il lavaggio ultrasuoni,sciacqua il tutto in abbondante acqua tiepida corrente .
Talvolta si usa alcool etilico assoluto per eliminare rapidamente le tracce di acqua.
In ogni caso,e specialmente se hai usato l'alcool,occhio a possibili fenomeni di flash rust dagli subito una protezione con olio apposta. Concordo con il Singer per macchine da cucire ,e' quello che ad istinto userei anch'io ma qui lascio a oliologi piu' competenti di me.
se usi il tappo,riempi bene fino all'orlo e chiudi.
La schiuma e' composta da aria al 99 % quindi se la elimini o riduci molto non avrai il problema.
Nei limiti del possibile evita di sversare detergente per piatti nel bagno di lavaggio del tuo amico perche' se poi comincia a schiumare non ti ringraziera'.

"Effettivamente potrei mettere tutto in un barattolo tipo quelli della marmellata,"
humm io non sono sicuro che funzioni in quel modo ... il contenitore credo che voglia morbido altrimenti "la pressione" data dagli ultrasuoni si perde contro il barattolo di vetro ...
Secondo me dovresti mettere i pezzi dentro un sacchetto di nylon, tipo quello per congelare i cibi, lo riempi di glassex (quello originale , evita le imitazioni costa sui 3 euro ...non fa nulla sulla plastica ed è un ottimo sgrassante, inoltre ha una consistenza idonea agli ultrasuoni e non fa schiuma ) e immergi il sacchetto nel barattolo che si riempirà con il liquido della pulitrice che hai. Il barattolo rimarrà aperto per permettere la propagazione degli ultrasuoni e il sacchetto morbido trasferirà le "pulsazioni" ai tuoi pezzi .

così almeno mi è stato consigliato da un orafo per non mischiare i pezzi dei vari clienti e/o perderne qualcuno...

Credo

Avide il glassex e' per i vetri et simili,sgrassa perche' basato su alcool isopropilico ed uno sputo di etossilato.
E' un pronto all'uso quindi se lo diluisci non funzia piu e soprattutto no ha tensioattivi.
Lo scopo dei tensioattivi e' quello di aumentare la capacita' dell'acqua di diciamo bagnare lo sporco,favorendone il distacco .Il detersivo per i piatti al contrario e' pensato per essere diluito in acqua mantenendo la capacita' di rimuovere lo sporco.
Sono due principi diversi poi vedete voi, io non vendo metal treatment in itaglia quindi attendo il risultato che magari imparo qualcosa.

Si Mauro lo so, concordo con te per il detergente per piatti ma dipende molto dal materiale che devi pulire/sgrassare .
Il mio amico orafo fa come te, ma lui pulisce oro e pietre preziose.
Io ho provato il fulcron , ottimo per alberi e cuscinetti ma per cose più delicate come i quadranti dei comparatori , o gli strumentini vintage dei VU meter il glassex è impagabile ( parere personale eh ... dopo averne sverniciati alcuni pulendoli con un cotton fioc e altri prodotti che "garantivano la piena compatibilità " ... sopratutto sulle plastiche )

Avide proprio come dici,hai ragione fulcron et simili (glassex,vetril...) si basano sul diluente (alcool isopropilico,etilico,butildiglicole etc) per sgrassare.
Un po' come se tu usassi diluente per pitture o benzina (impreciso ma per capirsi) quindi e' possibile che vernici,gomme o plastiche vengano attaccate.
Per questo anch'io nel mio multiuso dove c'e' butildiglicole e isopropilico consiglio in etichetta se usato per plastiche o superfici verniciate di provare prima su parti nascoste .
Di contro il detersivo per piatti,specie alla diluizione d'uso, e' da una parte sicuramente neutro e dall'altra pensato per sgrassare (ovvio,altrimenti i piatti come li laveresti?)
Pero' l'effetto sgrassante si basa sull'azione dei tensioattivi che aiutano la penetrazione dell'acqua nello sporco e quindi ne favoriscono il distacco e la sospensione/soluzione in acqua,non sull'aggressione dell'unto per mezzo del diluente.
Poi il discorso si potrebbe dettagliare meglio ma mi pare possa bastare per giustificare il motivo del mio consiglio.

SAPONOLOGO

GRAZIE VINCENZO

da non confondere con il saponaro

Infatti, dovrebbe significare "conoscitore di sapone". Per diventare saponari la carriera è lunga...

in tanti video sul tubo e anche un mio amico che ci pulisce i boccagli e i riduttori per i respiratori da sub utilizza l'additivo "Omino bianco".
non so da cosa sia composto..
a lui funziona e ai tizzi su youtube ovviamente fa miracoli!