MECCANICA e DINTORNI

Ciao a tutti !
E' un miliardi di anno che non scrivo, ma e' anche un miliardo di anno che non faccio piu' nulla.

Brutto periodo di vita, brutto periodo di giochi.

In ogni caso, approfittando del periodo di bassa ho deciso di provare a riprendermi ripartendo da questo problema che mi assilla, sul pongotornio.

Tempo fa ho acquistato un mandrino autoserrante a 3 griffe da 100mm con la sua piastra di montaggio ( il mio tornio monta mandrini da 80mm ), e ne ho fatto un discreto uso.

L' unico problema che incontro e' che se salgo un po' con i giri ( diciamo sopra i 7-800 ) il tornio comincia ad andare in giro per la stanza come se avesse il ballo di San Vito.
Questo avviene sia con pezzo tra le griffe, che senza, a riprova che l' errore e' nell' insieme mandrino/piastra.
In tornitura, inutile dire che questa vibrazione influisce sulla finitura ( ma secondo me non solo ).

La piastra ha la classica foratura 3-4 fori:


che pero' dovrebbe essere abbastanza equilibrata, visto che 4 fori sono a 90° l' uno dall' altro ( e quindi intrinsecamente equilibrati ) e gli altri 3 a
120 ( anche loro quindi teoricamente equilibrati ).

Pertanto sospetto che il problema sia o nella densita' del materiale della piastra, o nella densita' del materiale del mandrino.

Mi chiedevo se esiste un modo per capire dove e' il problema, per magari ridurlo con qualche foro sulla piastra in modo da equilibrare il tutto.

Vi viene qualche idea ?

Come sempre, grazie in anticipo.

hai provato senza autocentrante?

Una volta scartato il problema a monte, ma non credo...
Prendi una flangia un pò altina, del diametro di max serraggio.
Gli fai un foro passante di 8/10mm all'estremità.
La monti e fai girare cambiando la posizione, dovresti notare miglioramenti e peggioramenti.
Dopodichè ti regoli di conseguenza.

Purtroppo anche se i due gruppi di fori de per se sono equidistanti, la loro sommatoria, una volta realizzati sulla flangia, da luogo una massa decentrata.
Lo si dovrebbe vedere bene anche ad occhio...
Penso sia questo il problema principale; comunque lo verifichi facilmente togliento flangia e mandrino e mandando il tornio a tutta palla...

Rino, si, ho provato senza autocentrante ( ma solo la flangia ) e purtroppo non sembra esserci vibrazione.
Anche AlBi ha ragione quando dice che sebbene ci sia equidistanza dai fori si genera uno scompenso, presumibilmente da lato dove ci sono "5" fori.
Non riesco a capacitarmi che quello faccia la differenze.

Forse Piccio ha proposto un buon metodo, che poi in parte e' stato discusso nei thread di equilibratura mole. Un oggetto con masse movibili, da spostare fino a determinare un' equilibrio.

Il difficile e' pero' determinare la quantita della massa da far muovere perche' troppo poco, e non ha effetto, troppo e l' effetto si verifica lo stessa, ma causato dalla massa aggiunta.
Dovrei provare a costruire ( o trovare in prestito ) un equilibratore a coltelli, tipo quelli per equilibrare le ruote delle moto.

Purtroppo ho gia' provato a fare un asse da mettere tra punte, e tenere serrato nel mandrino, ma servirebbero dei cuscinetti ( e anche resistenti ) altrimenti l' attrito delle contropunte ferma l' insieme. Questo senza considerare la scentratura della presa :)

Cmq, a scanso di equivoci, quando ho fatto le prove avevo centrato il mandrino con il comparatore ( per minimizzare se non annullare ) l' effetto di scentratura dello stesso sull' asse di rotazione.

Sul naso potresti mettere la punta fissa e sul perno che stringi tra le griffe ti appoggi alla contropunta rotante , senza serrare eccessivamente ...
Dovresti avere una montatura abbastaza scorrevole .. .

Non ho capito bene che hai detto di aver fatto pigi ma mi hai dato un idea

Anche il mio mandrinaccio cinese mi vibra un po’ alle alte velocità , intorno ai 1000 giri è nettamente avvertibile mettendo una mano sul bancale ed è un tornio da 25 qli

Se smonto il mandrino, prendo nelle griffe un tondo rettificato, poi faccio un supporto a lame come quello per le mole e equilibro il mandrino invece che mettendo, levando...

Nella parte più pesante faccio un foro dietro e mangio materiale fin quando non sta fermo in tutte le posizioni, chissa se risolvo

per risolvere basterebbe fare altri due fori del tutto inutili ma speculari a due della terna triangolare, in modo da rendere simmetrica tutta la serie di fori.
Lo so che mi sono spiegato come un cane ma forse il disegno rende meglio l'idea....

Domandina : quanto pesa il pongotornio ?

Carlino, diciamo tra i 35 e i 45 ..... Kg

Considerando che il mandrino da solo ne pesa 2.5 e la flangia 0,8 ... fai in fretta a capire i problemi :)

Cmq io avevo pensato ad una strada al contrario da quanto suggerito da AlBi.

Questa e' la foto originale del mio mandrino, e come si vede 3 fori sono vuoti. Pensavo di farci dei tappi, in ferro dolce, da inserire a forza.
A questo punto le differenze di peso dovrebbero essere minime ( volendo potrei fare i tappi abbastanza precisi, con una punta da 9mm ed il codolo da 14mm ) e la vibrazione si dovrebbe ridurre parecchio.

Che ne dite ?

Con un tornio così leggero un mandrino da 100 è già grande, con una massa così piccola qualsiasi oggetto in rotazione veloce mostrerà sempre limiti di equilibratura. Cerca di fare le masse cilindriche che hai descritto ma non le inserire forzate perchè se non dovessero andare bene devi poterle togliere....

Direi che finalmente ho trovato qualcosa da fare nei prossimi giorni, tanto per riprendere la mano.

In questo ( noiosissimo :mrgreen ) video il tipo ha lo stesso mio problema.


e mostra ( al minuto 1.45 ) uno strumento per testare l' equilibratura.

Potrebbe essere un' oggetto da fare

e io che ho detto????

Ciao Pigi , your welcome
puoi farti un robo tipo questo https://digilander.libero.it/davideresc ... IATORE.htm
ti servirà anche per altro ...
é importante che la flangia e/o il mandrino siano il più possibile in "squadro" con il perno che appoggerai sui coltelli ( che ti puoi fare anche con due lame da cutter ...) per questo le due prese sono coniche. Se vuoi un seraggio maggiore puoi fare una parte che si avvita nell'altra ( basta anche un pezzetto di barra filettata ) ...

smonta la flangia ed autocentrante, poi stringi tra le griffe una barra rettificata passante e fai l’equilibratura, tanto lo sai com’è fatto quell’attrezzo con due supporti con le ruote.