MECCANICA e DINTORNI

se te al punto 3 prendessi un peso di bilanciamento inferiore alla differenza del peso delle pale ed aumentassi il braccio di leva le pale peserebbero diverse. Hai mai provato cosi'?

prendete esempio da eugenio, 3 righe

Eugenio ... questo è quello che succede di solito, quando ti dicono che per bilanciare un'elica basta metterla in equilibrio e aggiungere peso da una parte ... nessuno ti dice che il peso che dovrai aggiungere deve essere pari alla differenza di peso delle due pale ...
Inoltre sulle eliche in un sol pezzo diventa difficile stabilire il peso della singola pala...

@Onorino
parlare con te, è come applaudire con una mano sola ...

se dalla parte opposta c’è la tua faccia va bene lo stesso

Veramente ?! ti vuoi rompere una mano ... picchiare sul granito ci si fa male ...

mmmmhhhh....


NEIN NEIN NEIN NEIN NEIN NEIN!!!!!!!




facciamo un esempio pratico: anzichè avere un elica, io ho due barrette quadre fatte di due materiali diversi, alluminio e ferro. Le unisco di testa e le impernio proprio nella giunzione.
Diciamo che sono quadri da 10mm, quella in alluminio è lunga 100mm e quella in acciaio è lunga 50mm.
Il baricentro di quella in alluminio è posto a 50mm e il peso è di 27gr, mentre quella in ferro hail baricentro posto a 25mm e il peso è di 39 grammi.
bilanciamo: da una parte ho un momento (quello che tu chiami effetto leva) di 27g*50mm= 1350 gmm, mentre dall'altra 39*25=975.
per avere equilibrio, i due momenti devono essere uguali, quindi ci mancano 375 gmm dalla parte di quello di ferro.
Ora, prendiamo un pezzetto di cacca di mordicchio (vedasi futurama per i meno acculturati) e lo mettiamo in mezzeria al quadro di ferro (quindi distanza 25mm dal fulcro)
375gmm/25mm= 15g Questo è il peso che dobbiamo aggiungere ad una distanza di 25mm per avere equilibrio al momento.
Ora abbiamo: da una parte una massa di 27 grammi posta a 50mm.
dall'altra una massa di 39+15=54g ad una distanza di 25mm. (e non è un caso che sia esattamente il doppio dell'altra, ad una distanza che è la metà)

facciamo il calcolo della forza centrifuga: F=m*r*w^2
w^2 è una velocità di rotazione, come se fosse giri al minuto, diciamo che è 100.
la forza della barretta di alluminio è: 27*50*100 = 135000
la forza della barretta di ferro è: 54*25*100 = 135000

Come vedi, non è importante che le due metà siano uguali. l'importante è che sia uguale il prodotto massa * raggio.

da andrea mi aspettavo più un “NIET NIET NIET”

Per quanto ammiri molte soluzioni tecniche (e CULturali, specialmente nell'allevamento delle passere) sovietiche e russe, sono ben lontano da quei lidi

Andrea fammi capire ...
dovendo bilanciare il "sistema" io non conosco i dati che hai appena esposto ... so solo che :
barretta acciaio 39 grammi
barretta alluminio 27 grammi
39-27 = 12 grammi che piazzo sulla barretta di alluminio , dove ? non lo so ... ma tale che, le due barrette, siano in equilibrio.
A questo punto i nuovi dati sono :
distanza dal fulcro "r" uguale in virtù del fatto che il sistema è in equilibrio avendo massa M uguale in virtù del fatto che ho equiparato i pesi

facciamo il calcolo della forza centrifuga: F=m*r*w^2
w^2 è una velocità di rotazione, come se fosse giri al minuto, diciamo che è 100.
la forza della barretta di alluminio è: 27+12 *r*100 = 3900
la forza della barretta di ferro è: 39*r*100 = 3900
cosa mi sfugge ?

ti sfugge ad esmepio che il peso non va messo sulla barretta di alluminio (che è più leggera) ma su quella di ferro (suppur sia più pesante).

Nello specifico, quello che cambia sono i raggi dei baricentri delle singole barrette.
riprnedo il tuo esempio, partendo dalla situazione NON equilibrata.
alluminio: 27*50*100=135000
ferro: 39*25*100= 97500
Già qua vedi che la barretta di alluminio ha già una forza centrifuga molto maggiore di quella di ferro. Se ci vai ad aggiungere dell'altro peso, la forza centrifuga può solo che aumentare, non certo diminuire, peggiorando ulteriormente la situazione.

"Se ci vai ad aggiungere dell'altro peso, la forza centrifuga può solo che aumentare, non certo diminuire, peggiorando ulteriormente la situazione."

NEIN NEIN NEIN NEIN !!!
ora lo dico io

Scusa nell'esempio che ho fatto prima ho dimenticato di ipotizzare le due barrette della stessa lunghezza ( come di solito sono fatte le eliche )

ma se le due barrette dopo l'aggiunta di peso stanno in equilibrio, significa che pesano uguale ( già lo si sapeva l'ho aggiunto io il peso per averle uguali ...) , avranno lo stesso raggio come punto di applicazione del baricentro ... la stessa massa e quindi stessa forza centrifuga indipendentemente dal fatto che sia una di alluminio e una di ferro ... o no!?

non puoi fare il "nein nein nein" se hai sbagliato tu!!!

l'equilibrio non vuol dire che le due barrette pesano uguali. Puoi avere equilibrio (come nel caso che ti ho scritto) con due pesi completamente diversi. Il fatto che abbiano lo stesso peso non ha assolutamente nulla a che vedere con l'equilibrio, a meno che le due barrette non siano uguali (in tutto) e simmetriche.
Ovvero: puoi equilibrare il sistema in maniera che le due barrette abbiano lo stesso peso, ma non è una condizione necessaria, è solamente una delle infinite possibili soluzioni di equilibrio.

AZZ! Se avessi saputo di aprire 8 pagine di discussioni non avrei (forse) aperto questo thread!
Veramente difficile tenersi "aggiornato"....

Stiamo controllando con la fisica uno degli utensili più antichi al mondo......