MECCANICA e DINTORNI

Esatto Carlino, come ho detto, devo soltanto percorrere una sessantina di metri. Così com'è per adesso, con 3 batterie da 120A collegate in modo da avere 36V anzichè 24 ho fatto il percorso circa 3 volte e una volta la salita. Poi non si è scaricato, solo mi sembrava assurdo continuare a girare...

Per quanto riguarda i contatti, trovo qualcosa ma differente dai miei. A prezzi maggiori dell'intero teleruttore...

rovinati per rovinati, potresti provare a ripristinare la superficie di contatto 'riempiendo' tramite brasatura con una bacchetta ad alto tenore d'argento (possibilmente >50%) e poi col tornio sfacciarne la testa per ripristinane la planarità.
Anche se non fosse il massimo penso che puoi solo migliorare la situazione

Provare con l'elettrolisi a ripristinarle potrebbe essere un esperimento interessante

Ok, ma per ora continuiamo a vedere come è fatto l'impianto elettrico.
Eravamo giunti all'acceleratore, da cui uscivano 4 cavi. Bene questi cavi, come già aveva detto qualcuno, sono collegati a delle resistenze.

Purtroppo questa è la miglior foto che sono riuscito a fare infilando il telefonino sotto al muletto....
Da questo gruppo di resistenze viene fuori un singolo cavo che torna all'impianto elettrico. Nella foto è quello indicato dalla freccia rossa e con la linea rossa

Ora, il cavo con guaina telata collegato a quello proveniente ed i tre superiori, finiscono tutti nel motore di trazione.

quattro cavi arrivano al motore, due, presumo, saranno l'eccitazione e gli altri due l'alimentazione...

non saresti capace di disegnare lo schema elettrico? faciliterebbe molto.

ciao molto carino il muletto...se a qualcuno interessa so di uno simile dismesso dalla marina miltiare a 300 euri,a La Spezia

per l'acceleratore,visto che questo non ti piace,un bel controllerino pwm monodirezionale penso che si trova,altrimenti e' molto facile costruirne uno,e migliori di molto anche l'efficenza e quindi durata delle batterie,l'inveritore lo lasci meccanico che semplifica molto le cose

Albi, è talmente incasinato e piccolo che ci sto mettendo un poco. Ma è un lavoro che sto facendo.
Mentre scrivo il post faccio anche il disegno, così poi lo metto qui e ci si ragiona. Non che serva a molto, pensavo.... alla fine l'impianto è quello e funziona... ad ogni modo è un lavoro che va fatto....
Anche io penso che due siano l'eccitazione e gli altri due l'alimentazione.
Ragioniamo ancora.

Abbiamo detto che l'alimentazione arriva da l cavo >A (quello in basso)
Lasciamo perdere la strada che fa.... alla fine arriva ad A< (quello in alto)
Chiudendo il contattore della marcia in avanti, la corrente arriva al cavo 2. Pigiando l'acceleratore, arriva il NEGATIVO al cavo 1 a tensioni variabili (se dico caxxate correggetemi che io non sono pratico....)
Se invece chiudo il contattore per andare indietro, la corrente fluirà nel cavo 3.
Non metto la foto per adesso, ma fidatevi.
Rimane da verificare (ancora non l'ho fatto) cosa cavolo faccia il cavo 4.....

Innesta la velocita' di curvatura?
piu' seriamente hai usato lo spray per pulire i contatti? visti cosi' in foto sembrerebbero polverosi anche un po' i vari cavi .
Magari aiuta/magari no ma a me piace vedere il pulito

considerata la "delicatissima" elettronica in uso su quel mezzo puo' usare direttamente l'idropulitrice

Non è particolarmente sporco (ma è sporco), più che altro ci sono tracce di vernice.

Allora, ecco la rappresentazione grafica (non lo schema elettrico) della parte di potenza dell'impianto del muletto. Continuo a non capire a cosa serva il cavo 4.
Per quanto riguarda i teleruttori, quello "FUORI USO" è stato ponticellato (immagino) per non usarlo. Pensavo fosse il relè sotto chiave, ma non mi pare sia così....

mmm.... sembra che manchi un collegamento a livello dei due contattori che formano l'invertitore di tensione; qualcosa, in quel punto, deve essere collegato al ramo negativo della batteria....
Il contattore guasto in origine doveva essere in serie al comune dell'accelleratore a resistenze, poi è stato bypassato.
I riferimenti, lettere o numeri, che hai messo sulla foto, sarebbe utile metterli sul disegno.
Collegato al positivo della batteria c'è un simbolo, con un arco, che non si capisce cos'è.
Cerchiamo di capire con sicurezza quali sono i terminali di eccitazione e quelli di alimentazione, vedi se sul motore c'è scritto qualcosa che li identifichi.
Penso che l'inversione di rotazione venga fatta invertendo la polarità all'eccitazione, ma non sono sicurissimo.

Scusa Albi, quell'arco non è nulla, l'ho messo all'inizio del disegno perchè lì c'è un pezzo in treccia, non so perchè.
Per il motore, il negativo è sempre lo stesso, il pedale. Poi ci sono due positivi, uno oer la marcia avanti ed uno per la marcia indietro. A seconda di quale positivo si alimenti, va avanti o indietro. Resta il mistero del cavo 4. Poi controllo se manca qualcosa ed aggiorno il disegno anche con i numeri.
E grazie

Albi, ho controllato, l'impianto è completo. Non manca nulla. Cosa non ti convince?

Stasera, quando rientro dal lavoro, rimetto a pulito lo schema e ci ragiono sopra...
Dal momento che hanno fatto delle modifiche potrebbero aver fatto anche qualche porcata. Non è da escludere a priori.
Nel frattempo guarda se riesci a fotografare la targhetta e la morsettiera del motore.

Potresti anche ricostruire le parti mancanti del contattore scassato, si tratta di rifare i due supporti isolanti in tela bachelizzata
e rifare i due contatti con un po' di tondino rame e 10cm di treccia per il collegamento.
Tutto materiale reperibile anche di recupero e un po' di lavoro artigianale. Per le dimensioni basta copiare gli altri.