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motore avvitatore: brushed o brushless
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Autore:  rangerone1 [ mar gen 15, 2019 19:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

ovvio che se vuoi il doppio della coppia ci vuole il doppio della corrente!!! i miracoli non esistono
ma in un brushless, a parità di dimensioni esterne e degli avvolgimenti puoi farci passare 1,7 volte la corrente di un brushed!
il rendimento maggiore è dato da tutto il resto dei fattori ma il vantaggio è il rapporto tra dimensioni e potenza erogabile. ovvio che la potenza non può essere inventata dal nulla.

a me non risulta che un induttanza pilotata da un onda quadra permetta più passaggio di corrente rispetto al pilotaggio in onda sinusoidale.

inoltre l'anticipo non è legato all'induttanza (o meglio lo è in minima parte) ma serve per il corretto funzionamento del motore visto che è proprio il valore di anticipo (angolo tra il campo magnetico rotorico rispetto a quello statorico) a dare coppia all'albero motore.

Autore:  AndreaNSR125 [ mer gen 16, 2019 09:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

non ti seguo... costruttivamente i motori sono praticamente uguali, hai i magneti e hai gli avvolgimenti. Gli avvolgimenti sempre quelli sono, il limite di corrente che ci puoi far passare è un limite termico... quindi che sia brushed o brushless, sempre quella corrente media massima potrà tirare. No?
al massimo si può dire che essendo alimentato con un onda sinusoidale anzihcè un onda quadra, può avere una corrente di picco 1,7 volte più alta... ma la media deve esser quella, altrimenti si frigge tutto...
La coppia media dipende dalla corrente media, non puoi considerare il solo valor massimo.

In una bobina, con un certo valore di tensione (quello della batteria), l'onda quadra è quella che ti permette il massimo passaggio di corrente media, ma è anche intuitivo: sul fronte di salita quello che ti limita la corrente è l'induttanza con la sua costante di tempo. Più veloce di così la corrente non può andare. Un onda sinusoidale parte già svantaggiata perchè anzichè partire ripida, sale su piano piano e di sicuro non può salire più veloce di un onda quadra.

l'anticipo che puoi dare alle spazzole non c'entra niente con lo sfasamento tra i campi magnetici, mica è un motore ad induzione!
Quando la spazzola tocca sulla lamella del collettore, carica l'induttanza dell'avvolgimento e la corrente impiega un certo tempo per arrivare al suo massimo. Poi la spazzola perde il contatto e l'avvolgimento resta carico. Quando nel giro successivo la spazzola toccherà nuovamente la lamella, l'induttanza è collegata al contrario, quindi prima bisogna scaricare l'induttanza (con il suo tempo) e poi bisogna caricarla di nuovo (con il suo tempo). Tutto questo tempo di carica e scarica provoca un ritardo tra il momento in cui la spazzola tocca la lamella e il punto in cui la corrente viene erogata, allontanandomi dal punto ideale in cui dovrei fornire corrente. Se io anticipo il contatto delle lamelle, posso correggere questo fenomeno che dipende dalle caratteristiche dell'avvolgimento (tempo di carica e scarica) ma anche dalla velocità del motore (più è veloce il motore e più il ritardo che si crea pesa sulle prestazioni, perchè mi allontano sempre di più dal punto di massima resa)

il vantaggio che ci può essere con un onda sinusoidale è che puoi avere il picco di corrente nel punto in cui l'avvolgimento è perpendicolare al campo magnetico (punto dove la coppia è massima), ovvero dove è più efficace... ma a parità di tensione rispetto ad un onda quadra ci si va comunque a perdere, a meno che il motore non sia costruito per una corrente più bassa e allora riesco ad avere una corrente media uguale ma sfruttando meglio quel picco...
Che poi è la stessa cosa che succede nei brushed quando si aumenta il numero di avvolgimenti.
mmmh, si questo è un aspetto che è rilevante per quanto riguarda l'efficienza.

in effetti un altro sensibile vantaggio ci può essere su un brushless inrunner: gli avvolgimenti sono fermi e sono all'esterno, quindi il raffreddamento può essere più semplice e quindi potrebbero gestire potenze più elevate a pari dimensioni... per contro richiede sempre un circuito esterno per il raffreddamento.

interessante interessante...

Autore:  rangerone1 [ mer gen 16, 2019 11:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

in ordine e per come la so io...

un induttanza per sua natura filtra le alte frequenze e fa passare le basse.. un onda quadra (consideranto la trasformata di furier) è la somma di una serie di onde sinusoidali con quella a frequenza base di massima ampiezza e con quelle multiple della frequenza base che (più o meno) vanno degradando in ampiezza, quindi se consideriamo l'induttanza nei pressi della frequenza di taglio (visto che stiamo cercando il limite di prestazioni) farà passare solo la frequenza base e funzionerà da filtro per tutte le altre avendo come risultato una potenza utile pari a quella di un segnale sinusoidale e tutto il resto della potenza dovuta agli "spigoli dell'onda quadra che si trasformerà in calore ed in effetti negativi per il funzionamento del motore..(vedasi sotto)

prendendo un singolo avvolgimento del rotore di un brushed avremo le spazzole che istantaneamente lo alimentano in un senso e per arrivare alla corrente massima passerà, come hai giustamente detto, il tempo di salita data dalla costante di tempo del filtro. e questo è il tempo che dicevo che in minima parte influisce nella regolazione dell'anticipo. quando la corrente nell'avvolgimento è massima dobbiamo avere il giusto angolo tra il campo m. statorico e quello rotorico per permettere la massima coppia dovuta al fatto che i due campi magnetici si vogliono allineare e che permette il funzionamento della macchina (e questo è l'anticipo necessario al funzionamento). quando le spazzole si disconnettono dalla spira la corrente che vi scorreva e che non può cessare istantaneamente, creerà una forza elettromotrice contraria a quella che alimentava la spira e che creerà una forza magnetica che tende a rallentare la rotazione del rotore (in realtà si crea una sorta di rimbalzo che dura diversi cicli... ma lasciamo perdere) e che alla fine sarà dissipato in calore e che toglierà potenza al motore. cmq tutto questo finisce molto prima che la spira arrivi a toccare le spazzole nel senso opposto.

il limite di corrente massima è dato dalla sezione del filo del singolo avvolgimento. infatti ad esempio molti motorini di avviamento hanno 4 spazzole in modo che la corrente passi in due avvolgimenti anziché in uno solo avendo così il doppio della potenza (ed ovviamente il doppio dell'assorbimento).

un motore brushless (senza andare a scomodare costruzioni o pilotaggi particolari) è fatto esattamente come un motore trifase sincrono (ossia con rotore magnetico e non a gabbia di sciattolo) e quindi la corrente passa in tre avvolgimenti permettendo il passaggio di una maggiore corrente (circa 1,7 volte proprio come la differenza tra un monofase ed un trifase), inoltre, essendo alimentato con tensione pseudosinusoidale si hanno meno perdite trasformate in calore e quindi maggiore efficienza o se la vogliamo vedere al contrario, la possibilità di aumentare la corrente media.

inoltre avremo tre coppie di poli che si attirano tra statore e rotore anziché due, e quindi un miglior accoppiamento.

Autore:  mgd966 [ sab gen 19, 2019 09:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

questo modello e' ecologico,rispetta l'ambiente e non inquina.
permette la massima interfaccia tra la sensibilita' dell'operatore ed il pezzo in lavorazione.
Il colore non e' un granche' ma si puo' facilmente rimediare
Allegato:
girabecchino.jpeg

Autore:  rangerone1 [ sab gen 19, 2019 13:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

e la batteria si ricarica a salsicce!

Autore:  Davide Resca [ sab gen 19, 2019 19:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

Oltre a quello che ha detto rangerone, e con il quale concordo, ci sono a che motori detti a"cassa rotante" con funzione di volano e quindi maggior Coppia.
Può essere che negli avvitatori usino questo tipo...

Autore:  rangerone1 [ sab gen 19, 2019 20:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore avvitatore: brushed o brushless

:inchino: :inchino: :eusa_dance: :eusa_dance:

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