MECCANICA e DINTORNI

Sono d'accordo ......

Però nel '46 la tecnologia aeronautica aveva fatto "discreti" progressi .....

Senza nulla voler togliere ai progettisti (e ci mancherebbe...... ) direi che dal punto di vista meramente tecnico continuo a non vedere alcunchè di particolare .....


Se poi analizziamo il problema dal punto di vista industriale - commerciale , penso anch'io che implementare una soluzione su pochi pezzi è tutt'altra cosa che adattarla alla produzione di migliaia di esemplari ....

Comunque la vespa perde dinuovo..

Hai controllato il carter ?

Allora , un po' per il filetto sminchiato , un po' perchè forse il carter è segnato , un po' perchè hai pochi filetti per tirare la soluzione finale è un bel tappo di ottone con sede per l'or quelli con spessore 1,73 .
Fai una sede rettangolare nel tappo larga 2,5 e profonda 1,6, lisci la base del carter come già ti avevo detto e poi puoi stringere il bullone a mano ... quando arriva in battuta l'or si è già schiacciato e dilatato nella sede e farà la tenuta. Questo ti permette di aprire e chiudere il tappo un sacco di volte senza dover impazzire con paste o peggio con il pericolo che l'acciaio si leghi con l'alluminio.

DOmandona ... quanto perdè ? perchè con la pasta che ci hai messo mi sembra strano che possa perdere... siamo sicuri che non ci sia una crepolina ( magari subito a lato del filetto ) da cui trasuda ?

ho un’altra soluzione geniale, cammina impennando non dovrebbe perdere più

La sede è bella, non ha nessun segno, secondo me è il tappo che fa schifo, è probabile non sia l'originale ma una replica recente, da sotto aveva della bavetta. Ora ho provato a cambiare tappo e metterci la guarnizione in alluminio al posto di quella in rame.
Al bullone da 6 si riesce a sfacciare sul tornio la faccia che va a fare tenuta?
Perde una o due gocce in tutta la notte

"Al bullone da 6 si riesce a sfacciare sul tornio la faccia che va a fare tenuta?"
il bullone da sei credo che abbia la testa troppo piccola ... io lo rifarei di sana pianta da un tondo , tenendo la sede dell'or più larga che puoi compatibilmente con il la sede del carter , dopo gli fai due fresate ortogonali ( o 4 ...) che sono più che sufficienti per prenderlo con una chiave a rullino.
Altrimenti se ce l'hai parti da una barra esagonale...

@ Avide : la profondità della sede per la corda 1,78 mm è 1,4 mm.
http://www.dilanda.it/it/prodotti/dilan ... dimensioni

poteri anche farci lo scasso per la brugola, una volta ero riuscito forando, facendo venire rosso col cannello e piantandoci dentro un esagono di una brugola

Si Carlino, lo so , ma per la sua applicazione non so se riesce a fare una gola di almeno 2,5mm senza andare oltre la "sede" piana del carter . La profondità di 1,4 funziona , intanto per pressioni elevate , e se l'OR può dilatarsi lungo la gola in larghezza, se la fai più stretta ( per esigenze varie ) l'or lo schiacci e al prossimo cambio olio perderà per avere superato la sua elasticità ... io mi sono tenuto dalla parte dei bottoni , non sapendo quanto spazio ha , anche perchè l'or dovrebbe ( a mio parere) essere almeno un paio di mm fuori dal filetto del carter quindi considerando una vite da 6, il diam interno dell'or dovrebbe essere 10 che sommato a 1,78+1,78+ 2,5 +2,5 = 18.56 ... non so se prende ancora nel "buono" la gola ...
se fa la gola larga 2 e si tiene 1,5-1,6 di profondità , visto le basse pressioni in gioco è più facile che la cosa riesca meglio ...
Poi se lo spazio c'è , farlo da tabella è sicuramente la cosa più sensata...

@enrico
occhio che a scaldarlo l'ottone lo cuoci e dopo diventa tenero ... con la gola per l'or e un filetto da 6 ... non vorrei che cedesse la testa ...

in realtà quello che avevo fatto scaldando era in acciaio. forato un pelo sotto misura, fatto venire rosso e piantato dentro un esagono di una brugola. si era formato abbastanza bene.

questa è una foto che ho trovato su internet dove si vede abbastanza bene lo spazio disponibile