MECCANICA e DINTORNI

@billielliot voglio sperare che Avide intendesse dire che il trasformatore è in cortro tra primario e secondari, altrimenti gli revochiamo la patente di elettrotecnico

La resistenza degli avvolgimenti è un dato praticamente irrilevante, e comunque essendo un trasformatore con rapporto 1:1:1 sono tre avvolgimenti uguali che devono avere la stessa resistenza elettrica.
Se i valori sono diversi evidentemente c'è anche un vizio di misurazione.
La misurazione di resistenza fatta col multimetro, e specialmente con quelli da due soldi non è attendibile su valori così bassi,
andrebbe fatta con uno strumento da banco con 4 fli oppure in maniera indiretta, usando come source di corrente un'alimentatore a corrente costante e leggendo ai capi dell'avvolgimento la tensione con un buon strumento.

i parametri principali, nel nostro caso, sono il rapporto di trasformazione, la V*t che tiene il trasformatore, l'induttanza e, non indifferente in certi casi, la tensione d'isolamento.

Anche la misura di tensione fatta ai capi del motore, in un sistema a parzializzazione di fase come questo non dice molto, piuttosto andrebbe misurata la corrente con un buon multimetro RMS

Con il potenziometro si regolavano i giri perfettamente.
Non c'è nessun sistema di inversione, ne meccanico ne elettrico.

Mi sorge un dubbio, io ho provato ad alimentarlo a 48v collegando solo i 2 fili che vanno alle spazzole.
Ma con gli altri 2 fili che sulla scheda erano indicati come "field", che sono poi quelli delľavvolgimento esterno, cosa ci faccio?

Ehmm.....filippo, ma se i cavi del circuito di eccitazione erano scollegati come faceva a girare il motore con 48V sull'armatura?

Certo, per tenere in conto tutte le possibilità si può anche pensare che il motore DC del mandrino sia del tipo con eccitazione in serie e che i due cavi incriminati in realtà siano un parallelo all'avvolgimento statorico che va a richiudersi su una resistenza di Shunt a bordo della scheda, questo in teoria permette di ridurre la corrente di statore per fare deflussaggio e aumentare la velocità del motore. C'è però da dire che, almeno con gli occhi di un meccanico, pare un modo complicato di fare una cosa semplice, cioè io avrei tenuto l'eccitazione separata e l'avrei gestita a parte.

Filippo, comunque se ti trovi in braghe di tela qui da me ci son due tizi ex Meccanica Cortini che ora si son messi in proprio e fanno manutenzioni industriali in genere incluso assistenza su vecchie fresatrici come la tua, nel caso posso provare a metterti in contatto.

"voglio sperare che Avide intendesse dire che il trasformatore è in cortro tra primario e secondari, altrimenti gli revochiamo la patente di elettrotecnico "
Ok revocata
in realtà mi sono fatto fuorviare da quelle misure che avevo trovato in rete, ero convinto di poter leggere qualche decina di ohm e invece corto secco ( non sapevo neanche la sequenza degli avvolgimenti ...) poi mi è venuto il dubbio ed ho fatto una misura diversa, ho "iniettato" un segnale a 1000 hz su un avvolgimento e sono andato a controllare sugli altri se c'era il segnale , confidando nel fatto che se un avvolgimento era in corto o interrotto non avrei trovato nulla e invece il trafo
apparentemente funziona ...
ora rimane da capire se il tca funziona o meno...stasera non ho avuto tempo domani vedo di controllare se dal pin 10 esce il segnale chopperato per pilotare gli scr...
ho controllato tutte le alimentazioni degli integrati e sono congrue, nulla che scaldi in maniera anomala tranne la resistenza da 20W che diventa tiepidina .

Vi terrò aggiornati

Aggiornamento ... facevo bene a dubitare della resistenza che scaldava ... ieri sera nonostante la stanchezza ...colto da "raptus incazzatus" e deciso a trovare il bandolo della matassa , ho acceso la scheda per misurare se dal pin di uscita dell'integrato usciva il famoso segnale di pilotaggio...
risultato = morto
Controllo sui pin di alimentazione = assente
Controllo dell'alimentazione sugli altri integrati = assente
Ma caxxo !!! l'avevo controllata ed andava bene
La resistenza ... sempre tiepidina ma , inavvertitamente mi appoggio con la mano su un condensatore elettrolitico collegato alla resistenza e ... ustione di 3 grado morale condensatore "figl di put lup mannar " sostituito e ora la resistenza è gelida ma l'alimentazione BT è sparita ... credo che dovrò sostituire tutti gli elettrolitici e ripristinare l'alimentazione corretta una volta fatto questo si può procedere con la ricerca di altri cadaveri

In generale mi sento di fare una diagnosi di questo tipo:
il condensatore si è licenziato ed ha fatto scaldare la resistenza da 10 Watt che si è interrotta...nel frattempo tutta l'elettronica ha "sfarfallato" e un scr ha salutato la compagnia dopo di che , il nulla !!!
vi terrò aggiornati

ps
"Lo schema della scheda dovrebbe essere questo.viewtopic.php?t=9574"
Lo schema non è corretto è simile ma non è lui , tanto per fare un esempio sullo schema c'è un ne555 che sulla tua scheda è sostituito con un CD4013 (con il doppio dei piedini ...)

<<sullo schema c'è un ne555 che sulla tua scheda è sostituito con un CD4013 (con il doppio dei piedini ...)>>

e uno come te, si preoccupa per queste bazzecole, quisquilie, pinzillacchere!?!

Piuttosto ti consiglierei di sostituire entrambi gli SCR con due identici; le sensibilità del gate variano di molto da un tipo all'altro.

No no... io non mi preoccupo ...forse però filippom...

Io non sono preoccupato!
Anche se gli altri dubitano.... io mi fido di te!
.....per me parlate e scrivete in greco, quindi DEVO fidarmi

Era diverso se la scheda funzionava e la affidavi a Davide....

"Piuttosto ti consiglierei di sostituire entrambi gli SCR con due identici; le sensibilità del gate variano di molto da un tipo all'altro."
si ,si certo ma volevo evitare di bruciarne due nuovi se prima non ero sicuro del funzionamento... come ti dicevo quella resistenza che scaldava non mi lasciava tanto tranquillo... comunque ne ho messo uno equivalente con la stessa corrente di gate.

Aneddoto sul controllo degli scr con il tester...
saprai di certo...puntale negativo sul katodo , puntale positivo sul anodo e con lo stesso puntale tocchi il gate ( che è li vicino ) il diodo deve entrare in conduzione , stacchi uno dei puntali e il diodo si deve interrompere ... ogni altro tipo di funzionamento indica che il componente è compromesso .
Apro il mio cassetto degli scr di recupero, che controllo sempre quando li smonto, e ne controllo uno ... rotto... humm nel bidone... ne prendo un'altro ...nel bidone... ne prendo un'altro e poi un'altro e poi un'altro ... minchia se sono rincoglionito...mi sono tenuto degli scr bruciati ?!? poi il dubbio ... tiro fuori il mio mitico ice 680 R e controllo un diodo , funziona !!! lo controllo con il tester elettronico e non va ...non ha abbastanza "forza" per pilotare il gate
morale ... come un pirla , mi rituffo nel bidone a recuperare tutti gli scr che avevo buttato che sono risultati tutti OK

Ho ricontrollato anche quello che avevo tolto dalla scheda ma quello è bruciato per davvero

pensierino per il mio tester elettronico della koning

Ciao,
per controllare velocemente i componenti, e soprattutto quelli un po' più complessi, come gli SCR, consiglierei un "LCR-T4 ESR Meter Tester" (viene venduto praticamente ovunque).
In proporzione al costo irrisorio, la precisione è anche più che discreta (ed in genere, per un hobbista, quello che serve è il sapere "funziona\rotto" o per selezionare due o più componenti con le medesime caratteristiche).
La scheda della mia Cortini funzionava, comunque ho cambiato tutti gli elettrolitici (penso converrebbe farlo anche sulla scheda guasta, per eliminare un po' di incognite) e, visto che c'ero, messo un dissipatore sulla resistenza da 10W, che comunque scalda discretamente durante il normale funzionamento.

Massimo

Lo scrivo a mo di testamento..... così i posteri sapranno dove trovare i pezzi della mia Cortini.....
La scheda è nelle mani di Davide, mentre la testa l'ho affidata ieri nelle mani di Pinko... così ci ragionano a 4 mani e due teste...

Forse adesso devo iniziare a dormire meno tranquillo

P.s. per pinko, mi sono scordato, appoggiati da qualche parte, i pattini di teflon. Però ieri pome ho fatto un giro con la motina nuova e mi son divertito un sacco

ho capito che si vuol mantenere a tutti i costi quella scheda ma se interessa pare che molti su macchine simili montino una kbmg-212d che funziona uguale e meglio ,la macchina esteticamente ti rimarrebbe completamente originale.
qui uno che l'ha attaccata ad un tornio Cortini ,immagino a livello motore che cambi poco https://en.industryarena.com/forum/showthread.php?t=238354&s=75afb7f58e164a187cba5a893352e28c