MECCANICA e DINTORNI

Buongiorno,ho montato un inverter da 2,2kw cinese preso sulla baia sul mio trapano fresa rag-40;secondo il produttore dalla 220 monofase in uscita genererebbe la 380 trifase....in parole spicciole...
Monto l'inverter e lo cablo,programmo i parametri di base...e poi lo testo,tutto funzionante, perfettamente,il motore dahlander va benissimo su entrambe le velocità,funziona bene anche la pompa della lubrificazione,sia inserendola a motore in funzione sia a motore spento.
Prendo il multimetro e per sfizio misuro le tensioni in uscita dall'inverter e....tra fase e fase mi trovo dai 435 ai 450 volt!!!!
Secondo voi c'è qualcosa che non va o va bene così?
Nel senso,magari il multimetro elettronico mi legge qualche impulso massimo di tensione qualche onda spuria qualcosa del genere....boh
Avevo anche abbassato la tensione in uscita da programmazione a 370 volt per sicurezza...
Aspetto i vostri pareri

Se ne è già parlato sul forum , ci vuole un tipo particolare di tester per leggere le tensioni giuste, un tester true rms.

a che frequenza hai quella tensione?

Sherman passa in presentazioni, leggi il regolamento e inserisci la località da profilo utente per favore

post bloccato.

Io ho la trifase originale, fornita da e-distribuzione, e la tensione fase fase, è sui 415-420 volt.

La tensione in uscita da un inverter contiene componenti in alta frequenza che sono il frutto del normale funzionamento dell'elettronica di potenza, questo sebbene sia più o meno indifferente per il carico in realtà non lo è per un voltmetro se esso non è specificatamente pensato per misurare tensioni con un certo ripple. In altre parole, usando un tester non True RMS, è possibile misurare quantità non esattamente coerenti a valle di un inverter.

Non é che magari un motore specie se vecchiotto può essere "danneggiato"(andare in corto o a terra)da questo aumento di tensioni anche se sono di ripple e magari hanno poca intensità di corrente?conviene abbassare la tensione in uscita all'inverter tramite programmazione fino a un valore più umano tipo 400v?
La misura può essere effettuata anche tramite oscilloscopio e in tal caso a meno di avere queste tensioni di cresta a frequenze elevatissime si riescono a vedere?

La tensione se misurata con il tester True RMS risulta perfettamente normale e come ha fato rilevare cima 96 il fenomeno è dovuto a frequenze spurie che non hanno la minima influenza sul carico ma vengono rilevate dai normali tester alterando la misura : se abbassiamo la tensione l'utilizzatore lavora male ed in quel caso può surriscaldarsi . Per i vecchi motori è buona norma non farli lavorare a frequenze troppo alte perchè in quel caso l'isolamento potrebbe non reggere.

Ho notato che gli inverter aumentano la tensione all'aumentare della frequenza e la calano al calare,misurando sempre con un voltmetro non true RMS, quindi potrebbe essere solo la tensione delle spurie che varia al variare della frequenza... comunque misurerò con l'oscilloscopio perché il voltmetro true RMS non so proprio dove andarlo a cercare....
La trifase la facevo prima di usare l'inverter con il convertitore rotativo,ovvero un motore asincrono trifase collegato a triangolo alimentato a 220 monofase e messo in rotazione tramite condensatori,dalle fasi aperte si prelevava la tensione trifase(non so di quanto fosse lo sfasamento ne che efficacia avesse il sistema)..le tensioni in uscita venivano bilanciate fra loro con l'utilizzo di condensatori tra le fasi,finché non si discostavano di 8-10 volt,l'ho usato per un sacco di ore e i motori che vi collegavo sono sempre andati bene,con tensioni nella norma e non scaldando mai più di quanto avrebbero scaldato se fossero stati alimentati da una linea vera trifase,solo il convertitore scaldava un po',ma sempre nei limiti,pareva indipendentemente dall'applicazione del carico o meno.l'unica noia di questo sistema é il non poter variare la frequenza e che si deve mettere in funzione un motore "folle" per poter utilizzare i macchinari, quando gli inverter costavano molto aveva senso.....ora non saprei

Sì, ne abbiamo parlato qui: viewtopic.php?f=30&t=25091
Io sul mio inverter cinese XSY-AT4 220monofase-380trifase a 50 Hz con un tester misuro tra fase e fase 460V e con un altro tester addirittura più di 500V. Anche un altro utente del forum possessore dello stesso inverter va oltre i 500V. Sembra che nessuno sia ancora riuscito a fare una misurazione con un tester true RMS serio, quindi la questione rimane aperta. Se qualcuno ci riuscisse darebbe un bel contributo.

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