MECCANICA e DINTORNI

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Per gli aiuti siete insuperabili

Non per scoraggiarti ma trovare dei frutti della siemens degli anni 90 è decisamente difficile, le placche in alluminio in stile Bticino Magic stavano andando in disuso già in quegli anni.
Se non vuoi diventare pazzo a cercare dei fondi di magazzino, che regolarmente cercheranno di farti pagare a peso d'oro, controlla che tipo di scatole sono state murate, tonde ? serie 502 serie 503 , prendi placche portafrutti, frutti e placchette che vadano sulle scatole esistenti, di una serie senza tanti fronzoli e sostituisci tutte prese, interruttori, deviatori e quant 'altro trovi di una o due stanze, e con i frutti che recuperi sistemi il resto della casa.
Prima di sostituire delle prese da 10 A con delle bipasso controlla che i fili siano della sezione adeguatasapessi le volte che facendo lavori in case anni 80/90 ho trovato prese da 16 A con fili da 1 mmq.
Perlomeno dopo l'entrata in vigore della 46/90 vuoi perché gli installatori sono stati responsabilizzati dovendo rilasciare le dichiarazioni di conformità, vuoi perché molte sezioni sono diventate introvabili, spesso con la balla che erano fuori norma, le cose sono migliorate.

In modo indicativo con linee sotto traccia da 6-8 m con fili da 1.5 mmq di linea gestisci massimo due prese da 10 A (uso contemporaneo) o una da 16 con linee da 2.5 due prese da 16A

qui trovate un riferimento per la portata dei cavi, da prendere con le pinze perché la portata effettiva cambia molto in funzione della posa (sotto traccia, interrata, in canalina, in fascio…..) e del tipo di isolante.

http://www.cmazzei.it/calcolo-online-di ... elettrici/

Gionp,grazie per l'interessamento. Per risalire al modello e marca ho dovuto aprirne una già in opera e l'impianto sembra fatto bene, con i cavi da 2,5 mm2,le cassette sono le classiche rettangolari , le placche in alluminio sono a posto.
In riguardo alle prese,per fortuna su ebay le ho trovate (20 nuove e me ne occorrono circa 10 da sostituire)di cui 10 uguali a quelle originali da 10 A a 4,00 euro /presa e 10 molto simili bipasso sempre della siemens a 2,30 euro/presa. Il resto dell'impianto va bene,dovrò sostituire solo le prese usurate.

Hai risolto bene, quali prese metterai ,le bipasso ?

io non avrei dubbi, con cavi da 2,5, sicuramente le bipasso

Ciao Carlino le bipasso sono Siemens Delta geo mod 5UB9 413, sono bianche ,mentre quelle uguali alle originali sono Siemens Delta futura mod 5UB9 100 e sono colore bianco-avorio
Mario anche le bipasso sono marcate siemens,ancora non le vado a montare ,ma a vista sembrano di buona costruzione

PS aggiungo che devo ancora controllare dove sono montate quelle danneggiate: bagno ,cucina o altro,sicuramente però ( ne sono convinto) ne hanno fatto uso improprio o anomalo,perchè la qualità delle prese non è male. Sono certo che le hanno sovraccaricate collegando + utilizzatori alla stessa presa superandone la portata di 10A e quindi rovinandole e quindi dove è meglio monterò le bipasso che resistono fino a 16A

Generalmente nelle ristrutturazioni, quando si vuole risparmiare, si cambiano placche prese e frutti ad esempio del soggiorno, della cucina e del bagno; mentre si lasciano le vecchie per le stanze meno utilizzate inoltre si recuperano i vecchi frutti e prese di quelle smontate e sostituite per usarle come (pezzi di ricambio).
in questo modo si tira avanti un decennio-ventennio.
Generalmente gli elettricisti che vedo, utilizzano la serie Vimar Plana (che mi dicono non costi molto ed ha una buona durata)

Occhio alle bipasso, se hai per casa solo spine italiane sono una favola, se hai in giro anche spine tedesche (Schuco) diventano una rogna, c'è sempre il frettoloso di turno che si è dimenticato altrove l'adattatore che infila la schuco nella presa bipasso.
La presa teutonica ha gli spinotti allo stesso interasse della spina da 10 italiana, ma con un diametro superiore.
Visto ce nella bipasso le forature degli alveoli da 10 e da 16A si intersecano se spingi come un maledetto gli spinotti della schuco si divaricano leggermente e la spina entra, poi tirando riesci a strapparla fuori.
Apparentemente si danneggia solo la plastica dell'alveolo che si schiaccia in corrispondenza dell' intersezione tra il foro dell'alveolo piccolo e quello grande, ma il vero danno viene fatto all'interno, si allargano i contatti, e poi quando ci metti le spine giuste, se ti va bene non fanno contatto, se ti va male lo fanno in modo approssimativo, scintillano e scaldano e puoi ritrovarti con presa e spina fusi.
L'ultima sistemata in questo modo l'ho cambiata l'anno scorso in una baracca di cantiere ad uso uffici, prima l'hanno usata con la schuco del caricabatterie di un trapano poi quando ha iniziato a dare freddo ci hanno allacciato una stufetta elettrica da 2.500W, appena la stufetta ha iniziato a lavorare in continuo perché faceva un freddo micidiale il danno si e palesato e fortunatamente ce la siamo cavata solo con una pò di puzza di strinato il frutto e la spina con le plastiche fuse perché eravamo in baracca e siamo andati a cercare da dove veniva l'odore.
Se succedeva di notte poteva prendere fuoco.

Adesso ci sono le tripasso che impediscono questi errori, non tutte le spine italiane entrano però nell'affossamento delle shuko per ingombro esterno.