MECCANICA e DINTORNI

Okok non avevo visto l'ultimo pezzo del tuo post.

Solo la base è grossa come 3/4 di tutta la tm125.

si, poi c'è pure la coda della morsa che sporge parecchio

l'ingombro della fusione a livello dei piedini è 365x460 ma la ghisa nei due lati corti ha un andamento semicircolare e si allarga a 480, i lati lunghi invece sono rettilinei.
La base in corrispondenza della morsa appoggia al piano.





ho messo un particolare alla risoluzione massima consentita dal motore del forum, se ci clicchi sopra e la ingrandisci vedi l'appoggio sotto alla morsa

come ho già scritto la base è leggermente più grande della ghisa hanno lasciato un margine di 7-8 mm sui lati lunghi e di 1 cm circa su quelli corti,
sono 20 kg di lamiere nervate e bullonate.



questa è l'immagine presa dal sito della Nebes

con la freccia gialla ho evidenziato l'eccentrico che serve come regolazione della messa in squadro del taglio. Per i 60° c'è una battuta realizzata con bullone registrabile.



la regolazione è semplicissima , allenti la maniglia a ripresa lasciando leggermente frizionato il movimento apri la morsa in modo da poter mettere una squadra in battuta sulla ganascia fissa, abbassi l'arco e lo ruoti fino ad essere parallelo alla squadra, serri leggermente la maniglia a ripresa, sviti la brugola, mandi in battuta l'eccentrico e serri la brugola.

Quelle scanalature proprio davanti la morsa, immagino che sono a 45 e 60 gradi. Ma a cosa servono? Sono tipo una dima?Scusa l'ignoranza.

L'eccentrico di regolazione lo conosco bene, sulla 125 è identico.

La zona fresata fa da appoggio ai pezzi in lavorazione, in quelle scanalature si infila la lama quando esci dal pezzo.
Cosi almeno per gli angoli più usati non vai a segare la ghisa della base.
l'unica volta che ho fatto qualche taglio con angoli strambi ho messo martire in legno sotto al pezzo da segare.

Avere quei canali salva la base , nella mia esiste un interruttore (regolabile) che appena la lama ha tagliato il pezzo la arresta.

C'è a che a 0 gradi mi pare, sbaglio?

Quindi la lama con quella scanalature non taglia la ghisa. Per gli angoli hai detto di usare legno, ma non mi è molto chiaro come lo posizioni.

Mamma mia speriamo che è la volta buona con questa segatrice. È la terza.

le cave sono a 0° 45° e 60° che sono gli angoli utilizzati nel 99% dei lavori, per gli angoli intermedi per evitare di intaccare la ghisa metto sotto al pezzo una tavoletta di legno in modo da tenere più alto il pezzo, cosi seghi il martire e non ti ritrovi la base tutta tagliuzzata come si vede solitamente sulle macchine usate .

Perfetto grazie. Ti è capitato di spaccare qualche lama? Immagino che lame da 0 65 rispetto a lame da 0.95 siano molto più suscettibili a rotture.

Dipende quasi sempre dalla pressione esercitata, spesso quando le lame cominciano a perdere il taglio istintivamente si aumenta la pressione per mantenere al velocità di taglio solita....

non faccio testo, ho non ho ancora finito la lama originale ….

se vai sul sito della Nebes trovi questo documento relativo all'usura anomala delle lame.



Occhio ai profili sottili, solitamente la lama di serie è a dentura variabile z 8-12 , un compromesso che funziona abbastanza bene, ma se seghi un tubolare con spessore inferiore al passo dei denti devi ridurre l'avanzamento o le pareti verticali tendono ad infilarsi nel vuoto tra un dente e l'altro, i denti mordono più materiale del dovuto e si danneggiano, se esageri puoi arrivare a deformare il pezzo o a spaccare la lama.

Grazie per la condivisione .

Finalmente è arrivata e finalmente sembra tutto ok. Speriamo. Bella massiccia, arco che non si muove di un decimo, ribadisco quello che ho detto nell'altro post, rispetto all'altro marchio, imparagonabili.

roda bene la lama e poi puoi fare fette di tondo c40 del 60 spesse 3-4/10

Come fate il rodaggio della lama ?

@gionp è veramente massiccia, misurata con squadra din 875 e spacca il capello. Ottimo l'anello sul volantino per non tirare la lama più del dovuto.

@Davide Resca io il rodaggio lo faccio con un tondo pieno da 5cm, velocità 1 e bassa pressione di esercizio.