MECCANICA e DINTORNI

per quelle da acquari non guardano certificati e scadenze o almeno ai tempi non lo facevano ma la ricarica e' molto cara rispetto alle bombole classiche.
puoi farci delle prime prove e poi 2 conti su cosa ti conviene e decidi

la C02 con l'acqua e' micidiale infatti si usa nel marino per sciogliere sassolini di marmo (oggi ,o meglio da anni, ci son prodotti piu' prestanti dei sassi!) per aggiungere calcio per i coralli
Se tiri dentro acqua nella bombola e' un problema ma il primo a partire di solito e' il rubinetto

"per quelle da acquari non guardano certificati e scadenze o almeno ai tempi non lo facevano"
Azz... ma è come avere una bomba ...

Sara 3 o 4 anni che è sotto l'acquario e non eroga più co2. Quando ieri ho staccato il tubo, questo ha iniziato a far uscire acqua, non vorrei che fosse entrata nella bombola, dopo il discorso che avete fatto sulle bombole di O2.

Il riduttore porta 110bar. La bombola 250bar. Significa che sfrutterei solo 110bar su 250? Se è così, 35 40 eiro più 140 e prendo una bombola da 14 litri ar-co2 e manometro da 300 bar


Una carica di co2 alimentare per quella bombola la pagherei 12 -15 euro.

si infatti c'e' gente che ha avuto 'problemini' spesso comunque tele caricano scarse, di ste cose chi e' appassionato se ne intende poco e cosi' fa avanti indietro dal negozio a far ricariche, in rapporto per avere un'idea se una 5 litri da acqurio dura qualche settimana con una 25 litri da saldatura ci fai un anno ,insomma ti fregano!
A me l'idea di avere una bombola sotto una vasca di vetro ma sopratutto di averla in casa non mi e' mai piciuta e l'avevo messa fuori in un armadietto ventilato
un'eventuale perdita' puo' intossicare quindi alla fine son passato ad un vecchissimo sistema con zucchero e lievito in una bottiglia da 2 litri che produce la C02 necessaria ,dura un mesetto la pressione e' bassissima ,il necessario per spinger le bollicine e in caso di avaria i batteri crepano e fine produzione C02

DotCom ,scritto assieme,
se e' entrata acqua non usarla ,puo' capitare che tirino indietro dal reattore quando si scaricano , era norma metter le valvole di non ritorno degli spruzzini lavavetri da auto per limitare il problema
l'acqua per arrivare alla bombola e' passata attraverso i manometri e regolatore quindi tutto inutilizzabile

Ok. Ordino bombola e manometro su un famoso sito che fa anche la ricarica che costerebbe 64 euro per 14 litri. Miscela. Con ritiro e consegna inclusi.

Mi sembra la soluzione migliore....con i recipienti a pressione non si scherza.

Beh comunque io ho pulito il primo stadio del mio erogatore (che altro non è che un riduttore di pressione ...) dopo un allagamento e funziona benissimo tutt'ora .
Quindi per il discorso acqua nel manometro e nel riduttore penso che si possano recuperare con una bella pulita , ameno che non si formi con la c02 un acido che corrode tutto nel qual caso tanti saluti.
Ricordo che i vecchi motoclisti dicevano che quelli che usavano la moto solo per andare al bar avevano sempre le marmitte bucate perchè, durante il tragitto si scaldavano e formavano condensa all'interno, che accoppiata al monossido di carbonio dello scarico formava un acido e non c'era acciaio che tenesse ...

L'acido carbonico è un acido debole, è quello che ti pizzica la lingua quando bevi l'acqua gassata, le marmitte si bucano invece con gli acidi dello zolfo che spesso è presente in tracce negli idrocarburi....

Bombola da 14L e manometro dedicato, arrivati. Ora attendo il filo ramato e si parte. Almeno si dovrebbe star tranquilli così.... Non per le 200 euro in più spese, ma per la salute che, una volta andata.... Non sempre torna. Il flussometro ho preso quello che va davanti la torcia
, Tanto una volta settato, non dovrebbe essere necessario star sempre lì a controllare.
Un saluto a tutti

Scusate ma com'è possibile che ieri appena montato il riduttore erano 200 bar spaccati e oggi 190? Senza averla usata? Devo mettere il teflon sul filetto del riduttore? E'possibile una perdita?

la bombola e' meglio sempre chiusa se non la usi, il raccordo va stretto forte non alla morte ma forte, per la C02 dovrebbe esserci una guarnizione, di solito non e' gia' montata
la temperatura altera la pressione, non credo sia il tuo caso ma se passi da 30 a 20 gradi ne puoi leggere di meno
altra cosiderazione se provi a chiudere e riaprire il rubinetto facile che ti trovi mezza tacca in piu' o in meno ,e' errore dello strumento

Credo sia normale se te l'hanno caricata al momento... quando la caricano il gas compresso si scalda e aumenta di volume di conseguenza anche la pressione . Quando si stabilizza il gas va alla sua temperatura normale e la pressione cala .
Lasciala ferma in un posto e vedi se la temperatura cala, se cala ci sarà una piccola perdita. Ovviamente conta a che quello che ha detto lelef, se la lasci al sole vedrai che torna a 200

Devi chiudere sempre la manopola della bombola quando non la usi, o è molto probabile che la trovi scarica, perché i filetti tengono magari sul momento, ma non se la lasci 24 ore. Una perdita qui, una li e il gas se ne va, io ricordo di non aver chiuso la bombola una volta, e la trovai con 30 bar in meno, e i raccordi li avevo controllati tutti con acqua e sapone ed erano perfetti.

Se il riduttore è 110 bar non può andare su una bombola a 200, a meno che non esista la possibilità di fare la carica alla pressione che vuole il cliente.....