Ciao a tutti.
L' altro giorno ( a luglio
) ero in giro con la mia moto ( Daytona Triumph 675 ) e lei mi ha lasciato a piedi.
Che c'entra l' elettronica direte voi. Semplice: sono rimasto a piedi perche' e' finita la benzina.
E che c'entrano gli elettronici ridirete voi. Ancora piu' semplice: il problema, dopo lunghi studi, sembra risiedere nel sistema di rilevazione della benzina.
In molte moto ( e anche molte macchine vecchie ), come ho avuto modo di trovare, avviene in un modo semplice: nel serbatoio c'e' una termoresistenza tipo questa in foto:
Allegato:
Top-quality-Automotive-fuel-level-sensor-fuel-pump-alarm-sensor-NTC-thermistor.jpg
All'interno di quel cilindro forato c'e' una termistore, solitamente da 1K-30K.
Nel caso di macchine e moto vecchie il circuito e' molto semplice, c'e' la batteria, con in serie una lampadina da 5w, ed in serie il termistore.
Fino a che il termistore e' immerso nella benzina viene raffreddato ed aumenta la sua resistenza, quindi la lampadina non si accende. Quando la benzina non la bagna ( e raffredda ) piu' la resistenza si abbassa e quindi la lampadina si accende.
Il principio e' lo stesso sui mezzi nuovi, solo che invece di avere la lampadina direttamente collegata, c'e' un microprocessore che legge la tensione ai capi e comanda l' accensione di una luce ( led o lampadina ).
Dopo tutto questo pippone veniamo al problema: a me la luce non si accende.
Ho provato a cortocircuitare il connettore del sensore e la luce si accende, quindi circuito/lampadina funziona. Non ho provato pero' con un potenziometro per vedere a che punto si accende, ma direi che e' relativamente interessante.
Ho testato il termistore e leggo 2K a tempertura ambiente, e se lo attacco al circuito ed accendo il quadro, dopo un po' lo stacco e misuro e leggo 300 ohm, quindi anche il termistore sembra OK.
Il dubbio che ho e' questo: quando ho smontato il serbatoio l' ultima volta uno dei cavi del connettore si era rotto ( Triumph non e' nota al mondo per usare cavi buoni ) quindi ho comprato un connettore e lo ho sostituito. Dato che i cavi erano corti e ogni volta che levavo il serbatoio, che sulla mia moto quando la si usa un po' devi smontare almeno una volta al mese per pulire i condotti dell'iniezione, ho deciso di allungarli un po', diciamo 15cm, con dei cavi che avevo in giro.
Secondo voi e' possibile che questi 15+15cm abbiano "squilibrato" il sistema al punto da non consentire piu' le letture corrette e quindi lasciarmi a piedi ?
Non so piu' cosa fare, ma il sensore e' venduto insieme alla pompa benzina e costa 538€, quindi lo cambierei solo se davvero e' rotto.
Prenderne uno "a muzzo" non vale la pena perche' non potrei validare il funzionamento dato che non si trovano, in giro, le specifiche.