vedo che si fa ancora molta confusione sulle possibili soluzione, vediamo di riassumere i problemi
1) la macchina ha un motore a due velocità (leggasi dahlander) quindi non commutabile da 400 V a 230 V trifase
2) la macchina a breve sarà spostata in una officina dove c'è la trifase 400 V
3) l'inverter deve sempre sentire il suo carico, quindi non si può alimentare la macchina come se si avesse la fornitura Enel
4) la soluzione principe resta sempre la fornitura trifase Enel, ma se si vuole far funzionare la macchina fino alla sua
definitiva collocazione, si deve intervenire così:
abbandonare tutto il cablaggio esistente, come si fa, visto che sei poco pratico ti segni i fili che alimentano i motori (per poter successivamente rimetterli al loro posto), quello a due velocità si deve cablare a doppia stella (velocità alta) e alimentarlo con un inverter con eventualmente i comandi remoti minimali (potenziometro, marcia e fungo e se si vuol adoperare anche come maschiatore l'interruttore di marcia deve essere a 0 centrale 1 marcia avanti e 2 marcia indietro) per l'altro motore è più semplice dato che ha una marcia sola, se è commutabile a 230 V (credo di si) hai due soluzioni condensatore o inverter (in questo caso fai le stesse operazioni dell'altro motore e monti un interruttore remoto a 0 centrale e 1 e 2 per poter invertire il moto, quando vai all'officina nuova, ripristini come in origine e adoperi i comandi originali della macchina
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ho scovato una fresatrice bergonzi fu1s ben accessoriata è tenuta bene che vorrei prendere ed Andrà a sostituire la mia damato Orion 4.5 (che sto vendendo).
dipende, i motori li devi azionare contemporaneamente o uno alla volta?
