Come si usa una pinza amperometrica ?

McMax

si misura anche la continua ma in serie tramite i puntali, non con la pinza...... così son capaci tutti :risatina:

Comunque 12 o 14 euro si possono anche spendere...

pigi

Appunto, l' idea era quella.
La corrente tramite pinza solo alternata.
Per chi mi ha chiesto come mi trovo.... l' ho preso stamattina e non ho avuto modo di provarlo, ma i 12,99 ( cosi siamo precisi ) per me li vale.
Ha anche il cicalino per la continuita', che io uso molto ed una funzione di HOLD ma non sono sicuro che faccia quello che chiedete.
Per la frequenza dice di non misurare con tensioni superiori ai 20V ( quindi non posso misurare la frequenza di rete e per fortuna l' ho letto altrimenti lo rompevo subito :mrgreen:

) pero' in compenso dice che ha 1Mhz di fondoscala.

Insomma, potrebbe sotituire il mio fidato tester ( sempre da due lire ) anche perche' usa le ministilo come alimentazione e non le 9V ( quindi risparmio sulle batterie :)

mario mariano

ma diciamo che 13 € si possono sperdere, momenti non si comprano nemmeno i puntali

brunart

12 euro
Non avevo guardato il sito Lidl

Invece ho parlato con un amico che la ha presa
Mi ha detto che
Misura solo Ampere in alternata quindi NO CONTINUA
Funziona molto bene e ne è soddisfatto

giacomo328 · **Iscritto il:** mer apr 20, 2011 13:38 **Messaggi:** 18490

Io ho mandato a ritirare la mia ho speso 55 € oltre a spese di spedizione, a pensarci bene non ci ho capito una sega :rotfl:

McMax

La frequenza di rete puoi anche fare a meno di misurarla, è 50Hz precisi, talmente precisi che li puoi usare per tarare gli strumenti :risatina:

Se proprio vuoi esserne certo puoi fare una partitore resistivo al volo, dividendo per 100 (1Megaohm e 10Kohm), e ti attacchi con lo strumento ai capi della resistenza da 10Kohm. Sappi però che se leggi qualcosa di diverso da 50Hz il problema non è la rete ma lo strumento :hammer:

Per il resto il frequenzimetro come strumento a se non trova grande applicazione per l'hobbista medio: lo puoi usare ad esempio per misurare i giri dei motori a scoppio (auto, moto) in uscita dall'alternatore... ricordati però che sono giri al secondo, non al minuto :mrgreen:

McMax

pigi:"E' True RMS ( che ho letto che e' una bella cosa )"

una piccola divagazione sul significato di true-RMS
RMS sta per "Root Mean Square", che tradotto in modo semplice vuol dire valore efficace (dato dalla media dei quadrati). Di per se potrebbe sembrare incomprensibile ma se avete studiato gli integrali a sQuola il tutto risulterà molto più comprensibile.
Nella fattispecie della rete elettrica ci troviamo di fronte ad una sinusoide ed il suo integrale (ovvero l'area sottesa dalla funzione seno) è il valore efficace di questa sinusoide.
Ora, vi sarete forse chiesti (in una giornata uggiosa dove non avevate un caxxo d'altro da fare), perché mai se raddrizzo e filtro la tensione sinusoidale mi ritrovo con ca.320V quando l'ENEL invece dice che la tensione sulla mia presa è 230V. Ebbene, 230V è il VERO valore efficace (True-RMS), ma per avere quello il picco della mia sinusoide dovrà arrivare a 324V! (230*radice_quadrata_di_2 (1,41)). Quindi, se raddrizzo la rete e la livello con i condensatori questi, se grandi abbastanza, "sosterranno" la tensione al suo picco massimo ovvero 324V!
Il tutto per dire che, sulle nostre prese di corrente, in realtà abbiamo una tensione sinusoidale che varia, 50 volte al secondo, da +324V a -324V.

Ora, misurare una sinusoide con uno strumento True-RMS o semplicemente RMS non fa alcuna differenza in quanto il valore efficace di una sinusoide è di per se il VERO valore efficace. Il problema inizia a porsi quando misuriamo forme d'onda differenti o distorte, dove il semplice calcolo dei quadrati (RMS) non restituisce più il valore reale.

Praticamente, la differenza tra uno strumento True-RMS e non, è dato dalla complessità con cui viene effettuato il calcolo che determina questo valore efficace. Ma ripeto, per la sinusoide (quindi per la nostra rete elettrica), non vi è alcuna differenza. Di contro, uno strumento True-RMS restituirà un valore corretto anche se gli chiediamo di misurare un'onda quadra o triangolare.... o di qualsiasi altra forma.

Questa cosa è particolarmente utile per la corrente in quanto la sua forma d'onda non segue necessariamente quella della tensione ma può, specialmente nel caso di carichi "elettronici", avere delle forme particolari che si, seguono in un certo qual modo l'andamento della tensione ma non mantengono necessariamente un andamento sinusoidale. L'unico carico in cui la forma d'onda di corrente risulta identica a quella della tensione è la semplice resistenza; nel caso di motori ad esempio abbiamo la stessa forma ma la corrente arriva in ritardo rispetto alla tensione (carichi induttivi) mentre, ad esempio, per un alimentatore switching (PC, caricabatterie cellulare,ecc...) la corrente viene assorbita in modo impulsivo quindi la sua forma non sarà più sinusoidale ma piuttosto una sorta di triangolare distorta. In questi casi lo strumento True-RMS fa la differenza.