MECCANICA e DINTORNI

Salve
Devo inserirmi di nuovo perché non mi piace lanciare un sasso e nascondere la mano
Ho letto con piacere le risposte e i vari suggerimenti fatti
Ho riguardato il mio oggetto con attenzione e voglio essere più chiaro
Ho una bistecchiera elettrica con piastre di alluminiò presso fuso con trattamento antiaderente
Io ho parlato di teflon ma non so in cosa consista la protezione
Siccome si tutto e poi il contrario di tutto non credo sia salutare se non sbaglio cuocere su alluminiò
La bistecchiera funziona perfettamente ma non mi sento di usarla così
Mi piace molto il sistema olio di semi 4 o5 volte ma potrebbe funzionare su alluminio?
Grazie e scusate se rompo

credo che il tipo di metallo usato cambia la cottura

la ghisa prende calore lentamente e lo cede lentamente (vedi i vecchi termosifoni in ghisa che restavano caldi per 4-6 ore dopo lo spegnimento), inoltre il calore sulla superficie è omogeneo senza picchi nei punti a contatto con la fonte di calore

l'alluminio invece prende calore velocemente e altrettanto velocemente lo perde (vedi i termosifoni in alluminio che si raffreddano dopo 15 minuti dallo spegnimento), inoltre la superficie ha picchi di calore nei punti a contatto con la fonte di calore con rischio di bruciare il cibo

l'acciaio inox è una via di mezzo tra i primi 2 metalli

quindi penso che non è questione di meglio o peggio, ma cambia la cottura in base al metallo usato

Io usavo la Smaltiriva Praxair per questi rivestimenti ma credo che per una padella ti mandano a smaltare...
I rivestimenti antiaderenti sono in fluoropolimeri, magari non fanno male ma di certo il nostro organismo ne può fare a meno.
L'alluminio, può essere nocivo se i cibi vi permangono a lungo .

Ma anche l'acqua alla fine se ne bevi troppa anneghi

inox,una passata col frullino con spazzola inox...sempre nuova rimane

Tempo fa mi stavo interessando all'argomento Pentole d'alluminio, rivestimenti antiaderenti, padelle in ferro ecc.
Ricordo d'aver letto scorrendo i vari link di produttori... tutela consumatori.... esperti vari.... ecc, forniti da google, che l'alluminio utilizzato per il padellame è un alluminio specifico per uso alimentare (per purezza, se non ricordo male), e da utilizzare con le cautele del caso riguardo il cibo cucinatovi: quando acido, lunga permanenza o conservazione.....

Mettevano anche in guardia riguardo padelle col rivestimento antiaderentente lesionato, perchè l'alluminio sottostante non è mai certificato per uso alimentare dato che non è previsto il suo contatto con gli alimenti perchè rivestito, e in effetti i produttori (sicuramente più a tutela loro che nostra), nelle istruzioni d'utilizzo allegate al manufatto, precisano che quando il rivestimento viene lesionato, anche da un solo graffio, il tegame è da scartare. Probabilmente questo avvalora la tesi che sotto il rivestimento (oggi quasi certamente inerte), potrebbe esserci qualunque cosa, forse tranne l'uranio impoverito.............forse. ciao, sandro.