MECCANICA e DINTORNI

A suo tempo un elettricista mi disse che col 4mm2 della dorsale e il 2.5 per le prese stavo a posto fino ai 6kw (ovviamente monofase). Lo stesso uno dell'enel vedendo che dal contatore al mt diff avevo usato un 2x6 e che secondo lui non serviva .Poi ovviamente essendo la casa vecchia a fare passare un 5g4 hai voglia. l'unica è proprio il giro anormale uscendo per dove sono entrati e li poi scavare ed interrare un tubo nuovo che poi porti il 4g4 o 4g6 (il magazzino ha già il suo impianto di terra). Pensate quanti problemi ho avuto a far passare un solo cat 7 (non ricordo se schermato o no) nella canalina dell'antenna tv e visto che non ci passava ho pure dovuto sostituire il cavo dell'antenna con uno più sottile.

Infatti portare il 5g4 sia in magazzino, sia nell'officina che è nella direzione opposta, è stato alquanto "interessante" !

Fai attenzione al fatto che la potenza prelevabile su singola fase non può essere superiore a quella contrattuale, non c'è tolleranza che c'è sulla monofase.

sullo stesso contatore non potresti neppure avere due impianti di terra separati (uno sul garage e uno sulla casa), i due dovrebbero essere collegati assieme.

se il contratto è di 4.5kW su singola fase puoi prendere 4.5kW, quindi a spanne 20-22A.
con il contratto monofase avresti 4.5kW+30% o giù di lì

ho detto separati perche non ricordo se effettivamente sono interconnessi o no. so che una delle paline della casa è in direzione con quella del garage ma non ricordo se sono allacciate insieme oppure no

Solo un consiglio: se ti imbarchi in questa avventura fallo tenendoti del margine
Non fare il tutto tarato al limite per i 4,5 kw che ti servono ora perchè "l'appetito vien mangiando"!

non capisco come un elettricista possa affermare che con il 4 mm2, in monofase per giunta, è sufficiente per 6000 W, stiamo parlando di oltre 27 A, anche con 4500 W non ci si entra dato che stiamo parlando di oltre 20 A, la buona tecnica parla di 4 A a mm2 e i condotti pieni a metà e dato che le dimensioni dei cavi non sono infiniti, per quello che ci riguarda c'è 1,5 - 2,5 - 4 - 8 - 10 - 16 ecc.
un'ultima cosa i magnetotermici si montano dimensionati per la protezioni dei cavi, quanto per far un esempio banale, non si può montare un magnetotermico da 25 A su una linea da 2,5 mm2 fa in tempo a bruciare che lui nemmeno se ne accorge, si se ne accorge quando va in corto

Probabilmente intendeva che per un uso domestico e con il fatto di non usare mai il pieno potenziale della linea (ovvero avendo connessi al max forno, lavatrice, pc e poco altro alla fine non ci siano problemi anche avendo i 6kw. Alla fine basta non usarli tutti assieme. Il problema del comune 3kw è che se accendi due cose tipo forno e lavatrice alla terza salta. Ora però mi sorge il dubbio per sta cosa. perchè in garage le spine più nuove hanno tutte il 2.5 mm ma tra trapano (1cv t), tornio (2cv t) e compressore (3cv m) mi viene da pensare che nemmeno quelli siano idonei oltre tutto ora sono serviti da una dorsale da 4mm...

I cavi non portano così poco, un FS17 da 4 che è quello che ha sostituito l' N07VK porta a tabella 28A.
Usa pure dei coefficienti di riduzione per circuiti multipli nello stesso tubo ma non scendi a 4A/mm.
Nell'impianto domestico tradizionale il 2.5mmq è ampiamente protetto da un 16A

Sono da poco passato da 220 3 kw a 380 4,5 kw
per il cambio del contatore 110€ che poi in fattura sono arrivati a 195.
Quello che mi è costato di più è stata la cavetteria elettrica cinque fili del 6 per 100 mt di materiale piu manodopera circa 1200 € con fasatura dell'impianto e certificato di messa a norma dell'impianto.
i pannelli con una presa da 220 e 3 da 380 più termico, li ho trovati sull'usato per 30€ cad.
Prima bolletta 96 €
vediamo le altre,
Un amico che ha fatto lo stesso cambio alla prima bolletta ha pagato fra i 250 ed i 350 (non ricordo bene), ma lui oltre alla fresa ci fa andare anche il birrificio.

Ah bè si se lo fai fare ad un elettricista, ci vanno...
La corrente non costa di più, ci saranno 5 euro al mese per i 4,5 kw

non potete guardare le bollette ora, da novembre ad oggi il prezzo al kwh è praticamente raddoppiato, quindi non è colpa del passaggio alla 380.

Io in pratica dovrei solo sostituire il contatore con un trifase e circa 30 metri di cavo che dal palo dell'enel vanno al contattore. Quindi credo che con 200-300 fino a li dovrei esserci. Poi il cavidotto nuovo, il cavo da 6x4 per portare la corrente al magazzino ecc quelli sono a parte e li me la vedo poi. Quello che più mi interessa è capire il conto che mi presenterà l'enel per il passaggio. Qui ho anche fatto uno schema delle modifiche aggiunte che dovrò fare. So che il mt diff 4poli andrebbe subito sotto al contatore ma non essendoci lo spazio necessario devo per forza fare così a meno di non andare prima al quadro garage e poi tornare in dietro con una fase è neutro per ricollegarmi al quadro di casa ma come capite servirebbe un giro di cavo doppio. Quello che resta da stabilire:

1) i collegamenti interni al nuovo quadro e le varie connessioni dai faretti al quadro o dalle spine al quadro saranno realizzati tutti in cavo h07rn-f per la maggiore flessibilità e qualità generale (posa fissa a muro tramite graffette e protetta nei luoghi dove possono esserci scintille o altro) e c'è da capire se le sezioni da me scelte vanno bene.

2) Per le prese industriali vanno bene i 16 A? Tengo a precisare che il motore più potente di cui dispongo è un monofase 3cv (compressore) con un assorbimento max di 12-13(?)A e visto che in 3fase la corrente è molto minore credo che i 16 A per presa vadano bene da quanto ho capito anche per motori trifase fino a 5-6cv no?

3) ho scelto i fusibili invece dei mt perchè a parità hanno un costo molto inferiore. A parte la comodità dei mt nel fatto che se saltano li riarmo subito e via ci sono altre cose che dovrebbero portami a preferirli?

Nel quadro ho scritto diff puro 32 a anche se avrei dovuto mettere diff da 0.30ma (mi sono confuso con i mt)

con i fusibili torni indietro di 70 anni, quando si ha la fortuna della trifase è bene distribuire i carichi su tutte tre le fasi (deformazione professionale) e dare più selettività

se la linea che va al garage è interrata il cavo FROR non è ammesso, devi mettere un FG16OR, considera che dal contatore al primo interruttore privato la distanza massima ammessa sarebbe di 3m, in ogni caso, se proprio non puoi metter nulla perchè non ci stai, se usi linee in doppio isolamento tipo FG16 rischi non ce ne sono, non usare cordine FS17.
i collegamenti interni in RNF è assolutamente inutile, quel tipo di cavo va usato per le prolunghe e per i cavi da cantiere, non spendere soldi inutilmente.
all'interno del garage lascia perdete i differenziali puri e i fusibili, metti un interruttore MTD 16A 0,03A tipo BTicino GA8843AC16 che è un compatto e tiene poco posto, consedera però che è solo un 4,5kA di potere di interruzione, quindi, tra contatore e garage deveno esserci un po di metri di cavo.
in garage poi se vuoi fare il raffinato e hai spazio e soldi sei libero di mettere un generale da 25A e a valle n interruttori MT da 16, 10 o 6A per sezionare e proteggere i vari carichi mono e trifase presenti.
se riesci a mettere un interruttore direttamente a valle del contatore (sarebbe buona cosa) metti un 6kA.

la sezione dei cavi in garage va benissimo 2,5mmq sulle prese da 16A e 1,5mmq ai punti luce. prese da 32A secondo me non te ne servono.

Che cavo dovrei utilizzare al posto dell h07rn-f per collegare le prese\punti luce ai morsetti di derivazione del quadro. Io ho sempre usato lh07 perchè più morbido e facilmente adattabile nei posti più stretti come anche l'interno delle scatole di derivazione o i porta frutti. E a distanza di tempo se devi metterci le mani non fa come il comune cavo di casa che diventa rigido ma rimane come nuovo.