MECCANICA e DINTORNI

se te lo fai tu col classico trasformatore e ponte diodi metti un buon condesatore di livellamento
magari gia`lo sapevi, senza condensatore leggi un Voltaggio piu`basso dei picchi reali

il primo toroidale di recupero che ho provato ha avuto vita corta ... primario bruciato e fiammate a gogò
visto che non si butta mai via nulla ne ho tirato fuori un altro, e con questo siamo andati meglio!
ho separato i tre avvolgimenti che erano collegati in parallelo per dare i 12V, ho segnato le coppie e li ho collegati in serie, in questo modo sono già andato molto vicino ai 40V richiesti, prossimo passo, procurarmi la roba per raddrizzarli.
su consiglio di un caro amico stavo pensando ad un ponte raddrizzatore GBPC1001 e a un condensatore elettrolitico 100V 1000uF
cosa ne dite?

1000 uf, non sono tanti, io andrei più su.

diciamo che la capacitá non andrebbe calcolata a "sentimento" ma con dati alla mano.

Il piano di targa assorbe 30W con 40V di tensione nominale, quindi vuol dire una corrente di 750mA (30W/40V = 0,75A)

Il ripple idealmente va mantenuto il piú basso possibile, diciamo che nel caso specifico non serve ultra stabile ma cercherei di non superare i 4V (10%).

La formula per il calcolo é:
Vpp = I/(f*C)

dove:
Vpp é il valore del ripple che dobbiamo calcolare
I é la corrente assorbita, nel nostro caso 0,75A
f é la frequenza sul condensatore, nel nostro caso 100Hz visto che abbiamo un raddrizzatore a ponte
C é la capacitá in Farad

Quindi, con 1000uF (1mF oppure 0,001F) abbiamo:
Vpp = 0,75/(100*0,001) = 7,5V

Un po' alto.
Io andrei con almeno 2000uF, riducendo quindi il ripple a 3,75V

Attenzione che 37,8Vac sono ca 53Vdc, al netto di altri 1,5V circa che perdi sui diodi del ponte. Andresti ad alimentare il piano con ca. 50V che sono un po' troppi....

Ciao,
Max

Mi domando come faccia ad avere tutta sta potenza magnetica con soli 30W

beh è pur sempre un'elettrocalamita, non c'è solo la corrente a determinare l'intensità del campo magnetico e comunque, in ogni caso, 30W per un elettromagnete non sono pochi.

la potenza in effetti resta comunque poca, credo sia un piano ad attivazione elettromagnetica, ossia un misto tra un piano ad attivazione manuale ed uno completamente elettrico.
A dati di targa quelli completamente elettrici consumano parecchio ,parecchio vuol dire che superano comodi comodi il kW

secondo me dipende dalle dimensioni. Cercando in rete ne ho visti altri e le potenze sono più o meno queste.
Scusa Lelef come funzionano quelli misti ?

So che esistono, so che i trapani magnetici usan tutti questo sistema poiche`essendo portatili devono pesare poco...son dei macigni comunque e consumare poco ma ancorarsi con grande forza.
ti metto il link a wikipedia dove e`spiegato un po` male ma di meglio non trovo
https://it.wikipedia.org/wiki/Elettropermanente
nella spiegazione la tabella consumi per me e`sbagliata comunque si capisce il concetto

da quanto capisco leggendo quello che si trova su questi magneti elettropermanenti sembra che l'alimentazione elettrica venga utilizzata per innescare e disinnescare il campo magnetico prodotto da magneti permanenti in terre rare (tipo neodimio). Cioè, in pratica, sono a tutti gli effetti piani a magneti permanenti che al posto che essere innescati e disinnescati da una leva (come i piani classici) vengono comandati tramite un impulso elettrico. Nel caso specifico però l'impulso dovrebbe solo attivare un attuatore elettromagnetico che sposta i magneti allineandoli alle barre e quindi magnetizzando il piano e, in questo caso, 30W sono davvero troppi...

Ti ringrazio McMax, allora il condensatore lo prendo più grande, ho trovato sia il 100V 2200uF che il 3300uF, costano uguale, se prendo il 3300 è ancora meglio? me li da come condensatori audio...
dato che sto acquistando il materiale, c'è modo di avere i 40V come da targa? non esiste un dispositivo che stabilizza a 40V con 50 circa in ingresso?

Io credo che con quel tipo di carico il ripple sia irrelevante al limite anche senza condensatore funziona, è solo un carico resistivo induttivo.
Se ho detto boiate correggetimi.

Ciao Max

Il ripple non è mai irrilevante ma comunque si, in questo caso c'è anche una componente di filtro che è data dall'induttanza di magnetizzazione dei nuclei del magnete quindi è un carico che digerisce più o meno di tutto. Comunque sia va data una continua e più è stabile meglio è. Ricordiamoci che la forza magnetica è proporzionale alla corrente e la corrente è proporzionale alla tensione quindi un'oscillazione importante sulla tensione determina una variazione dell'intensità del campo magnetico alla stessa frequenza...

2200uF vanno bene, esagerare non va benissimo perché poi ci sono altri problemi tipo la inrush current che grava sul ponte a diodi e sul trasformatore.
Il trasformatore che potenza ha ?

il trasformatore è un 12V 300VA, io poi ho separato i tre avvolgimenti del secondario e li ho messi in serie per avere quei 38V circa misurati

Beh direi che sei ampiamente sovradimensionato