MECCANICA e DINTORNI

Riducendo i giri di un motoe 280 o 230 volt con inverter perde potenza ? Grazie per risposta

Beh certo, la potenza massima ce l'hai con la massima tensione al.massimo numero di giri, e riducendo i giri riduci la tensione, quindi la potenza.

Credevo che l'inverter regolasse solo in frequenza, non abbassando la tensione

A mio vedere la domanda e`pensata sbagliata.
la potenza e`il prodotto della coppia per i giri, detto in un altro modo la capacita`di fare un lavoro in un unita di tempo.
ora ipotizziamo di usare il motore su un tornio, l`inverter mi abbassa (o alza)i giri ma non la coppia, quindi posso permettermi la stessa profondita di passata ,evidentemente se giro piu`lento asporto meno materiale nell`unita`di tempo quindi si ho meno potenze a faccio meno lavoro.

McMax ? non capisco? l`inverter riduce la frequenza, la tensione resta uguale e`la corrente che di conseguenza si abbassa.

La stessa profondità di passata (con lo stesso avanzamento) NO.

Se l'inverter non varia anche la tensione si spacca il motore, perché non riesce a mantenere stabile il flusso magnetico che è legato al rapporto V/f, quello che agisce solo così è detto inverter scalare. Il vettoriale considera anche le correnti induttive e attive rappresentando come vettori e regola anche tenendo in considerazione questi ultimi parametri.
Non sono studiato, è che ultimamente ho comprato un po' di inverter e mi sto documentando.

Frank, certamente! l`avanzamento e`la velocita` ,la profondita`e`la coppia.
diamo per scontato velocita`avanzamento vincolata a velocita`motore quindi lavorazione fatta esattamente uguale, negli stessi rapporti cambio negli stessi rapporti avanzamento stesso pezzo stesso utensile cambiano solo i giri motore
tagliando breve se un motore a 50 hz ha X di coppia e Y di giri a 25 hz avra sempre X di coppia e Y/2 di giri

umbez hai perfettamente ragione ma, partiamo dalle cose basilari per dare una spiegazione comprensibile e poi approfondiamo,
partiamo dalla teoria di una macchina elettrica perfetta e semplificata le cose van come sopra poi se approfondiamo si! le cose son ben diverse e concordo perfettamente che un inverter intelligente vettoriale asseconda tanti altri problemi ed alla fine quanto ho scritto sopra non e`proprio vero ,abbassando i giri si perde anche in coppia.
Generalizzando quanta ne perdo ? a 40 hz quasi nulla, a 10hz ne rimane talmente poca che probabilmente molti motori non riescono neanche a muoversi

Detto che il mantenimento del rapporto v/f era fatto già con gli SCALARI poiché a bassi giri aumenta il flusso e v/f devono essere costanti il più possibile per farli rimanere entro certi parametri, non capisco la precisazione, ma senza vena polemica eh. 2 messaggi più su hai detto a Max che la tensione rimaneva uguale e la frequenza cambiava, io ti ho spiegato ad alto livello il perché deve necessariamente variare anche la tensione, ora mi chiedi cosa? Se le cose vanno come dici tu, se abbassi il numero di giri puoi rovinare il motore è la fisica, non sono mica io a dirlo ;-)

Mi scuso se come ho scritto sembra polemico, non e`affatto mia intenzione polemizzare, la prima frase infatti era "hai perfettamente ragione".
Volevo solo, per aiutare Albarello che evidentemente non ne mastica tanto in materia ,partire sul semplice e poi come gia`hai introdotto tu approfondire, cosi`oltre a dargli una risposta si danno anche le informazioni per capire il perche`funziona in un certo modo.

nono, il non polemico era per me non per te ;-)

Lele, pure io non ne mastico.

Quando ho preso il primo inverter per un motore trifase "normale", mi hanno consigliato di non andare oltre i 70 Hz per evitare di mandare in corto gli avvolgimenti, per via della smaltatura del rame.

Anche con i successivi (vettoriali) mi sono sempre tenuto tra i 20 ed i 70 Hz, e ti assicuro che bassi giri la coppia scende, e non di poco.

E anche vero che gli inverter di oggi hanno delle funzioni per aumentare la coppia a bassi giri, ma la coppia costante mi sembra ci sia solo sulla carta, almeno per i motori trifase standard.

Poi ci sono i motori "torque" che si usano sulle fresatrici a 5 assi che consentono dalla fresatura in contornitura alla tornitura (da meno di un giro a 6-800 giri al minuto ed hanno più coppia ai bassi che agli alti giri), ma questi sono su di un altro pianeta.

Grazie per le info... un amico vuol realizzare questo https://youtu.be/OeDSeU1aks0?si=2pTGJVIn8UKwtvMf. E sta valutando se farlo con riduttore giri o usare un inverter con corrente domestica 230 volt

sicuramente ti serve un riduttore non un inverter, occhio per la sicurezza

concordo riduttore,
visto cosi`sembra molto pratico, sicurezza nulla ma, pratico, piuttosto dell`interuttore ci metterei un bel comando a pedale

Ciao. Concordo sul fatto che per un arnese del genere non serva un inverter ma un riduttore ben dimensionato. Per la sicurezza, non dovrebbe funzionare di continuo ma dovrebbe fare solo un giro alla volta, azionandolo magari con un doppio pulsante (tipo sulle presse) in modo da essere sicuri di non avere le mani nel posto sbagliato. Basta mettere un dispositivo che tenga in posizione il tronchetto da tagliare senza dover usare le mani.
Saluti,
Roberto
P. s. In ditta abbiamo appena fatto un corso sulla sicurezza...