Allora, a beneficio di quell'ignorantone di Ugo
, ma anche per ampliare la cultura del forum, vengo e mi spiego.
La sbavatura termica è un processo che assomiglia in tutto e per tutto allo scoppio dei motori a combustione interna: i pezzi vengono introdotti in una camera (bella rinforzata) saturata di una miscela di ossigeno ed un gas combustibile (di solito metano, idrogeno o miscele dei 2).
A questo punto viene fatta scoccare una scintilla ed avviene un vero e proprio scoppio (ecco perchè la camera deve essere bella rinforzata).
La temperatura raggiunge in pochi millesimi di secondo valori spesso superiori al punto di fusione del metallo dei pezzi inseriti e così tutte le parti sottili, soprattutto bave di lavorazione, creste o residui superficiali di lavorazioni grossolane, ecc. vengono letteralmente vaporizzate (ablate) dall'onda termica.
In base al dosaggio della miscela ossigeno/gas si riesce anche a regolare la violenza o meno dell'operazione e quindi a decidere se far solo bruciare le cosiddette "bave cadenti" oppure arrivare anche ad eliminare le bave ricalcate più consistenti (in certi casi anche quelle di tranciatura) ed addirittura ad arrotondare leggermente (qualche centesimo, massimo 1 decimo) gli spigoli vivi.
Unico problema della sbav. t. è che i pezzi all'uscita appaiono ossidati come se fossero stati sottoposti ad una leggera ricottura, questo anche per effetto della formazione di vapore acqueo dovuta ai gas utilizzati.
Quindi dopo la sbav. t. i pezzi devono necessariamente subire un'ulteriore trattamento, che può essere galvanico, chimico o anche termico, tipo cementazione e/o tempra.
Si possono trattare tutti i metalli ferrosi, la maggior parte delle leghe di alluminio e di rame e con certi impianti speciali anche alcuni tipo di materie plastiche.
L'unico grosso limite degli impianti di sbav. t. è costituito dalle dimensioni. Gli impianti più diffusi hanno camere di scoppio intorno ai 300/500 mm per lato del cubo trattabile.
Ci sono anche macchine che arrivano fino a 1000 di lato del cubo, ma sono dei veri mostri, in quanto con quelle dimensioni le camere di scoppio devono essere costruite come se fossero un tank fatto al contrario.
Ultima cosa, come si dice in certi filmati televisivi:
"la sbatura termica è un processo esplosivo, potenzialmente molto pericoloso. lasciatelo fare solo a professionisti e non provate a farlo da soli a casa vostra"