Gli alesatori a macchina con elica sinistra a 45°, detti anche "a forte torsione", vengono utilizzati essenzialmente per 2 motivi: > Rendimento. Infatti permettono avanzamenti maggiori dal 50% al 100% dei normali alesatori a denti dritti o con elica di 5-10°- > Finitura. Generalmente, a parità di condizioni di lavoro, danno una rugosità più bassa ed hanno anche una minore tendenza alle vibrazioni ed all'ovalizzazione dei fori.
Tutto bene? Eh... magari... Innanzitutto vanno bene solo per i fori passanti, o in cui il tratto alesato sia notevolmente più corto della lunghezza utile del foro. Questo, innanzitutto, perchè hanno una lunghezza dell'imbocco da 2 a 3 volte maggiore rispetto ai normali alesatori a macchina. Inoltre, dato che richiedono sovrametalli di almeno il 50% maggiori rispetto agli altri alesatori a macchina, il volume di trucioli è proporzionalmente maggiore e quindi se il foro non è passante, oppure se è molto lungo rispetto al diametro, possono dar luogo a pericolosi intasamenti ed "impaccamenti" dei trucioli, con conseguenze facilmente immaginabili.
Quanto ai materiali lavorabili, diciamo che danno il meglio di sè nel lavorare le leghe leggere (quasi tutte) e gli acciai teneri. Però vanno discretamente bene anche su bronzo ed ottone, anche se con alcune accortezze, e personalmente, anche qui con opportuni "adattamenti", li ho utilizzati anche sull'inox AISI304 con ottimi risultati.
Invece sono totalmente inadatti alla lavorazione degli acciai molto legati e/o bonificati, della ghisa ed anche di alcune leghe di alluminio ad alto contenuto di silicio.
_________________ "L'epoca della procrastinazione, delle mezze misure, del mitigare, degli espedienti inutili, del differire sta giungendo alla fine. Ora stiamo entrando nell'epoca dove ogni azione causa conseguenze."
Winston L.S. Churchill
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