MECCANICA e DINTORNI

Gia' qualche tempo fa' ho avuto a "combattere" con la fioritura dell'alluminio, (quasi distrussi due pompe per refrigerante avendo messo dell'amuchina nell'olio) oggi ritorno sull'argomento con un diverso approccio.
Un amico mi ha dato da recuperare un disco di alluminio di una apparecchiatura, completamente attaccato dal processo di fioritura dell'alluminio. Avendo un margine di un millimetro, ho inchiodato il disco al tornio e l'ho ripulito....quasi a dovere... (vedi foto)
In origine, questo disco era anodizzato, ma comunque il tempo e la forte umidita' del locale in cui e' allocato, non gli hanno permesso di resistere all'ossidazione.
Per preservarlo, andrebbe rianodizzato, ma non essendo l'unico particolare ossidato (ci sono altri micropezzetti) chiedo: esiste un metodo efficace per preservare l'alluminio dalla fioritura (in ambiente umido/alcalino...in fondo ad una grotta) ???? ho letto di un prodotto della MOLYCOTE,
L'alluminio andrebbe sgrassato, scaldato e poi spruzzato da questo prodotto; funziona???
Esiste qualche altro metodo a "freddo" ???

Un ambiante simile c'e' nel lavoro che faccio io ( produzione e confezionamento di bagni schiuma ) , l'ambiente alcalino se lo mangia alla grande l'alluminio .
Non ci sono anodizzazioni che tengano , la cromatura da buoni risultati invece in alternativa si puo' fare il rivestimento in teflon come quello delle padelle per capirsi , ci sono ditte apposite i tempi per pezzi singoli sono generalmente lunghi , i costi non sono proibitivi ma neanche bassi , diciamo 2 volte il costo della cromatura .
Se e' possibile un sistema casereccio potrebbe essere quello di dargli una pennellata con resina epossidica .