Non è un manuale ne ha la presunzione di esserlo e probabilmente non interessa a nessuno: si tratta di una sorta di "promemoria", ritornato alla luce nel fare un po di pulizia tra le vecchie carte, che scrissi oltre un ventennio fa (se non scrissi cazzate), per sollevare il nuovo fresatore, fresco di scuola, dal profondo stato di depressione in cui era caduto insieme alla inseparabile calcolatrice scientifica che portava sempre con se, per la mancanza della tabella a corredo del divisore che usavamo in azienda.
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Si parla del divisore con rapporto 40:1 ma la stessa procedura è applicabile a qualsiasi divisore: è sufficiente conoscere il rapporto vite/ruota.
Poiché le divisioni si concludono quasi sempre con numeri decimali, se non periodici, non potrà essere usata la calcolatrice ma si dovrà operare esclusivamente sulle frazioni riducendole prima ai minimi termini (quando possibile) e spolverare le regole elementari della divisione e dei numeri misti.
La procedura è leggermente diversa se le divisioni sono maggiori o minori del rapporto del divisore, ma gli esempi successivi dovrebbero chiarire la cosa.
Rapporto divisore 40:1 , 18 divisioni.
Innanzitutto si pone sotto forma di frazione avente al numeratore il rapporto del divisore (40) e al denominatore il numero di divisioni (18), quindi 40/18.
Si riduce la frazione dividendo numeratore e denominatore per 2 ottenendo 20/9.
In maniera molto poco tecnica si può dire che il 9 "entra" nel 20 2 volte con il resto di 2/9 (20/9 = 2 + 2/9)
In questa nuova frazione, (2/9), il denominatore indica il numero dei fori che deve avere il disco e il numeratore il numero di fori da aggiungere. La parte intera (2) indica i giri completi da far compiere alla manovella del divisore.
Pertanto, per eseguire le 18 divisioni occorrerà dare 2 giri completi alla manovella usando un disco da 9 fori e avanzare di altri 2 fori oltre i 2 giri esatti della manovella.
Poiché il disco con 9 fori non è disponibile, si prova a moltiplicare 2/9 per un numero che ci faccia ottenere, se possibile, un altro disco.
In questo caso, possiamo moltiplicare 2/9 per 2 o per 3:
Moltiplicando 2/9 per 2 (4/18), si può utilizzare un disco da 18 fori aggiungendone 4 ai due giri di manovella.
Moltiplicando per 3 (6/27), un disco da 27 fori aggiungendone 6.
Rapporto divisore 40:1 , 30 divisioni:
40/30 = 4/3 (dividendo numeratore e denominatore per 10)
Il 3 “entra” nel 4 una volta con 1/3 di resto, quindi, 1 giro + 1/3 di giro (4/3 = 1 + 1/3).
Come nel precedente esempio, moltiplicando 1/3 per 5, 6, 7, 9, 11 o 13, possiamo scegliere tra dischi da 15, 18, 21, 27, 33 o 39 fori aggiungendo ad un giro completo della manovella rispettivamente 5, 6, 7, 9, 11 o 13 fori.
Rapporto divisore 40:1 , 76 divisioni:
40/76 = 10/19 (dividendo numeratore e denominatore per 4)
Il 19 “entra” nel 10 zero volte (0 giri completi della manovella) quindi, 0 + 10/19 di giro.
Si userà un disco con 19 fori avanzando di 10 fori per volta.
Rapporto divisore 40:1 , 135 divisioni.
40/135 = 8/27 (dividendo per 5)
8/27 = 0 giri + 8/27 di giro
Quindi, disco da 27 fori con avanzamento di 8 fori per divisione.
Per ridurre le possibilità di errori, è preferibile scegliere, ove possibile, il disco con il numero di fori minore e inoltre è indispensabile non dimenticare di riposizionare le alidade dopo ogni avanzamento.
Per alcune divisioni occorrono dischi non standard o si deve ricorrere alla divisione differenziale.
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Poi ho trovato in rete questo programmino che ritengo utilissimo e annulla quanto detto...
Allegato:
ShopCalc_win32.zip
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