MECCANICA e DINTORNI

Infatti la presa di moto per alimentare la Norton deve derivare per forza dall'asse del mandrino, il cambio di velocità è tra il motore e il mandrino...

Ragazzi ho apportato una piccola miglioria per facilitare la visualizzazione dell'elenco ottenuto dopo la selezione, se l'elenco selezionato dalla procedura è un pochino esteso andare a d individuare il passo cercato con le sole frecce diventa noioso, ho inserito una barra di scorrimento verticale per muoversi velocemente nell'interno dell'elenco avvicinandosi al valore cercato per poi spostarsi con precisione usando le frecce, allego la nuova revisione.

Buon divertimento

In tutti i torni da metallo i cambi sono due uno per la velocità del mandrino e questo è situato tra la puleggia motrice che è messa in rotazione dal motore e l'asse del mandrino (sui vecchi torni come il mio è ottenuto con una serie di pulegge e cinghie in cui si varia la velocità cambiando la posizione delle cinghie, il Sag ha un cambio primario ad ingranaggi con cui si impostano le velocità di rotazione mediante un selettore), il secondo è quello che sta tra l'asse del mandrino e la vite madre, è a quest'ultimo che io mi riferisco quando parlo di cambio e non ha nulla a che vedere col primo, una volta impostato un rapporto di riduzione il legame tra mandrino e vite madre è quello stabilito, indipendentemente dalla velocità che si vada a scegliere col primo cambio l'avanzamento del carro ad ogni giro del mandrino rimane invariato.

Ragazzi ho aggiunto le procedure di stampa.
Ecco l'ultima versione, provatela, se trovate degli errori fatemi sapere

Sto ragionando sull'aggiunta nella catena cinematica di un cambio (che sia Norton o altro non fa differenza), così il programma diventa più generico possibile, vedrò cosa ne vien fuori.

Buon divertimento

Ciao Mauro, stavo guardando il tuo schemino e vediamo se ho capito:
Nm: è noto, sempre 1 giro del mandrino.
R1: è il rapporto di riduzione giri mandrino/ruota coduttrice che nel mio caso è 0,25.
Z1 e ZA: sono il n° denti delle mie ruote.
Ma se non conosco il n° dei denti delle due ruore nel cambio ZB e ZC non riesco ad applicare la formiletta giusto?

Sì hai capito, il tuo ragionamento è corretto anche in merito alla coppia B-C che rappresenta entrata e uscita del tuo cambio, se non conosci il numero di denti puoi ricavarti il rapporto di trasmissione (N di giri in entrata) / (N di giri in uscita) che corrisponde al rapporto (Zb / Zc) nella formuletta finale, dalla tabella presente sul tornio tu conosci tutti i passi di filettatura realizzabili nella configurazione attuale, per cui se giri la formuletta e porti al primo termine (Zb / Zc) ottieni:

ora conosci tutti i termini presenti nella formula:
p minuscolo è il passo di filettatura che ricavi dalla tabella,
P maiuscolo è il passo della vite madre,
Z1 e Za sono le ruote esterne,
R1 lo hai determinato in 0.25,
per cui puoi ricavare tutti i rapporti del tuo cambio, per ogni marcia, in questo modo conosci tutti i parametri di filettatura del tornio,
fatto ciò puoi utilizzare i rapporti che hai calcolato andandoli ad inserire nella formula di partenza per determinare che dentatura devono avere le due ruote esterne per ottenere quel determinato passo aggiuntivo che vuoi ottenere.
E' un lavoro certosino, non tanto ricavare tutti i rapporti del cambio (è sufficiente scrivere un programmino su un foglio di calcolo e una volta inseriti i passi tabellati ti ritrovi tutti i rapporti) quanto ricercare le coppie di ruote (è una ricerca da fare per ogni marcia) sopratutto in considerazione che poi devono starci sul tornio e non hai molto spazio su cui giocare.

Buon divertimento

Ciao Mauro, ancora un chiarimento ma nella formula per trovare il rapporto trasmissione cambio "p piccola" va messo il valore che trovo sulla targhetta tornio, sia metrico che withworth (filetti per pollice)? Altra cosa che forse ho capito ora e visto che tu l'hai adoperato in passato potrai confermarlo, le targhette che ci sono in corrispondenza della leva del cambio sono i 3 rapporti 1/1-2/1-1/2 ?

Eh, è vero ho utilizzato un tornio Graziano ma 40 anni fa quando dopo la laurea collaboravo con l'università, sinceramente non ricordo bene tutti i comandi e i settaggi di quel tornio, comunque su quel tornio ci sono due cambi in serie, quella leva comanda il primo cambio d'ingresso, le posizioni di quella leva sono le A - B - C riportate nelle colonne della tabella, il secondo cambio in serie al primo è comandato dal selettore a tre razze a 6 posizioni riportate nelle righe in tabella, incrociando righe e colonne e spostandosi dalla tabella in alto a quella in basso a seconda della posizione del selettore Metrico-Witvorth hai tutte le combinazioni di passi che quel tornio può realizzare. 1/1 stà per rapporto unitario, 2/1 significa raddoppio e 1/2 dimezza quindi rapporto 0.5, e se guardi su una qualsiasi riga della tabella vedrai che è confermato, prendiamo la riga per M4 la sequenza per C-A-B dà passi 2-4-1, per A vale 2 volte C e per B vale metà C.
Nella tabella puoi anche notare che ti dica che i valori riportati valgono per le ruote esterne da 20 e 80 denti, cambiando quelle dentature ovviamente le tabelle vanno ricalcolate.
Nella formula la p minuscola è il passo che si ottiene, quindi i valori tabellati.

Se è in buone condizioni a livello di usura delle guide, disponi di un ottimo tornio che può darti parecchie soddisfazioni, ricordo di lavori fatti su pezzi che richiedevano precisione centesimale e ripetitività, senza problemi. Purtroppo per motivi di spazio in garage mi devo accontentare di un bV20 made in Cina che a confronto è una nullità in tutto.

Mauro su win7 non funzia ... strano perchè la prima versione che hai postato funzionava ...
questo il msg di errore, sembra manchi una libreria...
Quando compili il sorgente non puoi dire al VB di metterci dentro tutti gli accrocchi per farlo funzionare stand alone ?

Come non detto risolto con questa procedura https://www.techpedia.it/index.php/15-w ... a-mancante

Sarebbe utile, avere la possibilità di ingrandirlo a tutto schermo ( sopratutto per i cecati come me ... )

Piod potresti mettere la foto completa di quella tabella? Da cosa ho capito il tuo tornio ha un cambio molto simile al mio, dai calcoli che avevo fatto con excel per avere i passi mancanti sulla tabella occorre cambiare quella coppia di ingranaggi, il problema è che devono ingranare in quanto non avendo la ruota oziosa sul mio l'interasse è fisso

Ciao Enrico, ecco la targhetta, hai un Sag 180 anche tu?
Il mio forse è uno degli ultimi ancora con la bronzina, la serie successiva aveva 40 passi metrici e 40 withworth.

no io ho un magliano, vedendo solo la tabella dei metrici e dei withwork pernsavo che anche il tuo come il mio avesse solo due assi (nel tuo caso con rapporto 20/80, nel mio 42/84) però vedo dai passi modulo che hai un terzo asse sul quale puoi mettere una coppia di ingranaggi o una oziosa.
dai calcoli che avevo fatto io la grana è che se per esempio sostituisci gli ingranaggi 20/80 con una 40/100 l'interasse tra i centri non funziona più.. non so se mi sono spiegato

Bisogna diminuire la ruota oziosa che adesso è di 40 denti

è proprio quello il problema, il mio non ha la oziosa