Avrò avuto otto nove anni e già mi deliziavo con tutto ciò che era tecnologico e intrigante..., stò parlando degli anni "50... quando tutti i miei coetanei giocavano al pallone, io ero intento a "cotruire" eliche in legno e altre cosucce che potevo realizzare con nulla... erano realizzazioni col solo fine di sperimentare lo stato della tecnica di allora e al tempo stesso, di acquisire manualità...
Una membrana fatta vibrare con la mia voce ed un opportuno leverismo, poneva in rotazione le leggerissime sfere poste a decorazione dell'albero di natale, ma come dicevo, ciò era per "materializzare" delle leggi fisiche e non altro. Questi piccoli motori stirling, vengono realizzati per stupirsi di come si riesce a trasformare una modesta fonte di calore in energia meccanica... non certo per estrarre della vera e propria energia utile a qualcosa pertanto,
pur comprendendo la voglia di far sempre meglio in ogni cosa, poi, mi fermo all'essenziale. Un gilindro fatto in ceramica tornibile, sicuramente darebbe dei risultati più apprezzabili, ma non credo che in questi micro motori si possano raggiungere delle sollecitazioni tali da far "esplodere" il cilindro fatto di vetro, il tutto rimane sempre nell'ambito dello stupore come accennavo poco sopra, di veder muovere una macchina senza altro scopo... ogni esasperazione poi è solo uno sfizzio.
Teniamoci cari i nostri due reni, caso contrario, non è più un hobby ma una "tragedia"
Comunque, sempre complimenti per ciò che tu realizzi per tuo diletto, ed anche il nostro che ti seguiamo volentieri.
f.sco