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quale relè?
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Autore:  picafermo [ gio set 22, 2016 16:22 ]
Oggetto del messaggio:  quale relè?

Sto cercando di realizzare un piccolo impianto ferroviario in scala "N", tanto per provare.
Si tratta di un ovale con raddoppio di binario in zona nascosta. La parte anteriore dell'ovale è a binario unico e idealmente raffigura una stazione di transito. Ho previsto il funzionamento di due treni, uno merci, l'altro passeggeri, che viaggiano in maniera alternata ed in senso inverso dell'uno rispetto all'altro.
Ho previsto anche che:
il treno merci rallenti per fermarsi ogni volta che passa davanti alla stazione;
il treno passeggeri rallenti per fermarsi davanti alla stazione una volta si ed una no.
Considerando che l'impulso al deviatore degli scambi, all'inversione di corrente alle rotaie ed alla mandata di corrente al treno in sosta sul raddoppio di binario viene comandato da un pulsante reed all'ingresso di ciascun binario di raddoppio, ho pensato di affidare soltanto ad uno dei pulsanti reed, quello posto nel binario di raddoppio destinato ad ospitare il treno merci, il compito di mandare il suo impulso anche ad un ideale relè commutatore a 2 vie, in grado di chiudere:
al 1° impulso un circuito particolare che azioni il rallentamento del treno passeggeri (non aggiungo altri dettagli);
al 2°impulso un circuito più semplice che faccia passare il treno senza farlo nè rallentare, nè fermare.

Ho cercato nella mia zona un tale tipo di relè, senza riuscire a trovarlo. Ho cercato anche sul web e non è andata meglio. In giro ho sempre trovato relè a ca a 230V., monostabili in grado di chiudere o aprire un solo circuito.
Avevo allora pensato di montarne due, comandati contemporaneamente dall'impulso del reed, però predisposti in modo che quando si chiuda il 1°, si apra il 2° e viceversa, però non mi serve la ca. a 230 V. Io infatti dispongo di un vecchio trasformatore Rivarossi in grado di fornirmi la cc. a tensione variabile per la marcia dei treni e la c.a a circa 17V. per l'alimentazione dei dispositivi elettromagnetici.

Non potendo impiegare nemmeno relè bistabili, non riesco a trovare la soluzione giusta e spero tanto che possiate darmi l'idea che a me manca.
Ciao.

Autore:  yrag [ gio set 22, 2016 17:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Mah, da quello che ho capito, potresti risolvere con una sorta di contatore o, molto più semplicemente, con un rele passo passo che effettua (e mantiene) la commutazione ad ogni impulso che riceve.

Autore:  picafermo [ gio set 22, 2016 21:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Quello che tu citi come "relè passo passo", altro non è che un relè interruttore, però, incuriosito dal termine che non conoscevo, ho avviato una ricerca in Internet ed ho trovato questo. A pag.2 è elencato un modello coi seguenti contatti: "3 = Deviatore 1 NO + 1 NC". Se il deviatore indicato rispetta soltanto la sequenza: "C1 chiuso C2 aperto, C1 aperto C2 chiuso", funzionerebbe esattamente come vorrei io, cioè "solo circuito 1 chiuso oppure solo circuito 2 chiuso".

Tu lo conosci? Funziona come servirebbe a me?

Autore:  yrag [ gio set 22, 2016 22:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Ho sempre utilizzato questi http://www3.panasonic.biz/ac/e/control/ ... /index.jsp
Quelli da te indicati vanno bene ma tieni presente che vanno in AC e devi mettere il loro adattatore. Comunque, a pagina 2 c'è la seguenza delle commutazioni.

Autore:  picafermo [ ven set 23, 2016 09:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Mi pare di capire che le dimensioni sono ridottissime, in modo da poterli impiegare in circuiti stampati. Non capisco però come potere collegare i piedini in modo da poterlo sfruttare come deviatore, così come servirebbe a me, cioè "1C chiuso 2C aperto, 1C aperto 2C chiuso", mentre 3C e 4C non mi servono. Dalle illustrazioni e dalle spiegazioni in lingua inglese non ho capito granchè, ma tu che li hai usati li conosci benissimo e quindi mi puoi illuminare adeguatamente.

Autore:  yrag [ ven set 23, 2016 10:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Quelli che ho usato hanno 4 contatti separati, 2 NO e 2 NC, che vanno in questo modo:
Primo impulso NO1 / NC1 cambiano stato: il contatto chiuso si apre e quello aperto si chiude.
Secondo impulso NO1 / NC1 tornano allo stato iniziale e commutano NO2 / NC2.
Al terzo impuslo si ripete la sequenza del primo impulso e così via.

Autore:  picafermo [ ven set 23, 2016 17:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Ah, benissimo. Potresti farmi la cortesia di comunicarmi il codice di catalogo per facilitarmi nell'ordinazione?

Autore:  yrag [ ven set 23, 2016 18:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: quale relè?

Il link di qualche post fa ti rimanda al catalogo, comunque, appena rientro, ti do la sigla di quelli che ho usato.

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