MECCANICA e DINTORNI

vedendo i particolari credo che Contender abbia dato un tempo di realizzazione fin troppo breve

@ silvanossm

Ci sono diverse scale oltre alla mia che è scala 5, c'è la scala 1, scala G , scala 7 1/4 che è più grande della scala 5

@ "Davide Resca

Dal libro dell'ingeniere Carlo Abate del 1924 le ruote hanno una conicità 1/10 ; (la conicità 1:10 significa che i due diametri differiscono di 1 mm quando li misuri ad una distanza di 10 mm tra loro.

Allego foto del modellino della mia locomotiva comprato all'asta su Ebay costato anche parecchio. Si tratta di pezzi non più in commercio e quindi da collezionismo, Tra l'altro funziona a corrente.

@ giacomo328

C'è un sito su internet ( ce ne sono diversi) dalla Germania c'è un catalogo che presenta una vario campionario di ruote per locomotive, basta scegliere il modello che più si addice alla propria necessità. Il materiale chiaramente è in fusione di ghisa grezza e non molto curata. Il prezzo è stratosferico, ma purtroppo non resta altro da fare che comprarle. A farle fare in CNC credo che costi di più. La lavorazione l'ho eseguita al tornio.

bel lavoro.

p.s. evita di usare i riporti , il regolamento lo vieta.

Gran lavorone parrebbe

Minchia.... con una ruota in ghisa da 20 cm.... mi fa capire che tutto il modellino verrà fuori piuttosto grossetto.
Alla fine ti servirà un argano per movimentarlo!

....quasi una locomotiva per trenino delle giostre dei bambini, una bestia di 2 metri

vabbè l'accende e va no?

Porca pupazza che progettoneeee!!!
Ti seguo con tutto il dovuto rispetto!!!
Ciao
Massimo

Ciao a tutti allego altre foto del carrello anteriore. Risp- vero sarà lunga sui 2 metri compreso il tender (vagoncino porta carbone/acqua)

Sempre complimenti !
Per portare avanti (ed a conclusione) una realizzazione di questa portata , oltre alla necessaria competenza meccanica , bisogna avere perseveranza e grande forza di carattere . . .

So di modellisti meccanici che sono riusciti a portare a termine (con successo ) realizzazioni importanti e complesse , che in qualche caso però sono rimaste "opere uniche" perchè l'impegno era stato tale da esaurire la resistenza psicologica . . . .

e' il problema di quasi tutti i modellisti... bisogna tenere a freno la "fregola di finire" e non sempre ci si riesce, con il risultato di dovere rifare il pezzo...
Ci vorrebbe un corso di yoga prima di iniziare

....e il "bello" è che lo stesso discorso vale anche in altri campi!!
Sto facendo delle special di moto, minimoto... motorini ecc ecc e veramente a volte devo pescare il massimo dell'autocontrollo per non sclerare e buttare tutto all'aria o farmi prendere dalle incazzature per la fregola di finire.