MECCANICA e DINTORNI

Ciao a tutti

Segnalo questo progetto di stirling alfa che mi sembra interessante.

http://www.emattei-urbino.it/meccanica/docs/2081.pdf

Ciao Max

Ho dato una letta al progetto , io non me ne intendo , pero' mi pare che per quotare i disegni
hanno un po' lanciato i dadi ...

Anchio non me ne intendo
Mi pare pero' sia l'unico progetto di potenza disponibile; le quotature avevano lasciato perplesso anche me pero' forse si potrebbe usare come base di partenza per qualcosa magari anche non da 1 kW.
Altro lato oscuro per me è il rigeneratore, non dovrebbe essere uno scambiatore veloce di calore? tipo paglietta metallica o altro con anpia superfice di scambio e bassa inerzia termica?
Qui mi pare di capire sia un semplice condotto metallico.
Fino ad ora avevo trovato solo modellini e quasi tutti con cilindri di vetro e pistoni di grafite oppure metallici ma di potenze di pochi mW.

Ciao Max

Dovresti provare a chiedere a Desama , mi pare che lui ne abbia costruito piu' di uno ( parlo di modelli in scala )

aspettiamo l'opinione degli esperti, Dasama sicuramente puo' valutare meglio il progetto avendoci gia' lavorato con gli stirling.

Ciao Max

Il lavoro presentato è sicuramente interessante perchè quasi mai i progetti di motori Stirling vengono accompagnati da una analisi tecnica e questa è un'ottima presentazione.
Tuttavia ad un esame (molto) veloce devo rilevare molte "reticenze" ; non ho visto alcuna indicazione sui materiali, abbastanza critici in queste realizzazioni; poi devo dire che le ipotesi delle condizioni di funzionamento sono solo teoriche : immaginare che il ciclo si svolga tra 300 C°, lato caldo e 40 C° , lato freddo, è ottimistico; infatti, nel funzionamento reale, tutto il motore assume una discreta temperatura, sia per convezione che per conduzione, il chè comporta una drastica riduzione del "delta" Temp e conseguente riduzione del rendimento.
Per la stessa ragione, la potenza teorica di oltre 1 KW è del tutto irraggiungibile; la mia affermazione deriva, oltre che dalla mia minima esperienza, dalla lettura (molto consigliabile) del lavoro di A. Ross "Making Stirling Engines" che si può scaricare "a gratis" da
http://StirlingBuilder.com
in questo lavoro l'Autore illustra numerose realizzazioni, enfatizzando la difficoltà di ottenere potenze appena decenti, nonostante una ricerca avanzata sui materiali e l'uso di motori lavoranti ad alte pressioni.
Mi ha lasciato perplesso il disegno dei pistoni con tre fasce elastiche ciascuno : negli Stirling di solito non ci sono perchè introducono troppi attriti, preferendo una scelta inconsueta della coppia cilindro/pistone come acciaio/grafite.
Non ho capito bene come abbia inteso realizzare il rigeneratore; di solito il rigeneratore si fa come una camera contenente un materiale termoconduttore (alluminio alettato, trucioli di alluminio) in modo che possa riscaldarsi e cedere calore rapidamente.
Con queste considerazioni, naturalmente, non voglio auto nominarmi "esperto" in Stirling; dico semplicemente che il migliore sostegno alla validitò del progetto, era impegnarsi nella costruzione di un prototipo, tutto sommato abbastanza semplice.

Per me non può funzionare assolutamente così com'è per i seguenti motivi principali:
1)Il cilindro caldo deve essere più grande del cilindro freddo di 1.5 volte circa (in base anche al delta T)
2)lo scambiatore deve essere moltissimo più grande di quello disegnato(per es. una serie di quei tubi nel disegno messi tutti in parallelo)
3)le curve dello scambiatore sono troppo secche e portano a perdite di carico elevate
4)il rigeneratore è ridicolo così com'è
5)lo stirling di suo è relativamente semplice da costruire se fatto molto piccolo;man mano che i volumi aumentano,aumentano moltissimo(non in modo proporzionale),le difficoltà di costruzione,perchè si fa molta più fatica a costruire gli scambiatori e il rigeneratori adatti ad eseguire il loro compito.


Se con un motore a vapore,aumentando la cilindrata,si aumenta (circa) in modo proporzionale la potenza,con uno stirling SCORDATEVELO!

Questo è solo il mio pensiero,senza voler offendere nessuno e nemmeno chi ha costruito lo stirling in oggetto.
Resto sempre dell'idea,che alla fine un bel disegno e una bella relazione non sono sufficienti.Si deve vedere funzionare e vedere la potenza erogata.

Haia!!!!!!!!

era troppo bello per essere vero!
In effetti non esiste nulla che comprovi la costruzione e il funzionamento di questo progetto per quanto il titolo sia "progettazione e costruzione " in ultima pagina si trova un elenco degli addetti alle macchine utensili ma non c'è uno straccio di foto del prodotto finito!
Speravo fosse utilizzabile almeno come base di partenza per qualcosa da qualche w ma i dubbi sono molti a partire dai dettagli importanti omessi, non so' se volutamente o perchè mai realizzato.
il materiale di costruzione generale dovrebbe essere alluminio o sue leghe ma credo che almeno i cilindri dovrebbero essere ghisa o bronzo.
Le fascie elastiche, bella osserzione.
la volumetria dei 2 cilindri altra incongruenza.
il rigeneratore è forse la pecca piu' evidente.

Tutto sta a capire se sono state introdotte "reticenze" e madornali errori volutamente o per igoranza.

Ciao Max

Se non ricordo male, Santaclaus aveva realizzato motori Stirling di dimensioni paragonabili a quelle del progetto in esame; le sue considerazioni sono perciò valide e coincidono con quelle di A. Ross che ho ricordato sopra.

Aggiungo che, mentre sugli Stirling modellistici , per quanto riguarda la tecnologia, si trova di tutto, su quelli "industriali" c'è un vuoto abissale;
il chè sta a dimostrare che chi ha risolto i problemi tecnologici, non va a raccontarlo in giro ! (Come è logico che sia)

Bravissimo Dasama

ok, chiarissimo!

progetto cassato.

Ciao Max