Ok, per adesso grazie, soprattutto ad Ugo. Perlomeno adesso abbiamo un qualche cosa di nero su bianco che e' gia' un buon punto di partenza.
Passo il doc a chi di dovere.
Tra l'altro se si decide di soprassedere all'anodizzazione per me e' una rogna in meno, soprattutto a livello risultato finale.
Non mi va di litigare (ancora) con un trattamentista.
Inoltre, alcune precisazioni:
La pallinatura non e' praticabile in quanto i pezzi sono dei veri colabrodi ed il beneficio si avrebbe solo sulle superfici esterne.
Le persone che mi avevano "consulentato" in precedenza sono tutto tranne che degli sprovveduti senza materia grigia:
Chi mi ha dato la risposta che "no, non cambia nulla" e' un tecnico di laboratorio di una delle filiali della nr. 2 tra le multinazionali dell'alluminio, quindi non penso parli per far prendere aria ai denti.
Chi mi ha detto "si', stai lontano da 'sta cosa che e' meglio" e' un'ingegnere ex Ferrari con barba e baffi arrotolati e attributi cubici al nitruro di titanio, quindi anche lui non parla per fare fuffa.
Chi ha detto "forse... vediamo..." e' un'altro personaggio da inchino e tappeto rosso al suo passaggio e forse e' quello che ha fatto un discorso piu' articolato (stato del materiale, procedura di anodizzazione e spessore della stessa, tipo di sollecitazione: flessione, torsione, torsioflessione, pressione interna costante o pulsante, ecc. ecc.) e percio' pure lui merita attenzione.
P.S.: per Ugo. Vedo che io e te abbiamo lo stesso nr. di conto alle Isole (per poco) Vergini. Quindi vai in banca e preleva pure il tuo milione.