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 Oggetto del messaggio: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: mar mag 08, 2012 22:07 
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Ciao a tutti!
Sto cercando con un amico di ripodurre qualche parte di ricambio di moto, pensavamo di creare degli stampi con la tecnica della termoformatura con lastre in PVC.

La teoria di funzionamento della macchina è questa:

http://www.youtube.com/watch?v=50-sR54U ... re=related

Successivamente utilizzaremmo questi stampi per ricreare ad esempio, carter frizione, parafanghi carene ecc....
Vorrei sapere se qualcuno di voi ha già avuto esperienze simili e se soprattutto mi può indicare un sito da cui acquistare a prezzi umani tutto il necessario per iniziare, ovvero, tessuti in fibra di carbonio, resine, catalizzatori, distaccanti e così via.

La macchina per termoformatura l'abbiamo realizzata e funziona benissimo. la domanda è il PVC resiste alle resine e solventi che dovremo utilizzare?
Grazie 1000 a tutti!!


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: mar mag 08, 2012 22:38 
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Se lavori a freddo si, il carbonio si lamina con resina epossidica, che non contiene solventi (si lamina anche sul polistirolo espanso).

A caldo invece direi proprio di no...

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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: mer mag 09, 2012 07:43 
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Dunque , se vuoi avere suggerimenti sulla termoformatura basta che chiedi a Onorino , lui ci lavora ed e' molto preparato in materia .
Una cosa non ho capito pero' , per quale motivo volete fare uno stampo usando la termoformatura ?
Se si tratta di copiare pezzi esistenti ci sono tecniche molto piu' semplici :
- colata di gomma siliconica
- laminazione del pezzo esistente con gelcoat , mat e resina poliestere per creare stampo femmina in fiberglass

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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: mer mag 09, 2012 12:20 
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spiega che cosa vuoi fare , se vuoi questa è una classifica dal migliore al peggiore materiale per stampi da termoformatura.
alluminio termostatato .
alluminio.
acciaio.
resina epossidica caricata microsfere di alluminio.
resina poliestere caricata microsfere alluminio.
resina poliestere .
legno .
gesso.

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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 00:54 
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Iscritto il: mer dic 21, 2011 12:58
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raban, mi spieghi meglio quella tecnica e che materiali utilizzerei?! come procedimento mi sembra molto più veloce la termoformatura... dunque onorino ti spiego cosa voglio fare, se non è chiaro da quanto scritto sopra. Supponiamo di dover riprodurre un parafango anteriore di una moto. Quindi prendo il parafango, lo pongo sul piano forato della macchina da termoformatura e ne ricavo un modello in plastica Pvc... a questo punto in pratica ho ottenuto uno stampo femmina del parafango stesso ok?!
una volta fatto questo io vorrei utilizzare questo stampo per ricreare lo stesso identico parafango, ma in carbonio, quindi all'interno dello stampo inizierei con lo stendere del distaccante, poi resina e lamino il carbonio, alla fine estraggo il pezzo in carbonio e se possibile lo stampo lo riutilizzo per farne degli altri... mi sono spiegato meglio?
quindi vorrei sapere se il tutto è fattibile e se il pvc resiste alle resine utilizzate per il carbonio, ma da quanto mi ha detto Bit 79 pare di si, perchè io laminerei a freddo ovviamente...


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 01:23 
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Iscritto il: mer nov 25, 2009 23:14
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resistere resiste , sono dubbioso sul fatto che riesci a fare la formatura
sul pvc non sò se la resina attacca , cioè su alcuni tipi si ancora su altri no , quindi l'ideale è trovare un tipo dove non si attacca cosi hai un costo in meno in termini di distaccante\tempo perso a metterlo toglierlo .

dovresti avere un modello vero e proprio rigido , una carena se la metti su quel piano aspirante e tiri il vuoto con una pompa buona diventa come un cavatappi :risatina:

la tecnica di raban è semplice , stendi resina\tessuto direttamente sopra al pezzo cosi ci ricavi lo stampo femmina.

fan poi tutti cosi , poi su pezzi piccoli dettagliati con magari dei sottoquadri meglio usare gomma siliconica + controstampo in vtr per irrigidimento
cosi non hai problemi per estrarre il pezzo.


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 06:39 
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Iscritto il: mar mar 23, 2010 22:18
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non puoi mettere un pezzo di carena in macchina , il vuoto lo schiaccia e deforma , rischi che la plastica che userai come materiale da termoformare si incolli sull'originale , devi costruire uno stampo .
per l'incollaggio della resina sul materiale lo eviti usando un distaccante ceroso , oppure dell'alcool polivinilico.

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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 08:02 
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conviene che ci dai un'idea del pezzo da lavorare cosi' possiamo darti qualche dritta ...
Io per i pezzi che ho fatto ho acquistato tutto il materiale su ebay da mikecompositi

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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 20:01 
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beh ragazzi considerate che magari mi piacerebbe vendere qualche pezzo su internet oltre che fare pazzi vari per me e per i miei amici... per fare un esempio stupido, io ho una Ducati 748... supponiamo di voler riprodurre tutte le carene in carbonio... quindi avremo di tutto un pò nel senso che si passa dal parafango che ha una forma con linee nervate e che quindi mantiene la forma anche se compresso dal vuoto, per poi passare alle carene laterali, grosse e bombate, che quindi sono facilmente devormabili che compresse dalla macchina... per poi passare a parti come i carter motore, dove sono presenti sedi scavate per le viti ecc.. quindi è un misto di situazioni diverse...


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
MessaggioInviato: gio mag 10, 2012 20:28 
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Io gli stampi gli ho sempre realizzati in questo modo:

- Prendere il particolare da copiare e fissarlo su una tavola di legno piana.
- Creare su tutto il bordo esterno una fascia di prolungamento, ricoprendo gli spazi tra piano in legno e pezzo (evitando pareti verticali e sottosquadri), usando stucco da carroziere o legno. A lavoro ultimato, lucidare il tutto con carta vetrata man mano sempre più fine.
- Pulire il “calco” per lo stampo con acetone, dopo di chè dare una mano di distaccante mettere il pezzo in forno per mezz’ora (60°), rifare l’operazione (3 mani di distaccante).
- Ad asciugatura completa procedere all’esecuzione dello stampo. Versare sopra al distaccante il Gel-coat Ebalta nero, comprimendolo contro la sagoma con un pennello (per eliminare le bolle d’aria).
- Rimettere in forno, ad essicazione completata rinforzare la struttura con vetro trama grossa e resina epossidica Surf N°2 rinforzando con dei pezzi di legno, fibre in avanzo, microsfere di allumnio (cercando di ottenere un parallelepipedo).
- Inserire il tutto nel forno e attendere l’essicazione (T ~60 °C ~2h).
- Scollare dallo stampo il pezzo aiudandosi con dell’aria compressa, pulire lo stampo con dell’acetone, lucidarlo a specchio.

Ora bisogna realizzare il contro stampo.
- Deporre sullo stampo uno strato di cera (in fogli gialli di diverso spessore) dello spessore adeguato ~2÷3mm, aiutarsi con una taglierina e un phon da carrozziere.
- A lavoro completato dare 3 mani di distaccante e procedere all’esecuzione del contro stampo come precedentemente descritto.

Ora gli stampi sono pronti per l’utilizzo.

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* * * * * * * * * * * * *

Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
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ottima spiegazione spike , aggiungo solo due cose , il gelcoat dopo catalizzato rimane appiccicoso sulla superfice e questo è normale serve a favorire la presa della resina .
seconda cosa se ci sono angoli interni troppo acuti arrotondateli con dello stucco di resina mischiato con carbonato di calcio e pochissimo catalizzatore , devono avere il raggio più grande possibile , questo serve perché il tessuto è difficile da far aderire negli angoli interni ed il raggio aiuta.

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per fare lo stampo si puo' usare gelcoat poliestere e resina poliestere e mat come fibra di vetro che sono molto piu' economici

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Quoto Raban... inutile fare lo stampo in epossidica... ti costa come oro.
Lo stampo serve bello robusto, bisogna abbondare di resina e tessuto. Il pezzo puoi farlo anche sottile (dipende ovviamente dall'applicazione) e quindi puoi usare materiali più pregiati.

Ovviamente vanno considerati i vari metodi, in modo che i passaggi non diano problemi di compatibilità tra loro (lo stampo sul pezzo originale, il pezzo finale nello stampo). Considera che il pezzo finale lo potresti anche voler fare in autoclave, utilizzando materiali preimpregnati che sono 10 volte più facili da lavorare rispetto ai tradizionali, ma che richiedono obbligatoriamente la cottura (quindi lo stampo deve resistere al calore).

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MessaggioInviato: ven mag 18, 2012 19:22 
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bit perchè la pelle pre impregata è più facile da lavorare

tu intendi che la stendi sullo stampo ed amen la metti in autoclave ???
la devi sempre sottoporre al vuoto nel autoclave ???


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 Oggetto del messaggio: Re: fibra di carbonio acquisto, lavorazione e termoformatura
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Messaggi: 2023
non sono d'accordo che non valga la pena usare epossidica .

se devo produrre carene di buon livello in carbonio per mè è indispensabile , con la poliestere c'è sempre ritiro che deforma lo stampo
io non lavoro carbonio ma ho visto altri farlo , e facendo gli stampi in tessuto+mat e resinati con l'epossidica + cottura poi uscivano dei pezzi fedeli al mm , pari agli originali
non ho mai visto 1 pezzo laminato in uno stampo fatto di mat+poliestere uscire che forando ti trovi al mm con gli attacchi.

ritiro a parte con l'epossidica usi la metà della resina e hai uno stampo rigido il doppio , con la poli
devi salire sempre un botto di spessore
quindi alla fin fine soldi alla mano cosa risparmi? 20 euro di resina?
dopo ovviamente ognuno ha le sue idee ed è giusto che sia cosi.

shinigami il vuoto è indispensabile
l'autoclave comprime il pezzo e il vuoto aspira l'aria dentro al sacco

senza il vuoto l'aria rimarrebbe nel pezzo perchè all'interno dell'autoclave non avrebbe modo di uscire.


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