MECCANICA e DINTORNI

Sto valutando, con il propretario della macchina, la possibilità di montare un elettromandrino sulla testa dei questa fresatrice retrofittata a cnc.
La macchina infatti, di vecchia concezione, ha un numero di giri massimo limitato a 1400 rpm, e ciò non permette di struttare frese di nuova concezione, che richiedono elevate velocità di taglio.

Spesso infatti vengono commissionati pezzi di una certa complessità, che impongono l'utilizzo di frese di piccolo diametro (20-25 mm massimi) che con i regimi attualmente disponibili, comportano tempi di lavorazione talvolta inaccettabili.
Le poche volte che ho consultato i cataloghi per vedere che parametri di taglio sarebbero serviti agli utensili scelti infatti ho sempre ottenuto valori decisamente superiori ai canonici 1400 rpm permessi dalla macchina.

Poichè nè io, ne il mio cliente, abbiamo esperienza sull'utilizzo dei moderni utensili, vorremmo una mano per definire le caratteristiche dell'elettromandrino da montare.
Al regime dei giri, consultando i cataloghi, poteri anche arrivarci, ma comunque non saprei determinarne la potenza necessaria.
L'utilizzo sarebbe con frese di diametro massimo di 20-25 mm, scendendo a che a 5-6 mm. I materiali lavorati sono alluminio e leghe ferrose, partendo dal solito Fe360 fino a 38ncd4 bonificato, C40 e simili. Non sono mai capitati materiali particolari (Acciai temperati, titanio, magnesio, ecc...) e non li prenderei nemmeno in considerazione.

Possiamo anche contestualmente definire la tipologia di frese più utili, che sarebbero comunque da comprare. Ovviamente, ferme le dimensioni delle frese, vorremmo ottimizzare il volume di materiale lavorato in un certo tempo.

Potete darmi una mano nella scelta?
Se avete bisogno di chiarimenti vedrò di essere più preciso.

Questa è la macchina...

Magari dico una cagata , ma con qualche adattamento magari cambiando i cuscinetti non e' possibile portare su di giri quel mandrino ?

visto che ha parecchia corsa in z , quasi , quasi non scarterei l'ipotesi di un moltiplicatore di giri....costa un botto, ma si monta e si smonta in un attimo e non c'è da modificare nulla....

Bella macchina , Carlo ha ragione un 3X costa un botto forse più di un elettromandrino

Aumentare i giri di quella macchina credo proprio che non si possa fare... già a lavorare una giornata a 1400 rpm prende fuoco.
Il moltiplicatore costa sicuramente di più, inoltre devo tenere acceso un motore da 25 KW, quando magari ne bastano 3 o 4.
Inoltre a quanti giri mi arriva il moltiplicatore? Con certe frese a calcolo teorico passavo i 20.000 rpm.
Se studiato bene pensavamo di applicare l'elettromandrino davanti alla testa, sarebbero 4 bulloni e un connettore, non c'è problemi a montarlo e smontarlo (secondo me poi quando ci prendono la mano usano sempre quello).

Pensavo a una cosina tipo quella fatta da Raban, ovviamente senza cambio utensile automatico, e trovando qualcosa già pronto da acquistare (anche se non è da escludere la realizzazione, acquistando solo il motore).

Raban, potresti dare qualche dato tecnico in più? Tipo potenza, giri minimi e massimi, assorbimento con varie frese e materiali? Così posso fare una valutazione...

Ti ho già risposto io bit 3X altrimenti in alternativa ci sono degli elettromandrini della NAKANISHI è roba da leccarsi i baffi al livello NIKKEN con cono ISO 40 o ISO 50 che puoi applicare sul mandrino mantenendo il vecchio motore per spianature ecc. ecc.
questi mandrini hanno 6000 - 50000 giri 250W e diam max 6mm costano su i 3000 euro più 2100 per la centralina di controllo sono costi e l'utilizzo è limitato a 6mm, ma risparmiate sul lavoro da fare sulla testa

qmq consulta il sito www.vegaonline.net

Sia per NIKKEN che per NAKANISHI

Devo spendere 5100 euro per 250 W di potenza e 6 mm massimi di fresa montabile?? E allora un elettromandrino tipo quello fatto da Raban quanto deve costare?

Poi al mio cliente serve comunque per fare un po' di ciccia... quindi frese anche di 20 mm di diametro...

allora nemmeno moltiplicatore và bene tira fino a diam 10mm, non ti resta che l'elettromandrino,

però dai sono di bei oggetti roba da palati fini

ok, ma penso che un elettromandrino come quello di raban , vada in crisi con frese da 20mm....tieni conto poi che è stato fatto in c40 e non in ghisa come dovrebbe (mi rifiuto di lavorare la ghisa......o almeno, dopo ve le venite a pulire voi le mie macchine , vero ? ). comunque sia , non avrebbe la potenza necessaria . un mandrino come quello di raban, dovrebbe lavorar bene con frese fino al massimo di 8-10 mm . tutto quello che fà in più è regalato. a stò punto, vista la crisi che c'è e col fatto che si trovano macchine utensili usate ad un prezzo stracciato, che non convenga comprare un centrino di lavoro adatto....

Un centrino con 2000 mm di corsa utile? Quanto costerebbe? Inoltre ho avuto modo di mettere le mani nell'elettronica di macchine a controllo numerico commerciali, e sono dolori! Senza l'assitenza della casa madre non fai nulla, e quando arriva il conto sono delle cifre enormi...
Questa macchina l'ho praticamente fatta tutta io, e per l'elettronica già esistente abbiamo una assistenza molto disponibile ed onesta. Meglio investire su questa che su una nuova.

Dai che con il vostro aiuto potrebbe scapparci un bel progettino! Mi sta sempre più stuzzicando l'idea dell'autocostruzione. Considerando che i pezzi potrebbero tranquillamente farseli da soli, in tempo di crisi può essere una buona soluzione.
E' da capire la potenza necessaria per le varie frese e le varie lavorazioni.

Se Raban facesse delle misure sarebbe una buona partenza...

Faccio un esempio, prendendo per base le lavorazioni postate da Raban:

Lui ha mostrato una passata su AL con una fresa da 20 mm, Z3, 9000 rpm e passata da 5 mm. Avanzamento 2000 mm/min, pari a 0.07 mm a dente.

Se io devo fare la stessa lavorazione sulla macchina così com'è, a 1400 rpm, mantenendo l'avanzamento a dente, devo andare a 310 mm/min, cioè circa 6 volte più lentamente, con conseguente aumento di tempo di lavorazione. E dei 25 KW al mandrino per una fresa di 20 non me ne faccio niente.

In passato furono fatti dei pezzi di alluminio svuotati, che per necessità dovevano essere lavorati con una fresa da 25 mm. A 1400 rpm c'è voluta un eternità, mentre quella fresa avrebbe richiesto un regime almeno 10 volte superiore...

10Kw di potenza con 8000 giri almeno per una macchina del genere tenendo il vecchio motore per le spianature e sgrossature

scusa ma trovare una testa di un vecchio centro di lavoro e abbinarla a quella ? qmq se vuoi il progetto della cartuccia mandrino non ci son problemi ne ho smontati parecchi