Cambiamo un po argomento passando al riporto di un perno rotto dell'asse bilanciere, una tecnica che di massima mi appartiene e di cui sono stato da sempre il pioniere e il promotore.
L'asse bilanciere è di acciaio temprato e spesso davvero molto duro, per la foratura senza stemprare si adottano le punte al carburo di tungsteno e il riporto è calettato per interferenza.
I vantaggi di questa tecnica sono molteplici e meno invasivi che la ricostruzione integrale dell'asse che comporterebbe l'introduzione di inevitabili errori di posizione e dimensionali.
Nel caso specifico il foro ha un diametro di 0,30 mm, mentre il perno finito ha un diametro di 0,11 mm.
https://www.youtube.com/watch?v=08iWdJPibLY