MECCANICA e DINTORNI

Sai lavorare davvero bene, mi associo ai complimenti.
Tutte le staffe sono scaricate ed alleggerite... secondo me oltre al trattore hai anche la moto.

E'proprio la disponibilità di tempo che mi ha frenato fino ad ora ma prima o poi mi ci metto, per quanto riguarda il materiale i pezzi costosi sono i cilindri idraulici e il distributore che ho gia reperito facendo qualche giro da chi si occupa di demolizioni a prezzi che sono poco più del ferro da fonderia, in genere si possono sistemare con poca spesa, se quando si acquistano si fa attenzione che lo stelo non sia rovinato spesso con la sostituzione delle sole guarnizioni si riportano simili al nuovo.
Ciao

x - zorki - non ho la moto ma le cose belle mi ispirano
MauroO - ovviamente i costi a cui ho fatto riferimento è di tutto materiale nuovo visto che al momento non sono riuscito a trovare niente di misura di progetto - quindi ho ripiegato sul progetto per un retromuletto dove serve meno idraulica - ho iniziato a fare i primi disegni ..... chissà ...

Certamente Silvano, se non si riescono a trovare nel ferro-vecchio dei pistoni che si possano adattare, si sarebbe obbligati a farli fare su misura con dei costi insostenibili, un tale retroescavatore verrebbe probabilmente a costare più di uno fabbricato industrialmente.
Ovviamente è praticamente impossibile trovare nell'usato un pistone esattamente dalla lunghezza da progetto ma i pistoni idraulici si possono accorciare con poco lavoro anche da un obbista che sappia utilizzare il flessibile e saldare decentemente, sono sicuro che Tu non avresti problemi, vista la qualità delle tue realizzazioni che sarebbe offensivo chiamare obbistiche.
E' vero, un retromuletto non richiede molta idraulica ma non fa lo stesso lavoro, io intendo mettere insieme un qualche cosa che mi permetta di eseguire dei piccoli scavi.
Ciao

dal preventivo che mi sono fatto fare - il costo dei cilindri a misure commerciali, è il meno - cosa diversa è il costo dei deviatori a close, centralina idraulica composta da serbatoio pompa e moltiplicatore e valvole di blocco - ho rinunciato in effetti perchè non era una necessità impellente, ma più del pensare : sono capace di farlo anch'io .... la livellatrice nè è un esempio visto che come già detto - ho un orto che sembra un campo - o - un campo che sembra un orto - la uso pochissimo ( ma che soddisfazione ) ..... il muletto invece mi potrà risparmiare fatica specialmente in fase di vendemmia, ovviamente non quella di quest'anno visto al punto che sono col progetto.
ciao

Io intendo utilizzare pompa e serbatoio dell'impianto idraulico del trattore, in quanto la pompa ha una discreta portata, collegandomi con degli attacchi rapidi, per cui il costo si riduce molto mi è sufficiente l'acquisto di un distributore a 5 leve per ottenere la completa movimentazione del braccio e della benna inoltre ometterei anche le valvole di blocco in quanto le misure del braccio non saranno certo quelle di un Cat con benna da 1 mc. (con un trattore da 13 ql non è possibile un carico alla benna superiore a 200-250 Kg, in punta a un braccio di 3 m, senza ribaltarlo, ciò per me è più che sufficiente)
Buon lavoro Silvano

le valvole di blocco penso siano indispensabili per i due cilindri degli stabilizzatori, visto che in lavoro il posteriore del trattore deve essere normalmente staccato da terra per dare più stabilità - e quindi sottoposti a stress che se non intervengono le valvole si trasmette ai deviatori ........
Buon lavoro anche a te Mauro
p.s. se stai andando avanti col progetto fammi sapere--- sono curioso - chissà che non mi torni la voglia

Il tuo ragionamento è ineccepibile
Ciao

Ciao Silvano,
Hai fatto un bel lavoro!, ti volevo chiedere una cosa "tecnica" : Come hai fatto a saldare insieme le lamiere in maniera che non si piegassero per i fatti loro? che spessore hanno?
Io dovrei completare un lavoretto, devo fare una specie di scatola con lamiera da 10mm solamente ho il terrore di piegarla mentre viene saldata.
Che tecnica posso usare per evitare ciò? saldo a tratti? e poi avrò la stessa tenuta?

grazie ciao!

nello specifico, io ho usato delle lamiere da 3 mm ( solo lo snodo per la lama da 4 mm ) che come vedi sono state tagliate al laser e sagomate formando degli scatolati che sono stati accuratamente assemblati con vari punti di saldatura ( elettrodi scorrevoli da 2 mm) poi saldatura finale ( semibasico da 2 - 2.5 mm) facendo attenzione di mettere in contrasto le saldature - mi spigo meglio : fatto un cordone da 5-6 cm ne segue un'altro dalla parte opposta di pari lunghezza - questo per contenere al minimo le flessioni comunque inevitabili
il mio consiglio è - cura molto la posizione delle lamiere in fase di puntatura e poi dato uno spessore di 10 mm fai più passate leggere e fatte come descritto prima non dovresti avere grossi problemi
Buon lavoro CIAO

ciao Silvano, grazie mille, seguirò i tuoi consigli

MauroO - a proposito di retroescavatore, guarda cosa ho trovato e comprato dal demolitore ...................un euro al kg x 165 kg = 165 euro --- manca tutta la parte idraulica e la benna, ma direi che è una buona base di partenza - si tratta di carpenteria per retroescavatore OMA per trattori max 20CV.----- perfetto nel mio caso ----- se interessa nè ha un'altro identico
Mi sono trovato il lavorino da fare quest'inverno.

Mi accodo alla lunga e meritata lista di complimenti! Bravo davvero, bellissimo lavoro curato in tutti I dettagli