MECCANICA e DINTORNI

e`interessante ,non facilmente applicabile ad un forno elettrico pero`

Il problema é anche trovare quella pappetta ceramica che stende sulla lana.
Che da noi sarà praticamente introvabile.

Non ho ancora avuto modo di provare personalmente ma anche il cemento cellulare non sarebbe male, si lavora benissimo ed è leggero ed economico, per temperature dell'ordine dei 700-800 gradi dovrebbe avere una discreta resistenza.
Ciao Max

buona idea, cercando pare che regga fino a 1200 gradi e sia un buon isolante!

La soluzione in tre pezzi mi sembra molto pratica sia da costruire che da usare.
La scelta della bassa inerzia molto efficiente per un uso non continuo e credo che se un giorno costruirò un forno sarà su questi concetti!
Il più pratico a mio avviso rimane a gas, ma se deve essere elettrico non capisco prchè non si faccia ad induzione direttamente sul crogiolo che se in grafite dovrebbe essere riscaldabile in tal modo.
Comunque il miglior isolante è l'aria, quando secca.

Sul cemento cellulare, o gasbeton, calcespan; vi è da dire che ce ne sono di vari pesi, e di diverse alveolature; me ne è capitato in mano di un tipo incredibilmente leggero di cui non ricordo il nome che potrebbe essere paragonato come peso alla lana. Quest'ultimo aveva una lavorabilità che èra un divertimento con tantissimi attrezzi,anche con cucchiai e raschietti.

Un fornetto ad induzione fatto al risparmio (assemblato fai da te su base di componenti cinesi), se vuoi fonderci quantità decenti, ti costa almeno un migliaio di €. Il crogiolo in grafite non sarebbe comunque strettamente necessario (l'induzione scalda direttamente il metallo dentro al crogiolo).
Secondo me è una figata, ma devi giá essere un "appassionato"


La maggior parte degli isolanti sfrutta l'aria, che viene però compartimentata in celle più o meno chiuse. Uno spazio unico pieno d'aria ha una temperatura sostanzialmente uniforme, mentre dividendo quello spazio in bolle d'aria più piccole la temperatura dirada gradualmente da una bolla all'altra, con effetto isolante molto maggiore. Per questo hanno inventato gli isolanti...

Il miglior isolante da convezione è ovviamente il vuoto. Per isolarsi dall'irraggimento serve invece una superficie riflettente. Ma non farei un fornetto isolato in vuoto...

Effettivamente l'aria non "filtra" l'irradiazione che la attraversa riscaldando per quanto capace di assorbire invece che riflettere la parete su cui incide, il massimo sarebbe poterla riflettere. Per questo riterrei considerabile partendo dalla superficie piu remota andare a strati differenziati per capacità di resistenza al calore e potere riflettente.
Non capisco come mai i prezzi siano alti dell'induzione, cos'è che costa?

unìdea di farlo ad induzione mi era balenata ,troppe incognite per me ,preferisco scopiazzare e sperimentare meno.
Comunue
per ora tra crogiuolo resistenze termostato rele`a stato solido dei mattoni refrattari la malta per incollarli ,3 placche di cellulare di marca quello che resiste a 1200 gradi siamo al pelo dei 200 euro.
mi manca un materassino isolante di lana di ceramica , i morsetti elettrici in ceramica ,per i cavi uso quelli dei ferri da stiro che ho tenuto da parte negli anni, forse una placca in ceramica insoma altri 100 euro andranno via
ruote per carrellarlo scatola per alloggiare l èlettronica ,pinze per afferrare il crogiulo e`tutta roba come il bidone che mi vien fuori da sfridi e rottami vari

boh insomma alla fine se riesco a farlo anche allungandoi sino a 400 euro non son pochi soldi ma e`un bellàndare per il costo

¿ Chiedo ?...., ho trovatio su Aliexpress dei regolatori tensione che reggono fino 10kw costano dai 10 ai 18 euro a seconda del modello, manopola o digitale con display , per stressare meno le resistenze potrebbe far comodo, sui professionali esiste qualcosa del genere?

2 pannelli da 5cm di cellulare sul fondo e 2 strati di mattoni refrattari come base, comincia a pesare.
per il cilindro in refrattati porta-resistenze ho varie idee diverse da quelle dei video, una volta che mi arrivan le resistenze e posso meglio valutare ingombri e cablaggi vedro`come proseguire

Scusa leggo adesso.

Non credo esistano più fornetti a resistenza professionali, da almeno 70 anni

Hai ordinato le resistenze ? perchè non te le fai ?
guarda qui

https://youtu.be/I-5_MN5_Fmc

a sti prezzi non val la pena

https://fr.aliexpress.com/item/10050050 ... pt=glo2fra

esistono forni professionali da qulche decina di chili a resistenza ma le resistenze non sono metalliche ma barrette rigide di carburo di silicio. si usano per fusioni artistiche e affini.
Ciao max

Ci credo, ma un forno a resistenze ha efficienza abbastanza scarsa e per uso professionale, ad un certo livello, non credo che siano diffusi.
Io non ne ho mai visti, ma è anche vero che i miei clienti fanno tutti fusioni da almeno qualche centinaio di kg. Magari in piccoli laboratori che fondono molto saltuariamente...